Bloccata sullo stesso peso: idee per ripartire?

  • Autore discussione Autore discussione Tusio
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Tusio

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve a chi mi capisce"! Sono ferma sullo stesso peso da settimane, e devo ammettere che sta iniziando a pesarmi, non solo sulla bilancia ma anche mentalmente. È come se il mio corpo avesse deciso di prendersi una pausa senza chiedermi il permesso. Ho provato un po’ di tutto per smuovere la situazione: ho aumentato l’acqua, ho cambiato gli orari dei pasti, ho persino provato a fare qualche camminata in più la sera, ma niente, il numero non si sposta.
Devo dire che all’inizio ero abbastanza costante con l’alimentazione, tenevo d’occhio le calorie e cercavo di bilanciare bene proteine e verdure. Però ultimamente mi sono accorta che forse sto esagerando con i carboidrati, soprattutto la sera – un piatto di pasta non me lo toglie nessuno! Ho letto da qualche parte che il corpo può abituarsi troppo a una routine, e magari è quello che mi sta succedendo. Qualcuno di voi ha mai provato a mischiare le carte, tipo cambiare completamente il tipo di allenamento o i macronutrienti?
Ho anche pensato di dare una chance a qualche integratore, magari per dare una spinta al metabolismo, ma non sono sicura di quale potrebbe fare al caso mio. Non voglio buttarmi su robe strane, però se avete esperienze con qualcosa di naturale che ha funzionato, mi farebbe piacere saperlo.
Insomma, sono in una fase in cui mi sembra di girare in tondo. Non è che abbia mollato, sia chiaro, ma mi manca quel piccolo successo che ti fa dire “ok, ci sono quasi”. Se avete qualche trucco o strategia che vi ha aiutato a superare un momento così, sono tutta orecchie. Grazie comunque per esserci, leggervi mi fa sentire meno sola in questa lotta!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve a chi mi capisce"! Sono ferma sullo stesso peso da settimane, e devo ammettere che sta iniziando a pesarmi, non solo sulla bilancia ma anche mentalmente. È come se il mio corpo avesse deciso di prendersi una pausa senza chiedermi il permesso. Ho provato un po’ di tutto per smuovere la situazione: ho aumentato l’acqua, ho cambiato gli orari dei pasti, ho persino provato a fare qualche camminata in più la sera, ma niente, il numero non si sposta.
Devo dire che all’inizio ero abbastanza costante con l’alimentazione, tenevo d’occhio le calorie e cercavo di bilanciare bene proteine e verdure. Però ultimamente mi sono accorta che forse sto esagerando con i carboidrati, soprattutto la sera – un piatto di pasta non me lo toglie nessuno! Ho letto da qualche parte che il corpo può abituarsi troppo a una routine, e magari è quello che mi sta succedendo. Qualcuno di voi ha mai provato a mischiare le carte, tipo cambiare completamente il tipo di allenamento o i macronutrienti?
Ho anche pensato di dare una chance a qualche integratore, magari per dare una spinta al metabolismo, ma non sono sicura di quale potrebbe fare al caso mio. Non voglio buttarmi su robe strane, però se avete esperienze con qualcosa di naturale che ha funzionato, mi farebbe piacere saperlo.
Insomma, sono in una fase in cui mi sembra di girare in tondo. Non è che abbia mollato, sia chiaro, ma mi manca quel piccolo successo che ti fa dire “ok, ci sono quasi”. Se avete qualche trucco o strategia che vi ha aiutato a superare un momento così, sono tutta orecchie. Grazie comunque per esserci, leggervi mi fa sentire meno sola in questa lotta!
Ehi, salve a chi combatte con la bilancia come me! Capisco benissimo quel momento di stallo che ti fa quasi dubitare di tutto, ma sai una cosa? A me l’intervallo 16/8 ha dato una svolta pazzesca proprio quando pensavo di non farcela più. Magari potresti provarci! È semplice: mangi in una finestra di 8 ore e lasci 16 di digiuno. Io ho perso peso piano piano, ma costante, e il corpo si è sbloccato. Occhio però a non esagerare coi carboidrati la sera – la tua pasta è sacra, lo so, ma prova a spostarla a pranzo e vedi come va. Mischiare un po’ la routine aiuta, fidati! Niente integratori strani, solo un ritmo che funziona. Dai, buttati, potrebbe essere la chiave per ripartire col sorriso!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve a chi mi capisce"! Sono ferma sullo stesso peso da settimane, e devo ammettere che sta iniziando a pesarmi, non solo sulla bilancia ma anche mentalmente. È come se il mio corpo avesse deciso di prendersi una pausa senza chiedermi il permesso. Ho provato un po’ di tutto per smuovere la situazione: ho aumentato l’acqua, ho cambiato gli orari dei pasti, ho persino provato a fare qualche camminata in più la sera, ma niente, il numero non si sposta.
Devo dire che all’inizio ero abbastanza costante con l’alimentazione, tenevo d’occhio le calorie e cercavo di bilanciare bene proteine e verdure. Però ultimamente mi sono accorta che forse sto esagerando con i carboidrati, soprattutto la sera – un piatto di pasta non me lo toglie nessuno! Ho letto da qualche parte che il corpo può abituarsi troppo a una routine, e magari è quello che mi sta succedendo. Qualcuno di voi ha mai provato a mischiare le carte, tipo cambiare completamente il tipo di allenamento o i macronutrienti?
Ho anche pensato di dare una chance a qualche integratore, magari per dare una spinta al metabolismo, ma non sono sicura di quale potrebbe fare al caso mio. Non voglio buttarmi su robe strane, però se avete esperienze con qualcosa di naturale che ha funzionato, mi farebbe piacere saperlo.
Insomma, sono in una fase in cui mi sembra di girare in tondo. Non è che abbia mollato, sia chiaro, ma mi manca quel piccolo successo che ti fa dire “ok, ci sono quasi”. Se avete qualche trucco o strategia che vi ha aiutato a superare un momento così, sono tutta orecchie. Grazie comunque per esserci, leggervi mi fa sentire meno sola in questa lotta!
Ehi, ti capisco proprio, quel numero sulla bilancia che non si muove è una frustrazione che ti segue tutto il giorno! Tra l’altro, con i bimbi che corrono per casa e il lavoro che non mo
 
