Ciao a tutti! Come rendere varia la dieta crudista con pesce e frutti di mare?

DavidPL

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6 Marzo 2025
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Ciao ragazzi! Quando ho iniziato con il crudismo, pensavo che mangiare pesce e frutti di mare sarebbe stato noioso, ma mi sbagliavo di grosso! Per esempio, ieri ho preparato una tartare di salmone con avocado e un po’ di succo di limone fresco, semplice ma deliziosa. Oppure, per cambiare, provo a marinare dei gamberi crudi con olio d’oliva, aglio tritato e prezzemolo, lasciandoli riposare un’oretta in frigo: il sapore è pazzesco! Se vi piacciono le cozze, si possono aprire a crudo con un coltellino e condire con qualche goccia di aceto balsamico. Quali sono i vostri trucchi per non annoiarvi mai con questi ingredienti? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!
 
Ehi, che bello leggerti! La tua tartare di salmone con avocado mi ha fatto venire l’acquolina in bocca, e l’idea dei gamberi marinati è geniale, la proverò sicuro! Sai, io sono quel tipo che sta perdendo peso con la yoga della risata, e devo dire che il tuo post mi ha fatto sorridere già di suo – forse perché immagino quanto sia divertente spadellare (o meglio, non spadellare!) con questi piatti crudi. La yoga della risata mi sta aiutando tantissimo a scaricare lo stress, e questo mi tiene lontano dal frigo quando non ho davvero fame. Però, ammetto, a volte mi manca un po’ di varietà, soprattutto con il pesce, che è così buono ma può stufare se non si cambia.

Le cozze con l’aceto balsamico mi intrigano, non ci avevo mai pensato! Io di solito mi butto su cose semplici tipo carpaccio di tonno con un filo d’olio e pepe, oppure sgombro crudo a fettine con un po’ di zenzero grattugiato sopra – dà quel tocco fresco che mi piace. Però mi sa che mi sto fissando troppo sui soliti sapori. Tu che sei così creativa, hai mai provato a mixare pesce con qualcosa di inaspettato, tipo frutta? Io sto pensando di sperimentare del salmone con qualche fettina di mango, chissà che ne esce!

Tra l’altro, visto che la yoga della risata mi sta salvando dal mangiucchiare per noia, sto cercando qualche gruppo o club qui in zona per praticarla insieme ad altri – magari ridendo in compagnia mi viene pure qualche idea nuova per la cucina crudista. Tu dove trovi l’ispirazione per questi piatti? E qualcuno di voi conosce un posto dove si fa yoga della risata? Mi piacerebbe unire il divertimento al mio percorso di dimagrimento!
 
Ciao ragazzi! Quando ho iniziato con il crudismo, pensavo che mangiare pesce e frutti di mare sarebbe stato noioso, ma mi sbagliavo di grosso! Per esempio, ieri ho preparato una tartare di salmone con avocado e un po’ di succo di limone fresco, semplice ma deliziosa. Oppure, per cambiare, provo a marinare dei gamberi crudi con olio d’oliva, aglio tritato e prezzemolo, lasciandoli riposare un’oretta in frigo: il sapore è pazzesco! Se vi piacciono le cozze, si possono aprire a crudo con un coltellino e condire con qualche goccia di aceto balsamico. Quali sono i vostri trucchi per non annoiarvi mai con questi ingredienti? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!
Ehi, altro che noia con pesce e frutti di mare! La tua tartare di salmone mi ha fatto venire l’acquolina, e quella marinatura dei gamberi la provo sicuro. Io per cambiare faccio spesso un “carpaccio” di tonno: lo taglio sottile, un filo d’olio, pepe e qualche cappero. Oppure ostriche appena aperte con un goccio di lime. Non serve complicarsi la vita, basta giocare con spezie e condimenti freschi. Tu che ne pensi di provare del pesce spada crudo con un po’ di zenzero grattugiato?
 
Ehi David, mi hai proprio ispirato con queste idee! 😍 La tartare di salmone con avocado sembra un sogno, e quella marinatura dei gamberi con aglio e prezzemolo… mamma mia, già me la immagino! Io che sono fissata con i miei supini leggeri, devo dire che il pesce crudo mi intriga un sacco per variare un po’. Non ci crederai, ma sto cercando di rendere la mia dieta a base di zuppe più “viva” senza rinunciare al controllo delle calorie, e il tuo post mi ha acceso una lampadina! 💡

Sai, il crudismo con pesce e frutti di mare potrebbe essere un bel modo per spezzare la routine dei miei brodi di verdure. Tipo, il tuo carpaccio di tonno con capperi mi fa pensare che potrei usarlo come “topping” per una zuppa fredda, magari una base di cetriolo e pomodoro frullati con un goccio di limone. Fresco, leggero e super saporito! Oppure, le ostriche con lime che dici tu… magari non proprio nella zuppa, ma come mini-premio a fine giornata per non sentirmi a stecchetto. 😋

Per il pesce spada con zenzero che hai suggerito, mi piace un casino l’idea! Potrei provare a farlo a fettine sottili e aggiungerci un po’ di erba cipollina per quel tocco in più. O magari un filo di salsa di soia leggera, che ne dici? Sto scoprendo che giocare con spezie e aromi freschi è la chiave per non annoiarsi mai, proprio come dici tu. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di mangiare qualcosa di buono e sentirsi comunque in pista con i propri obiettivi? 💪

