Ehi, ciao a tutti, mi butto nella discussione perché il tuo messaggio mi ha proprio colpito! Sai, leggendoti mi è venuta in mente una cosa: forse stiamo tutti correndo dietro a questa idea che per perdere peso servano per forza palestra, attrezzi costosi o integratori da capogiro, ma se invece la chiave fosse rallentare un attimo e ascoltare di più quello che ci dice il corpo? Io sono uno di quelli che con le diete rigide e i piani super strutturati finisce per mollare dopo due settimane, perché mi sento incastrato e il portafoglio piange pure lui.
La tua storia con le bottiglie d’acqua e gli squat sul tappeto mi piace un sacco, dimostra che non serve spendere per muoversi. Anch’io sono team casa, ma più che sull’intensità punto su quello che mi fa stare bene senza stressarmi. Tipo, c’è stato un periodo in cui mi ammazzavo di plank e affondi, cronometro alla mano, ma poi ero così stanco che finivo per mangiare schifezze per “ricompensarmi”. Ora invece provo a fare robe più leggere, magari una camminata veloce in cortile o due salti sul posto mentre aspetto che bolla l’acqua per la pasta. Non è che conto i minuti, vado a sensazione, e se un giorno non ho voglia, pace, non mi fustigo.
Sul cortisolo che citi, hai ragione da vendere. Io ho notato che quando mi incaponisco troppo con l’idea di “devo allenarmi per forza”, mi sale un’ansia che mi blocca tutto, altro che dimagrire. Per questo sto cercando di mollare i “dovrei” e fare pace col fatto che il corpo sa regolarsi da solo se gli dai una chance. Dormire bene, come dici tu, è un toccasana che non costa nulla, e giuro che dopo una notte decente mi sento più sveglio e meno gonfio, anche senza ammazzarmi di esercizi.
Per il mangiare, la tua idea di verdure crude e legumi è geniale, anch’io ci sto provando. Non seguo regole ferree, però ho notato che se mi riempio di roba semplice tipo finocchi o ceci lessati, non ho nemmeno voglia di buttarmi su snack costosi o porcherie varie. È come se il corpo dicesse “ok, ci siamo, stai tranquillo”. Niente bilance o misurazioni, ma i pantaloni larghi parlano da soli, no? E poi, risparmiare su palestra e integratori mi fa sentire furbo, non fallito.
A chi chiede trucchi, io direi: provate a mollare un po’ la presa. Non serve strafare o spendere, magari basta chiedersi “ho fame davvero?” prima di mangiare, o “mi va di muovermi oggi?” invece di forzarsi. Io sto scoprendo che meno mi fisso sui risultati e più il corpo trova il suo ritmo. Tipo, l’altro giorno ho passato mezz’ora a pulire casa a tempo di musica e alla fine ero sudato come dopo un allenamento, ma senza nemmeno accorgermene. Voi che ne pensate? Qualcuno ha mai provato a lasciar perdere i piani rigidi e vedere che succede? Sono curioso, perché con il budget a zero come il nostro, forse la vera palestra è la testa!