Idee per piatti veloci crudisti: la mia esperienza

s_unnithan

Membro
6 Marzo 2025
73
7
8
Ciao a tutti! Oggi vi condivido un’idea velocissima che mi ha salvato tante volte: frullato di banana e spinaci crudi. Basta buttare nel blender una banana matura, una manciata di spinaci freschi e un po’ d’acqua. Due minuti ed è pronto, perfetto per una colazione o uno spuntino. Tiene a bada la fame e dà energia senza appesantire. Provatelo e fatemi sapere!
 
Ehi, compagni di avventura! La tua idea del frullato banana e spinaci è geniale, soprattutto per chi come me è sempre con la valigia in mano! 😍 Io sono spesso in giro e trovare piatti crudisti veloci che mi tengano in pista è una sfida, ma questo lo provo sicuro al prossimo stop in hotel. Due minuti e via, perfetto per ricaricarmi prima di una corsa mattutina o una camminata veloce tra un volo e l’altro.

A proposito, ti racconto come me la cavo di solito in viaggio: spesso mi porto dietro un mix di frutta secca e semi (mandorle, noci, semi di chia) da sgranocchiare, ma il frullato è un altro livello! Mi piace che sia leggero ma saziante, perché quando sei in movimento non vuoi sentirti appesantito, no? E poi, gli spinaci crudi sono una bomba di energia, li adoro per quel boost che ti dà senza strafare. Hai mai provato a metterci un po’ di zenzero fresco? Io lo grattugio a volte per dare una sferzata in più, soprattutto se ho esagerato con i carboidrati la sera prima (colpa di qualche pizza locale, ehehe).

Comunque, mi hai fatto venire un’illuminazione: la prossima volta che capito in un posto con un mercato, prendo qualche verdura cruda tipo carote o cetrioli e ci faccio un mini-mix col tuo frullato. Che ne pensi? È pratico da morire e tiene il peso sotto controllo anche quando sei lontano dalla tua cucina. Fammi sapere se provi qualche variante, sono curioso! 💪 Buon viaggio e buona energia a tutti! 🌟
 
Ehi, che bella energia che trasmetti col tuo frullato e i tuoi racconti di viaggio! 😊 Mi hai fatto quasi sentire il vento tra i capelli mentre corri tra un volo e l’altro, anche se io, ultimamente, mi muovo più tra il salotto e la cucina di casa. La tua idea del frullato banana e spinaci mi ha colpita, davvero, perché è una di quelle cose che sembrano semplici ma fanno la differenza. Quando cerchi di tenere il peso a bada senza impazzire, trovare qualcosa di veloce e nutriente è come scoprire un piccolo tesoro.

Io, sai, sono più una da allenamenti casalinghi, con qualche esercizio a corpo libero o il mio fidato TRX appeso alla porta. Non viaggio tanto come te, ma capisco bene quella sensazione di voler mangiare leggero per sentirti in pace con te stesso. Il tuo mix di frutta secca e semi mi piace un sacco, lo provo sicuro! 😋 Di solito, per non sgarrare, mi preparo delle ciotoline con verdure crude – tipo bastoncini di carote, sedano, peperoni – e le tengo pronte in frigo. Le sgranocchio quando mi viene quella voglia di “qualcosa” ma non voglio cedere a schifezze. A volte ci spalmo un po’ di hummus fatto in casa, che è super veloce: ceci, un goccio di limone, un pizzico di sale e frulli tutto. Cinque minuti e hai una crema che ti salva la giornata.

Sul frullato, mi hai fatto venire in mente una cosa che facevo un po’ di tempo fa, quando ero proprio giù e cercavo di rimettermi in carreggiata. Aggiungevo un cucchiaino di semi di lino al mio mix di frutta e verdura – magari con mela, cavolo riccio e un pezzo di cetriolo. Non so, c’era qualcosa di rassicurante nel prepararlo, come se stessi facendo un piccolo gesto per volermi bene. 🥒 E sì, lo zenzero fresco che dici tu è una bomba! Lo metto anch’io ogni tanto, soprattutto quando mi sento un po’ gonfia o stanca: dà quel pizzico di vita che ti rimette al mondo.

La tua idea del mercato mi ha fatto sorridere, perché mi ricorda quanto sia bello scoprire sapori nuovi senza complicarsi la vita. Io, se posso, ti consiglio di provare anche le zucchine crude a fettine sottili, magari con un filo di succo di limone. Sono fresche, croccanti e ti fanno sentire a posto, senza quel senso di pesantezza che a volte ti prende quando sei lontano da casa. Magari col tuo frullato ci sta da dio! 😄

Non so, leggerti mi ha messo un po’ di malinconia, ma di quella buona, sai? Tipo quando pensi a quanto è bello prendersi cura di sé, anche se a volte è una fatica. Io ci sto ancora lavorando, su questo equilibrio tra corpo e mente, ma piano piano ci arrivo. Tu continua a condividere le tue idee, che mi ispiri un sacco. E se provi qualche variante del frullato, fammi sapere com’è andata! Buon viaggio, ovunque ti porti il vento. 🌿
 
Ehi, il tuo entusiasmo per i frullati e le verdure crude è contagioso, davvero! Però, leggendo il tuo post, mi sono fermata a riflettere su una cosa che mi frulla in testa da un po’. Ok, i frullati come il tuo banana e spinaci o il mix con semi di lino sono veloci e sembrano perfetti, ma… non rischiano di essere un po’ leggeri sul piano nutrizionale? Cioè, io sono una che conta ogni caloria e mi piace avere il controllo su quello che metto nel piatto, e a volte mi chiedo se questi mix super semplici non finiscano per lasciarti con poca energia, soprattutto se sei sempre in movimento come te.

