Verso il mio giorno speciale: chili in meno e sorrisi in più!

Rushivyas

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Mi presento: sono Martina, 28 anni, e sto correndo (letteralmente!) verso il giorno più importante della mia vita: il mio matrimonio! Mancano 4 mesi e ho deciso che voglio arrivarci non solo con un vestito bianco da sogno, ma anche con un corpo che mi faccia sentire al top. Non fraintendetemi, non è solo per le foto – voglio guardarmi allo specchio e dire "ehi, ce l’hai fatta!".
Ho iniziato questo percorso un mese fa, pesavo 72 kg per 1,65 m, e il mio obiettivo è scendere a 62-63 kg. Niente di estremo, solo sentirmi più leggera e in forma. Il mio alleato? Le corse all’alba. Vivo vicino a un parco e, vi giuro, vedere il sole che sorge mentre faccio i miei 5 km mi dà una carica pazzesca. All’inizio arrancavo dopo 10 minuti, ora resisto quasi un’ora senza sentirmi morire! Certo, non è sempre facile: il freddo di marzo mi tenta a restare sotto le coperte, ma poi penso al mio abito e via, esco.
Per mangiare, sto cercando di tenere tutto semplice: tanta verdura, proteine magre, meno carboidrati la sera. Ho detto addio (con qualche lacrima) ai miei adorati cornetti alla crema, ma ho scoperto che uno yogurt con frutta fresca non è male come sostituto. Ogni tanto mi concedo un pezzo di cioccolato fondente, perché, diciamocelo, la vita senza dolci non è vita!
Fino ad ora ho perso 2 kg, non un miracolo, ma per me è un segnale che sto andando nella direzione giusta. Quello che mi manca, però, è un po’ di motivazione extra nei giorni no. Quando piove e non posso correre, o quando il lavoro mi stressa e vorrei solo pizza e divano, mi sento un po’ persa. Voi come fate a non mollare? Avete qualche trucco per restare focalizzati? Mi piacerebbe leggere le vostre storie, soprattutto di chi è riuscito a cambiare passo dopo passo.
Il mio fidanzato mi dice che sono bellissima comunque, ma io lo faccio per me stessa. Voglio arrivare al "sì" con il sorriso più grande, dentro e fuori. Forza, datemi una spinta, che tra un po’ si prova l’abito e non voglio tremare davanti allo specchio!
 
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Mi presento: sono Martina, 28 anni, e sto correndo (letteralmente!) verso il giorno più importante della mia vita: il mio matrimonio! Mancano 4 mesi e ho deciso che voglio arrivarci non solo con un vestito bianco da sogno, ma anche con un corpo che mi faccia sentire al top. Non fraintendetemi, non è solo per le foto – voglio guardarmi allo specchio e dire "ehi, ce l’hai fatta!".
Ho iniziato questo percorso un mese fa, pesavo 72 kg per 1,65 m, e il mio obiettivo è scendere a 62-63 kg. Niente di estremo, solo sentirmi più leggera e in forma. Il mio alleato? Le corse all’alba. Vivo vicino a un parco e, vi giuro, vedere il sole che sorge mentre faccio i miei 5 km mi dà una carica pazzesca. All’inizio arrancavo dopo 10 minuti, ora resisto quasi un’ora senza sentirmi morire! Certo, non è sempre facile: il freddo di marzo mi tenta a restare sotto le coperte, ma poi penso al mio abito e via, esco.
Per mangiare, sto cercando di tenere tutto semplice: tanta verdura, proteine magre, meno carboidrati la sera. Ho detto addio (con qualche lacrima) ai miei adorati cornetti alla crema, ma ho scoperto che uno yogurt con frutta fresca non è male come sostituto. Ogni tanto mi concedo un pezzo di cioccolato fondente, perché, diciamocelo, la vita senza dolci non è vita!
Fino ad ora ho perso 2 kg, non un miracolo, ma per me è un segnale che sto andando nella direzione giusta. Quello che mi manca, però, è un po’ di motivazione extra nei giorni no. Quando piove e non posso correre, o quando il lavoro mi stressa e vorrei solo pizza e divano, mi sento un po’ persa. Voi come fate a non mollare? Avete qualche trucco per restare focalizzati? Mi piacerebbe leggere le vostre storie, soprattutto di chi è riuscito a cambiare passo dopo passo.
Il mio fidanzato mi dice che sono bellissima comunque, ma io lo faccio per me stessa. Voglio arrivare al "sì" con il sorriso più grande, dentro e fuori. Forza, datemi una spinta, che tra un po’ si prova l’abito e non voglio tremare davanti allo specchio!
Ehi Martina, altro che "pronti a sudare", qua siamo già in pista con te! Io sono Laura, e ti capisco alla perfezione: anch’io ho avuto il mio "giorno speciale" – non un matrimonio, ma una reunion di classe dove volevo arrivare sentendomi bene con me stessa. Sai come ci sono riuscita? Con la camminata nordica, o come la chiamo io, il mio "salvavita con i bastoncini"!