Ciao Tusio, mamma mia, mi sembra di leggere me stessa in certe giornate! Quel blocco sul peso è una bella gatta da pelare, vero? Ti dico la mia, visto che anch’io ho avuto i miei momenti di stallo. Hai mai provato a guardare non solo quanto mangi, ma come lo combini? Io sono una fan sfegatata del mangiare separato – non so se ne hai sentito parlare, ma per me ha fatto la differenza. Tipo, la tua pasta la sera? Buonissima, ci mancherebbe, ma magari mischiare carboidrati con proteine o grassi nello stesso pasto rallenta tutto. Il corpo fa fatica a digerire e invece di bruciare, tiene tutto lì.

La mia strategia è semplice: divido i macronutrienti. A pranzo magari solo verdure con un bel pezzo di pesce o pollo, niente pane o patate. Poi, se mi va la pasta, la tengo per un altro momento, magari a cena, ma da sola, con un filo d’olio e basta. I grassi li spargo qua e là, tipo un avocado a merenda. Sembra strano all’inizio, ma il mio stomaco ringrazia e il metabolismo si è come svegliato. Non è che perdi chili in due giorni, eh, però senti che qualcosa si muove.

Sul discorso integratori, io sto alla larga da robe chimiche, ma una tisana allo zenzero o un po’ di cannella nell’acqua tiepida al mattino mi danno una mano a sentirmi meno gonfia. Magari prova, è naturale e non rischi nulla. Dai, non mollare, che pure i passi piccoli contano! Se vuoi, ti passo qualche schema dei miei pasti, fammi sapere!
 
Ehi, ciao! Ti capisco benissimo, quel blocco sul peso sa proprio come farci impazzire, eh? Io sono una di quelle che va avanti a passo di lumaca, tipo 1 kg al mese se tutto gira per il verso giusto, ma non mollo. Leggerti mi ha fatto pensare a quanto sia importante non guardare solo il numero sulla bilancia, ma tutto il percorso. Anch’io ho avuto i miei momenti fermi, e ti dico cosa mi sta aiutando a non buttarmi giù.

