Ciao Arun, complimenti per la tua tenacia! Otto chili in meno sono un risultato che parla da solo, continua così! Mangiare fuori casa quando sei low-carb è davvero una sfida, ti capisco perfettamente. Quella sensazione di essere "l'alieno" del tavolo la conosco bene, ma hai ragione, dopo un po’ gli altri smettono di farci caso e si va avanti con la serata.
Io sono un po’ fissata con le metodiche estetiche per il dimagrimento, quindi passo tanto tempo a provare massaggi drenanti, avvolgimenti con alghe o fanghi, e robe tipo la criolipolisi o i rulli vacuum. Devo dire che mi aiutano a sentirmi più leggera e motivata, ma non sono la bacchetta magica, eh! Però, per quanto riguarda il mangiare fuori, ho trovato un mio equilibrio che magari potrebbe esserti utile. Invece di pensare al pasto come un evento unico, cerco di spezzettare la giornata in piccoli momenti di cibo. Ad esempio, prima di uscire per una cena con amici, mi faccio uno spuntino leggero ma saziante a casa, tipo un po’ di avocado con del salmone affumicato o una manciata di mandorle. Così arrivo al ristorante meno affamata e non mi faccio tentare da quel cestino di pane che sembra chiamarmi per nome!
Quando sono fuori, punto su piatti semplici ma gustosi: carne o pesce alla griglia con un contorno di verdure, come hai fatto tu con quelle zucchine. Una volta ho chiesto al cameriere di portarmi una porzione doppia di broccoli al vapore al posto delle patatine, e sai che ti dico? Era pure meglio! Certo, a volte mi guardano storto, ma ormai ci rido sopra. Un trucco che uso è anche quello di bere tanto durante la serata, magari acqua frizzante con una fettina di limone per darmi un’aria un po’ più “festosa”. Mi riempie lo stomaco e mi distrae dai carboidrati.
La tua idea della grigliata è geniale! Potresti fare un bel mix di carne, magari del pollo marinato, delle salsicce artigianali senza schifezze aggiunte, e un sacco di verdure colorate da buttare sulla brace. Io ci aggiungerei anche una salsa fatta in casa, tipo una maionese con olio d’oliva e un po’ di senape, per dare sapore senza sgarrare. Secondo me, se coinvolgi gli amici e fai vedere che si può mangiare bene senza pizza e birra, magari si appassionano anche loro. Io una volta ho portato a casa di amici delle zucchine ripiene di macinato e spezie, e sono sparite in un attimo, altro che “noioso”!
Per non cedere in gruppo, ti consiglio di trovare un alleato. Magari c’è qualcuno tra i tuoi amici che non è proprio a dieta ma che vuole mangiare più sano. Io ho una amica che non segue la low-carb ma ama le insalatone, e quando usciamo ci “copriamo” a vicenda, ordinando cose simili per non sentirci sole. E poi, come dici tu, pensare al perché lo stai facendo aiuta tanto. Io mi immagino come mi sentirò dopo un massaggio linfodrenante o un trattamento che mi fa sentire più in forma, e questo mi dà la carica per resistere.
Un’ultima cosa: non sentirti mai in colpa per volere quella “normalità” delle uscite spensierate. È umano, ci passiamo tutti. Magari una volta ogni tanto concediti un piccolo sfizio che non ti faccia deragliare, tipo una porzione di verdure al forno con un filo di formaggio sopra, giusto per coccolarti. Forza Arun, sei un esempio per tutti noi! Raccontaci come va la prossima uscita, e se fai quella grigliata voglio i dettagli!