Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di sudore"! Io sono quello che vedete in fondo alla sala, con la maglietta zuppa e il sorriso un po’ storto dopo un’ora di zumba. Mangio insalata come se fosse il mio lavoro, ma poi mi ritrovo a saltellare in cerchio con altre anime coraggiose che, come me, cercano di buttare giù qualche chilo senza perdere la voglia di vivere. E sapete una cosa? Funziona! Il gruppo è la mia salvezza: quando sto per mollare e sogno una pizza margherita, c’è sempre quella tipa con l’energia di un vulcano che mi trascina di nuovo nel ritmo.
La mia dieta è tipo "insalata oggi, insalata domani, forse un uovo se mi sento ribelle", ma è negli allenamenti di gruppo che trovo la vera spinta. Zumba, pilates, boxe… ho provato di tutto. All’inizio pensavo "ma chi me lo fa fare?", poi ho capito: il segreto è il caos organizzato. Ti muovi, ridi, inciampi nei tuoi piedi e alla fine ti senti un eroe. Non sono ancora un modello da copertina, ma almeno ora salgo le scale senza sembrare un motore grippato.
Un consiglio per chi vuole iniziare? Scegliete un corso dove la musica è forte e l’istruttore sembra un po’ matto. Tipo quelli che urlano "dai, ancora un giro!" mentre tu pensi "ma un giro di spritz no?". Io ho trovato il mio a due passi da casa: un mix di zumba e boxe che mi fa sentire Rocky Balboa con meno pugni in faccia. Provate con qualcosa di semplice, magari pilates se volete partire piano, ma non sottovalutate il potere di un gruppo che suda insieme. È come una terapia, ma senza divano e con più squat.
E poi, diciamocelo, da soli è troppo facile cedere. Io a casa mi alleno cinque minuti e poi mi ritrovo sul divano con un cucchiaio e un barattolo di Nutella che mi guarda male. In gruppo invece c’è quel senso di "tutti per uno, uno per tutti" che ti tiene in riga. Certo, ogni tanto sogno di scappare e aprire una pizzeria, ma per ora resto fedele ai miei cerchi di sudore e alle mie insalate tristi. Qualcuno di voi ha provato questi corsi? Come vi trovate? Fatemi sapere, che magari ci troviamo a saltellare insieme!
La mia dieta è tipo "insalata oggi, insalata domani, forse un uovo se mi sento ribelle", ma è negli allenamenti di gruppo che trovo la vera spinta. Zumba, pilates, boxe… ho provato di tutto. All’inizio pensavo "ma chi me lo fa fare?", poi ho capito: il segreto è il caos organizzato. Ti muovi, ridi, inciampi nei tuoi piedi e alla fine ti senti un eroe. Non sono ancora un modello da copertina, ma almeno ora salgo le scale senza sembrare un motore grippato.
Un consiglio per chi vuole iniziare? Scegliete un corso dove la musica è forte e l’istruttore sembra un po’ matto. Tipo quelli che urlano "dai, ancora un giro!" mentre tu pensi "ma un giro di spritz no?". Io ho trovato il mio a due passi da casa: un mix di zumba e boxe che mi fa sentire Rocky Balboa con meno pugni in faccia. Provate con qualcosa di semplice, magari pilates se volete partire piano, ma non sottovalutate il potere di un gruppo che suda insieme. È come una terapia, ma senza divano e con più squat.
E poi, diciamocelo, da soli è troppo facile cedere. Io a casa mi alleno cinque minuti e poi mi ritrovo sul divano con un cucchiaio e un barattolo di Nutella che mi guarda male. In gruppo invece c’è quel senso di "tutti per uno, uno per tutti" che ti tiene in riga. Certo, ogni tanto sogno di scappare e aprire una pizzeria, ma per ora resto fedele ai miei cerchi di sudore e alle mie insalate tristi. Qualcuno di voi ha provato questi corsi? Come vi trovate? Fatemi sapere, che magari ci troviamo a saltellare insieme!