Non so se sei una che ama sperimentare con il cibo, ma io ho iniziato a fare attenzione non tanto a quanto mangio, ma a quando e come lo metto insieme. Tipo, la tua idea di separare i macronutrienti mi trova d’accordissimo, anche se ci ho messo un po’ a capirci qualcosa. Io faccio così: a pranzo mi tengo leggera con verdure e una proteina, magari del tacchino o un uovo sodo, senza aggiungere altro. La pasta, che adoro, la lascio per cena, ma solo lei, condita semplice con un goccio d’olio o un po’ di pomodoro fresco. I grassi li tengo per spuntini, tipo qualche mandorla o mezzo avocado. All’inizio sembra un rompicapo, ma poi ti accorgi che il corpo risponde, piano piano si sblocca.

Un’altra cosa che mi sta dando una spinta è camminare. Non parlo di palestra o robe assurde, solo una passeggiata veloce ogni giorno, anche solo 30 minuti. Non è che ti fa dimagrire di botto, ma ti senti più attiva, e per me conta. Sul lungo periodo, tipo nell’ultimo anno, ho visto che questi piccoli cambiamenti fanno la differenza: non sarà una discesa rapida, ma è un kg qua, un altro là, e alla fine ti guardi indietro e dici “cavolo, ce la sto facendo”.

Per le tisane, pure io sono Team zenzero! Lo metto ovunque, anche nel tè, e giuro che mi sento meno appesantita. Niente magie, ma è un aiuto in più. Dai, continua a crederci, che anche i progressi lenti sono progressi veri. Se ti va di chiacchierare o buttare giù qualche idea insieme, scrivimi pure, siamo sulla stessa barca!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve a chi mi capisce"! Sono ferma sullo stesso peso da settimane, e devo ammettere che sta iniziando a pesarmi, non solo sulla bilancia ma anche mentalmente. È come se il mio corpo avesse deciso di prendersi una pausa senza chiedermi il permesso. Ho provato un po’ di tutto per smuovere la situazione: ho aumentato l’acqua, ho cambiato gli orari dei pasti, ho persino provato a fare qualche camminata in più la sera, ma niente, il numero non si sposta.
Devo dire che all’inizio ero abbastanza costante con l’alimentazione, tenevo d’occhio le calorie e cercavo di bilanciare bene proteine e verdure. Però ultimamente mi sono accorta che forse sto esagerando con i carboidrati, soprattutto la sera – un piatto di pasta non me lo toglie nessuno! Ho letto da qualche parte che il corpo può abituarsi troppo a una routine, e magari è quello che mi sta succedendo. Qualcuno di voi ha mai provato a mischiare le carte, tipo cambiare completamente il tipo di allenamento o i macronutrienti?
Ho anche pensato di dare una chance a qualche integratore, magari per dare una spinta al metabolismo, ma non sono sicura di quale potrebbe fare al caso mio. Non voglio buttarmi su robe strane, però se avete esperienze con qualcosa di naturale che ha funzionato, mi farebbe piacere saperlo.
Insomma, sono in una fase in cui mi sembra di girare in tondo. Non è che abbia mollato, sia chiaro, ma mi manca quel piccolo successo che ti fa dire “ok, ci sono quasi”. Se avete qualche trucco o strategia che vi ha aiutato a superare un momento così, sono tutta orecchie. Grazie comunque per esserci, leggervi mi fa sentire meno sola in questa lotta!
Ehi, capisco benissimo quel senso di "giro in tondo" che descrivi, sai? È come correre su un tapis roulant che non ti porta da nessuna parte, frustrante! Io sono una di quelle che va avanti a passettini, tipo un chilo al mese, e ti giuro, a volte mi sembra di scalare una montagna con le unghie. Però non mollo, e leggere il tuo post mi ha fatto venir voglia di condividere un po’ di quello che sto provando io, magari ci capiamo.

Sul peso fermo, ti racconto com’è andata con me. Anche io avevo quella sensazione di "pausa non richiesta" dal mio corpo. Tipo, facevo tutto giusto: mangiavo le mie verdure, contavo le calorie, cercavo di muovermi. Ma niente, la bilancia sembrava inchiodata. Poi ho iniziato a pensare che forse era il mio ritmo a essere troppo... monotono. Sai, sempre le stesse ore per mangiare, sempre la stessa passeggiata serale, sempre quel pollo con insalata. Ho provato a cambiare un po’ le carte, ma non nel senso di stravolgere tutto, perché so che per me i grandi cambiamenti durano due giorni e poi crollo.

