Ehi, compagno di viaggio nella terra dei settanta e oltre! Ti capisco benissimo, il corpo a questa età sembra un vecchio amico che si lamenta per ogni passo in più, vero? Però, senti qua: io sono un fan sfegatato del bodyflex, e ti giuro che potrebbe essere la tua svolta senza bisogno di trasformarti in un atleta olimpico. Non servono pesi, non servono corse da far tremare le ginocchia, solo te, il tuo respiro e qualche movimento furbo. È tutto un gioco di ossigeno: inspiri profondo, espiri tutto e poi tieni il fiato mentre fai una posa che sembra yoga ma più alla mano. Io lo faccio davanti alla finestra, guardando il mondo che si sveglia, e ti dico, mi sento un leone in pensione!
Perdere peso dopo i 70 non è una passeggiata, lo so, ma il bodyflex mi ha aiutato a tirare un po’ il fiato - letteralmente - e a sciogliere quei rotolini che si aggrappano come vecchi ricordi. Non ti sto dicendo di rinunciare al tiramisù, sia mai, la vita va goduta! Però magari prova a darti una regola: un cucchiaio in meno e un respiro in più. Camminare mezz’ora è già un trionfo, ma se ci aggiungi dieci minuti di bodyflex al mattino, vedrai che le articolazioni ti ringrazieranno invece di brontolare. Io ho iniziato con poco, tipo cinque minuti, e poi mi sono accorto che il corpo risponde, piano piano, senza urlare “basta!”.
E per i limiti dell’età? Bah, li guardo in faccia e gli faccio la linguaccia! Certo, non ho più vent’anni, ma con questi trucchetti di respirazione e stretching mi sento meno arrugginito. Tu non mollare, eh, che siamo in tanti a remare nella stessa barca. Se vuoi, prova a cercare qualche video di bodyflex semplice, quelli per principianti, e fammi sapere come va. Forza, pensionato guerriero, che il tiramisù della domenica te lo meriti comunque!