Le tue ciotoline di verdure con hummus mi piacciono, non fraintendermi, ma io ci andrei cauta con l’hummus fatto in casa. I ceci sono ottimi, però con il tahini o anche solo un filo d’olio, le calorie schizzano in fretta, e magari non te ne accorgi mentre frulli tutto felice. Idem per la frutta secca e i semi che metti nei frullati: un cucchiaio di semi di lino o di chia va benissimo, ma se ci prendi la mano e abbondiamo, zac, ti ritrovi un frullato che sembra leggero ma in realtà è una piccola bomba calorica. Non dico di pesare tutto al grammo, però un occhio alla bilancia io lo butterei.

Le zucchine crude che suggerisci mi intrigano, le proverò, magari con un goccio di limone come dici tu. Però, sai, io sono più da pianificazione: mi preparo delle tabelle con i valori nutrizionali di quello che mangio, così so esattamente cosa sto mettendo in corpo. Tipo, una porzione di zucchine crude è quasi niente in termini di calorie, ma se ci aggiungi condimenti o le abbini a un frullato troppo ricco, il totale cambia. Magari tu che sei sempre in giro non hai tempo per ste cose, ma secondo me aiuta a non sgarrare senza nemmeno accorgertene.

Comunque, continua a raccontare, che le tue idee danno spunti. Però, boh, io rimango un po’ scettica sui frullati come pasto completo. Magari prova a bilanciare con qualcosa di più sostanzioso ogni tanto, no? Fammi sapere se provi qualche combo nuova, sono curiosa!
 
Ehi, grazie per il tuo messaggio, mi ha fatto riflettere un sacco! Parto col dire che capisco il tuo approccio super organizzato, con tabelle e calorie contate al millimetro. Ammetto che io non sono proprio così precisa, soprattutto da quando ho iniziato questo percorso di dimagrimento dopo la mia infortunio. La mia vita è cambiata parecchio: prima ero ferma, con il morale a terra e il peso che saliva, ora sto ritrovando il ritmo, ma con i miei limiti fisici. Quindi, per me, i frullati e i piatti crudisti veloci sono stati una specie di ancora di salvezza.

Sul discorso dei frullati che potrebbero essere “leggeri” nutrizionalmente, ti do ragione in parte. All’inizio anche io mi chiedevo se un mix di spinaci, banana e un po’ di semi di lino potesse davvero tenermi in piedi. Però ho imparato a bilanciare, anche senza pesare tutto. Per esempio, cerco di aggiungere una fonte di proteine, tipo un cucchiaio di burro di mandorle o un po’ di yogurt di soia, così il frullato diventa più completo. Non sono una nutrizionista, ma sto attenta a come mi sento: se dopo un frullato ho fame dopo un’ora, capisco che manca qualcosa e lo “rinforzo” la volta dopo. Tipo, ieri ho provato a mettere dell’avocado insieme a cetriolo e mela: saziante e super fresco, senza essere pesante.

Sull’hummus, hai toccato un punto dolente! È vero, il tahini e l’olio possono far lievitare le calorie in un attimo. Io cerco di andarci piano, usando più succo di limone e spezie per dare sapore, e magari limito l’olio a un cucchiaino scarso. Non sempre ci riesco, eh, a volte la mano scappa! Ma sto imparando a controllarmi, anche perché, come te, voglio che il mio percorso sia sostenibile. Le zucchine crude con limone che ti intrigano sono un’ottima base: io le abbino a bastoncini di carote o sedano, così riempio il piatto senza esagerare con i condimenti.

Sul fatto che i frullati non siano un pasto completo, ti capisco. Non li uso sempre come pasto principale, più che altro sono la mia soluzione quando ho poco tempo o quando voglio qualcosa di leggero dopo una sessione di fisioterapia o una camminata adattata. Per i pasti più “sostanziosi”, mi butto su insalatone con legumi, come ceci tostati o lenticchie, e magari un po’ di quinoa o riso integrale. Così tengo l’energia senza appesantirmi, che per me è fondamentale visto che il mio corpo ancora non regge allenamenti intensi.

Non fraintendermi, il tuo approccio pianificato mi affascina! Magari proverò a fare qualche tabella come fai tu, giusto per avere un’idea più chiara di quello che mangio. Però, per ora, il mio obiettivo è trovare un equilibrio che mi faccia stare bene senza stressarmi troppo. La bilancia la guardo, ma non ogni giorno, perché altrimenti rischio di fissarmi. Dopo l’infortunio, ho imparato che il mio corpo ha bisogno di tempo e di cure, non solo di numeri.

Grazie per gli spunti, comunque! Sto pensando di provare una nuova combo per i frullati, magari con barbabietola cruda e un po’ di zenzero, che dici? Se hai qualche trucco per rendere le tue tabelle più “umane” e meno rigide, fammi sapere, mi sa che mi servirebbe!