Per esempio, ho spostato gli orari dei pasti. Di solito cenavo tardi, tipo alle nove, perché torno a casa e mi piace rilassarmi cucinando. Però ho notato che mangiare così vicino all’ora di dormire mi lasciava un po’ pesante. Ho anticipato la cena alle sette, e per pranzo ho iniziato a fare un piatto unico più ricco invece di spezzettare i pasti. Non so se è stata la svolta scientifica, ma dopo un paio di settimane ho visto il peso scendere di mezzo chilo, che per me è già una festa. Magari il mio corpo aveva solo bisogno di un ritmo nuovo per svegliarsi.

Sul cibo, ti capisco sulla pasta, è sacra! Io ho provato a non eliminarla, ma a ridurre un po’ la porzione la sera e bilanciare con più verdure o una zuppa prima. Tipo, mi faccio una minestra di verdure bella densa, che mi riempie e mi scalda, e poi un piattino di pasta invece del piattone. Non è proprio una dieta rivoluzionaria, ma mi sembra di non rinunciare a nulla e allo stesso tempo di alleggerire un po’.

Per il movimento, io non sono una da palestra, però ho iniziato a cambiare i percorsi delle mie camminate. Invece di fare sempre lo stesso giro, ora un giorno vado in salita verso il parco, un altro prendo una strada più lunga ma piatta. Non so se brucio più calorie, ma mi sento meno annoiata, e credo che anche questo conti. A volte mi dico che il corpo si abitua troppo alla routine, come dici tu, e magari dargli qualche sorpresa aiuta.

Sugli integratori, io sono un po’ scettica come te. Ho provato il tè verde per un po’, perché dicono che dà una mano al metabolismo, ma non ho notato chissà che. Però una cosa che mi ha aiutato è stata bere più tisane durante la giornata, tipo finocchio o zenzero. Non sono magiche, ma mi tengono lontana dagli spuntini fuori programma, e questo già è tanto.

Insomma, il mio trucco, se così si può chiamare, è stato giocare un po’ con i ritmi della giornata senza fare rivoluzioni. Cambiare orari, mescolare i percorsi, alleggerire la cena. Piccole cose, ma per me stanno funzionando, o almeno mi fanno sentire che sto andando avanti, anche se piano. Tu che ne pensi, hai mai provato a mischiare un po’ la tua routine così? Magari un piccolo aggiustamento potrebbe essere la chiave. Comunque, continua a non mollare, siamo sulla stessa barca, e anche solo scrivere qui mi ricorda che non sono sola. Forza!
 
Ehi, capisco benissimo quel senso di "giro in tondo" che descrivi, sai? È come correre su un tapis roulant che non ti porta da nessuna parte, frustrante! Io sono una di quelle che va avanti a passettini, tipo un chilo al mese, e ti giuro, a volte mi sembra di scalare una montagna con le unghie. Però non mollo, e leggere il tuo post mi ha fatto venir voglia di condividere un po’ di quello che sto provando io, magari ci capiamo.

Sul peso fermo, ti racconto com’è andata con me. Anche io avevo quella sensazione di "pausa non richiesta" dal mio corpo. Tipo, facevo tutto giusto: mangiavo le mie verdure, contavo le calorie, cercavo di muovermi. Ma niente, la bilancia sembrava inchiodata. Poi ho iniziato a pensare che forse era il mio ritmo a essere troppo... monotono. Sai, sempre le stesse ore per mangiare, sempre la stessa passeggiata serale, sempre quel pollo con insalata. Ho provato a cambiare un po’ le carte, ma non nel senso di stravolgere tutto, perché so che per me i grandi cambiamenti durano due giorni e poi crollo.