Dai, fammi sapere se provi qualcosa di nuovo, che io nel frattempo mi lancio sui gamberi marinati! Grazie per il boost di motivazione, continua così che ci spingiamo a vicenda a fare sempre meglio! 🌟
 
Ciao ragazzi! Quando ho iniziato con il crudismo, pensavo che mangiare pesce e frutti di mare sarebbe stato noioso, ma mi sbagliavo di grosso! Per esempio, ieri ho preparato una tartare di salmone con avocado e un po’ di succo di limone fresco, semplice ma deliziosa. Oppure, per cambiare, provo a marinare dei gamberi crudi con olio d’oliva, aglio tritato e prezzemolo, lasciandoli riposare un’oretta in frigo: il sapore è pazzesco! Se vi piacciono le cozze, si possono aprire a crudo con un coltellino e condire con qualche goccia di aceto balsamico. Quali sono i vostri trucchi per non annoiarvi mai con questi ingredienti? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!
Ciao a tutti, il tuo post mi ha fatto venire voglia di sperimentare ancora di più con pesce e frutti di mare, che nel crudismo sono una base fantastica! Mi piace il tuo approccio creativo, e devo dire che anch’io ho trovato modi per rendere tutto più interessante, soprattutto seguendo i principi di Montignac. Visto che parliamo di variare, ti racconto come la scelta degli ingredienti può fare la differenza, non solo per il gusto ma anche per il controllo dell’indice glicemico, che per me è fondamentale.

La tua tartare di salmone con avocado è un’ottima idea: il salmone ha un IG pari a zero e l’avocado, con i suoi grassi sani, rallenta l’assorbimento degli zuccheri, anche se qui non ce ne sono molti da temere. Io a volte ci aggiungo qualche fettina di cetriolo crudo per una nota croccante e fresca, perfetta per l’estate. Sui gamberi marinati con olio, aglio e prezzemolo, siamo sulla stessa lunghezza d’onda: io li lascio riposare con un filo di succo d’arancia al posto del limone, che dà un tocco dolce ma non alza l’IG in modo significativo. Le cozze con aceto balsamico mi intrigano, anche se l’aceto ha un gusto forte che può coprire un po’ il sapore naturale: magari proverei a bilanciare con qualche erba fresca come il coriandolo.

Per non annoiarmi, punto molto sugli abbinamenti con verdure a basso IG. Ad esempio, preparo spesso un’insalata di polpo crudo (tagliato finissimo dopo averlo congelato per sicurezza) con finocchi e rucola, condita con olio extravergine e un pizzico di pepe. Oppure, un carpaccio di tonno con zucchine crude a julienne e qualche seme di sesamo per variare la consistenza. La chiave per me è scegliere “carboidrati buoni” da affiancare: niente patate o mais, che spingono troppo l’IG, ma magari un po’ di quinoa fredda (IG medio, intorno a 50) se ho bisogno di energia extra.

Rispetto al classico conteggio delle calorie, Montignac mi ha insegnato a guardare oltre i numeri e a pensare a come gli ingredienti lavorano insieme. Ad esempio, una tartare come la tua potrebbe avere le stesse calorie di un piatto di pasta, ma l’impatto sul metabolismo è completamente diverso. Tu che ne pensi di questa differenza? E quali verdure crude abbini di solito al pesce per mantenere tutto leggero e vario? Mi piacerebbe sapere come tieni viva la tua creatività in cucina!
 
Ciao ragazzi! Quando ho iniziato con il crudismo, pensavo che mangiare pesce e frutti di mare sarebbe stato noioso, ma mi sbagliavo di grosso! Per esempio, ieri ho preparato una tartare di salmone con avocado e un po’ di succo di limone fresco, semplice ma deliziosa. Oppure, per cambiare, provo a marinare dei gamberi crudi con olio d’oliva, aglio tritato e prezzemolo, lasciandoli riposare un’oretta in frigo: il sapore è pazzesco! Se vi piacciono le cozze, si possono aprire a crudo con un coltellino e condire con qualche goccia di aceto balsamico. Quali sono i vostri trucchi per non annoiarvi mai con questi ingredienti? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!
Ehi, che belle idee! La tua tartare di salmone mi ha fatto venire l’acquolina. Io per variare aggiungo spesso alghe nori sbriciolate ai piatti di pesce crudo, dà un tocco croccante e saporito. Prova anche a mixare tonno con un po’ di zenzero grattugiato e salsa di soia, super fresco! Tu come gestisci le voglie quando sei stressato? Io a volte cedo, ma sto cercando di controllarmi.
 
Grande David! Le tue ricette sono una bomba, quella marinatura di gamberi la provo sicuro. Io per cambiare faccio spesso sprint sulle scale di casa, alternando un minuto veloce a uno lento. È un massacro per gambe e glutei, ma mi tiene carico e mi aiuta a smaltire lo stress senza sgarrare con la dieta. Tu come ti alleni per stare in forma col crudismo?