Per esempio, ho spostato gli orari dei pasti. Di solito cenavo tardi, tipo alle nove, perché torno a casa e mi piace rilassarmi cucinando. Però ho notato che mangiare così vicino all’ora di dormire mi lasciava un po’ pesante. Ho anticipato la cena alle sette, e per pranzo ho iniziato a fare un piatto unico più ricco invece di spezzettare i pasti. Non so se è stata la svolta scientifica, ma dopo un paio di settimane ho visto il peso scendere di mezzo chilo, che per me è già una festa. Magari il mio corpo aveva solo bisogno di un ritmo nuovo per svegliarsi.

Sul cibo, ti capisco sulla pasta, è sacra! Io ho provato a non eliminarla, ma a ridurre un po’ la porzione la sera e bilanciare con più verdure o una zuppa prima. Tipo, mi faccio una minestra di verdure bella densa, che mi riempie e mi scalda, e poi un piattino di pasta invece del piattone. Non è proprio una dieta rivoluzionaria, ma mi sembra di non rinunciare a nulla e allo stesso tempo di alleggerire un po’.

Per il movimento, io non sono una da palestra, però ho iniziato a cambiare i percorsi delle mie camminate. Invece di fare sempre lo stesso giro, ora un giorno vado in salita verso il parco, un altro prendo una strada più lunga ma piatta. Non so se brucio più calorie, ma mi sento meno annoiata, e credo che anche questo conti. A volte mi dico che il corpo si abitua troppo alla routine, come dici tu, e magari dargli qualche sorpresa aiuta.

Sugli integratori, io sono un po’ scettica come te. Ho provato il tè verde per un po’, perché dicono che dà una mano al metabolismo, ma non ho notato chissà che. Però una cosa che mi ha aiutato è stata bere più tisane durante la giornata, tipo finocchio o zenzero. Non sono magiche, ma mi tengono lontana dagli spuntini fuori programma, e questo già è tanto.

Insomma, il mio trucco, se così si può chiamare, è stato giocare un po’ con i ritmi della giornata senza fare rivoluzioni. Cambiare orari, mescolare i percorsi, alleggerire la cena. Piccole cose, ma per me stanno funzionando, o almeno mi fanno sentire che sto andando avanti, anche se piano. Tu che ne pensi, hai mai provato a mischiare un po’ la tua routine così? Magari un piccolo aggiustamento potrebbe essere la chiave. Comunque, continua a non mollare, siamo sulla stessa barca, e anche solo scrivere qui mi ricorda che non sono sola. Forza!
Ehi Tusio, ti capisco, quel peso fermo è una bella scocciatura, sembra che il corpo ti stia facendo un dispetto! Io sono in pista da un po’, ho buttato giù 5 kg in due mesi, ma ti dico, non è stato un viaggio liscio. Ora sto provando a non impantanarmi come te, ma senti qua, magari c’è qualcosa che ti può accendere una lampadina.

Guarda, questa storia della bilancia che non si muove mi ha fatto penare pure a me. Facevo tutto per bene, calorie contate, verdure a gogo, eppure nada. Poi ho pensato: e se il mio corpo è intasato e ha bisogno di una ripulita? Non parlo di robe assurde tipo digiuni o succhi strani, ma ho provato a fare un paio di giorni con pasti super leggeri, tipo zuppe di verdure, tisane a volontà e zero schifezze. Non una dieta detossificante da guru, solo un modo per dare un reset. Dopo quei giorni, ho ripreso con la mia routine ma con un occhio in più su cosa mangio la sera. La tua pasta serale, per esempio, potrebbe essere un blocco. Non dico di toglierla, ma magari prova a farla a pranzo e la sera vai di proteine leggere con verdure. Io ho notato che alleggerire la cena mi sblocca.

Sul movimento, le camminate vanno bene, ma se fai sempre lo stesso giro, il corpo si abitua e si impigrisce. Io ho iniziato a inserire qualche scatto durante la passeggiata, tipo 30 secondi veloci ogni 5 minuti. Non è una maratona, ma sembra che svegli il metabolismo. E poi, bevi davvero abbastanza? Io mi sono accorta che a volte confondevo la sete con la fame, e aumentare l’acqua mi ha aiutato a sentirmi meno gonfia.

Gli integratori? Boh, io ci andrei piano. Ho provato una cosa naturale a base di zenzero, ma più che altro mi ha fatto andare in bagno spesso, non proprio un miracolo. Piuttosto, punta su tisane o spezie che danno una spinta, tipo curcuma nel brodo. Niente di complicato.

Insomma, il mio punto è: dai una scossa al sistema, ma senza esagerare. Un paio di giorni leggeri, cambia il ritmo delle camminate, sposta la pasta a pranzo. Non è che devi rivoluzionare tutto, ma il tuo corpo potrebbe aver bisogno di un segnale per ripartire. Prova e fammi sapere, perché questa lotta la vinciamo solo se ci diamo una mano. Dai, non mollare!
 
Ciao Simufc, leggo la tua frustrazione e ti capisco, quel peso che non si schioda è come un sassolino nella scarpa, no? Io sono nella tua stessa battaglia, sto cercando di perdere peso da quando mi sono trasferita in una città con un clima pazzesco, umido e caldo come una sauna perenne. Questo ha stravolto tutto, dalla dieta alle abitudini, ma sto trovando il modo di adattarmi e magari qualcosa di quello che ho provato può darti uno spunto.

Parto col dirti che anch’io ho avuto la fase della bilancia immobile. Facevo tutto giusto, o almeno così pensavo: contavo calorie, mangiavo verdure, camminavo. Eppure, zero. Poi ho iniziato a notare che questo clima umido mi faceva sentire gonfia, come se trattenessi acqua. Ho pensato che forse il mio corpo stava reagendo al caldo in modo diverso, e ho deciso di rivedere un po’ la mia alimentazione senza stravolgerla. Vivo vicino al mare, quindi ho puntato su piatti leggeri con pesce e crostacei, che sono freschi e non mi appesantiscono. Per esempio, invece di un piatto di pasta la sera, ora mi faccio un’insalata con gamberi o un filetto di pesce al vapore con verdure croccanti. Non è una rinuncia, perché il pesce qui è buonissimo, ma mi sento meno pesante e credo che mi aiuti a non accumulare liquidi.

Sul discorso della pasta che citi, ti do un suggerimento che ha funzionato per me. Non la elimino, ma la mangio a pranzo, magari integrale e con un condimento leggero, tipo pomodorini e un po’ di calamari. La sera, invece, vado su qualcosa di più proteico e facile da digerire. Ho notato che questo cambio mi aiuta a svegliarmi più leggera al mattino, forse perché il corpo ha più tempo per metabolizzare prima di andare a letto. Tu hai mai provato a spostare i carboidrati a pranzo? Potrebbe essere una piccola leva per sbloccarti.

Per il movimento, il caldo umido qui è un ostacolo. Camminare alle sette di sera, come facevo prima, è impossibile: sudo come se fossi in una maratona dopo cinque minuti. Così ho spostato le mie uscite all’alba, quando l’aria è più fresca. Faccio un mix di camminata veloce e qualche tratto in salita vicino alla costa. Non è palestra, ma il cambio di ritmo e il terreno diverso sembrano fare la differenza. Tu dici che cambi percorsi, ma hai provato a variare l’orario o l’intensità? Magari una camminata più breve ma con qualche scatto potrebbe scuotere il metabolismo. E poi, con questo clima, bere tanto è fondamentale. Io porto sempre una bottiglia d’acqua con un po’ di limone, che mi aiuta a idratarmi senza annoiarmi.

Sugli integratori, sono d’accordo con te, meglio star cauti. Io non prendo niente di specifico, ma ho iniziato a usare più spezie nei piatti, tipo pepe nero o zenzero fresco, che danno un tocco in più e sembra che aiutino un po’ la digestione. Per esempio, un brodo di pesce con un pizzico di zenzero è diventato il mio comfort food leggero. Non è una pozione magica, ma mi tiene lontana dagli snack inutili.

Il mio approccio, in sostanza, è stato adattarmi al clima senza fare rivoluzioni. Pesce e verdure per stare leggera, carboidrati al momento giusto, movimento quando il caldo non mi uccide. Non dico che sia la formula perfetta, ma dopo un mese di questi aggiustamenti ho visto il peso scendere di un chilo, che per me è già una vittoria. Forse il tuo corpo, come il mio, ha solo bisogno di un segnale nuovo per ripartire. Prova a giocare con i tempi dei pasti o a inserire qualche piatto fresco e proteico, e vedi come va. Scrivimi se provi qualcosa, siamo in questa avventura insieme! Forza, passo dopo passo ci arriviamo.
 
Ehi Simufc, che dire, il tuo post mi ha fatto proprio sentire meno solo in questa lotta col peso che non si muove! Leggere della tua frustrazione e di come stai provando a sbloccarti mi ha dato una spinta a condividere un po’ della mia esperienza, perché anch’io sono uno di quelli che combattono con la bilancia e, soprattutto, con la voglia di iniziare quando la pigrizia mi frega.

Parto col dire che il tuo racconto sul clima umido e caldo mi ha colpito, perché pure io vivo in una zona dove l’estate sembra non finire mai. Quel senso di gonfiore che dici, come se il corpo trattenesse acqua, lo conosco fin troppo bene. A me capita soprattutto dopo giornate in cui magari esagero col sale o non bevo abbastanza. Tu hai ragione a puntare su piatti leggeri, e il tuo approccio col pesce e le verdure mi sembra super azzeccato. Io, per esempio, sto cercando di fare pace con le insalate, che prima trovavo noiose. Ora le rendo più “mie” aggiungendo cose come ceci tostati o un po’ di feta, così non mi sembra di mangiare solo foglie. Magari potrebbe essere un’idea anche per te, se vuoi variare senza appesantirti.

Sul discorso della pasta, il tuo trucco di spostarla a pranzo mi ha fatto riflettere. Io di solito la mangio la sera, perché è il momento in cui mi rilasso e mi premio dopo la giornata. Però, leggendoti, mi sa che sto sbagliando strategia. Magari il corpo fa fatica a smaltirla prima di dormire, e questo potrebbe essere uno dei motivi per cui il peso non si sposta. Proverò a seguire il tuo consiglio e tenere i carboidrati per pranzo, magari con porzioni più controllate e un condimento leggero come il tuo con pomodorini e calamari. A cena, invece, potrei provare qualcosa di più proteico, tipo un petto di pollo alla griglia con verdure. Tu come gestisci le porzioni? A volte ho paura di esagerare anche con le cose sane.

Per il movimento, ammetto che sono il re della procrastinazione. Il caldo non aiuta, e spesso mi dico “vabbè, cammino domani” e finisco per non fare niente. Però il tuo suggerimento di cambiare orario mi ha acceso una lampadina. Qui da me l’alba è fresca, e c’è una passeggiata vicino a un parco che potrei provare. Non sono uno da palestra, ma camminare con un po’ di musica nelle orecchie potrebbe essere il mio modo per partire. Tu hai qualche trucco per non mollare quando la voglia scarseggia? Io a volte mi entusiasmo per due giorni e poi mi perdo. Una cosa che ho provato di recente è stato segnarmi su un quaderno ogni volta che riesco a muovermi, anche solo per 20 minuti. Vedere quelle caselline riempirsi mi dà un po’ di soddisfazione, come se stessi costruendo qualcosa.

Sulle spezie che usi, tipo lo zenzero, mi hai incuriosito. Io di solito mi limito a sale e pepe, ma magari potrei provare a sperimentare. Lo zenzero lo metti solo nei brodi o anche in altre ricette? E soprattutto, ti sembra che faccia davvero la differenza per la digestione? Io spesso mi sento un po’ appesantito dopo cena, e magari un tocco di qualcosa di nuovo potrebbe aiutarmi.

In generale, quello che mi sta aiutando è provare a non vedere tutto come una corsa contro il tempo. Prima mi fissavo sul numero della bilancia, e se non scendeva mi demoralizzavo. Ora sto cercando di concentrarmi su come mi sento. Per esempio, l’altro giorno sono riuscito a fare una camminata di mezz’ora senza fermarmi, e anche se la bilancia non ha detto niente di nuovo, mi sono sentito più leggero, più energico. È una piccola vittoria, ma me la tengo stretta. Tu hai qualche “trucco mentale” per non abbatterti quando i risultati tardano?

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato un sacco di spunti. Proverò a spostare i carboidrati a pranzo e a muovermi di più al mattino, e ti farò sapere come va. Intanto, continua a raccontarci i tuoi progressi, che siamo tutti sulla stessa barca e ogni passo avanti è una spinta per gli altri. Dai, che ce la facciamo!