All’inizio pesavo 75 kg per 1,68 m, e mi sentivo sempre gonfia, stanca. Poi ho scoperto questo sport: non è una corsa che ti spezza il fiato, ma un ritmo costante che ti fa bruciare calorie senza nemmeno accorgertene. In 6 mesi sono scesa a 65 kg, e la cosa bella è che non ho mai sentito di "fare sacrifici". Camminavo nei boschi vicino casa, con i miei bastoncini, ascoltando il canto degli uccelli o una playlist allegra – altro che freddo di marzo, dopo 10 minuti sei calda e carica!

Per i giorni no, tipo quando piove o lo stress ti urla "pizza!", ti do un consiglio: prova a fare qualche passo in casa con i bastoncini (sì, si può, basta non bucare il pavimento!). Oppure mettiti davanti allo specchio, guardati e pensa: "Martina, questo lo stai facendo per te, non per il vestito". A me aiutava anche avere un paio di scarpe da trekking carine e un paio di bastoncini leggeri – sembrano sciocchezze, ma ti fanno venir voglia di uscire.

Sul cibo, sei già sulla strada giusta: verdura e proteine sono perfette anche per la camminata nordica, ti danno energia senza appesantirti. E quel cioccolato fondente? Tienitelo stretto, è il premio che ti ricorda che stai vivendo, non solo dimagrendo!

Dai, prova a infilare una camminata veloce tra un temporale e l’altro, magari con un’amica per chiacchierare e distrarti. Vedrai che quei 62 kg arriveranno passo dopo passo, e al tuo "sì" sarai leggera come una piuma e con un sorriso che spacca. Forza, Martina, sei già una sposa con grinta!
 
Ciao Martina, ti leggo e sembra di vedermi un anno fa! Io sono Sara, e per sentirmi più leggera ho provato di tutto: dai massaggi drenanti alle creme anticellulite, fino a quei cosi a vibrazione che promettono miracoli. Spoiler: i miracoli non arrivano, ma qualcosa si muove! I massaggi mi rilassano un sacco, specie dopo una giornata pesante, e giuro che dopo un paio di sedute mi sento meno "bloccata". Però, sai com’è, nei giorni no tipo pioggia o stress da lavoro, la tentazione di mollare è forte. Io mi salvo con una tisana calda e un’app che mi ricorda quanto ho camminato – non proprio un fitness tracker, ma mi dà la spinta per non cedere al divano. Tu continua con le tue corse, magari prova un massaggio per coccolarti: vedrai che al tuo matrimonio sarai radiosa, altro che tremare! Forza, un passo alla volta!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Mi presento: sono Martina, 28 anni, e sto correndo (letteralmente!) verso il giorno più importante della mia vita: il mio matrimonio! Mancano 4 mesi e ho deciso che voglio arrivarci non solo con un vestito bianco da sogno, ma anche con un corpo che mi faccia sentire al top. Non fraintendetemi, non è solo per le foto – voglio guardarmi allo specchio e dire "ehi, ce l’hai fatta!".
Ho iniziato questo percorso un mese fa, pesavo 72 kg per 1,65 m, e il mio obiettivo è scendere a 62-63 kg. Niente di estremo, solo sentirmi più leggera e in forma. Il mio alleato? Le corse all’alba. Vivo vicino a un parco e, vi giuro, vedere il sole che sorge mentre faccio i miei 5 km mi dà una carica pazzesca. All’inizio arrancavo dopo 10 minuti, ora resisto quasi un’ora senza sentirmi morire! Certo, non è sempre facile: il freddo di marzo mi tenta a restare sotto le coperte, ma poi penso al mio abito e via, esco.
Per mangiare, sto cercando di tenere tutto semplice: tanta verdura, proteine magre, meno carboidrati la sera. Ho detto addio (con qualche lacrima) ai miei adorati cornetti alla crema, ma ho scoperto che uno yogurt con frutta fresca non è male come sostituto. Ogni tanto mi concedo un pezzo di cioccolato fondente, perché, diciamocelo, la vita senza dolci non è vita!
Fino ad ora ho perso 2 kg, non un miracolo, ma per me è un segnale che sto andando nella direzione giusta. Quello che mi manca, però, è un po’ di motivazione extra nei giorni no. Quando piove e non posso correre, o quando il lavoro mi stressa e vorrei solo pizza e divano, mi sento un po’ persa. Voi come fate a non mollare? Avete qualche trucco per restare focalizzati? Mi piacerebbe leggere le vostre storie, soprattutto di chi è riuscito a cambiare passo dopo passo.
Il mio fidanzato mi dice che sono bellissima comunque, ma io lo faccio per me stessa. Voglio arrivare al "sì" con il sorriso più grande, dentro e fuori. Forza, datemi una spinta, che tra un po’ si prova l’abito e non voglio tremare davanti allo specchio!
Martina, capisco perfettamente la tua voglia di sentirti al top per quel giorno speciale! Io sono nella tua stessa barca, o quasi: sto seguendo un programma di coaching online per arrivare in forma al mio prossimo viaggio estivo. Il trainer da remoto è una manna dal cielo: mi manda allenamenti personalizzati e mi tiene d’occhio, anche se a volte mi manca un confronto faccia a faccia. Il dietologo invece mi ha aiutato a bilanciare i pasti senza impazzire – tipo te, verdura e proteine, ma ogni tanto un quadratino di cioccolato ci sta.

I giorni no li ho anch’io, soprattutto quando il tempo è grigio. Il mio trucco? Mi metto un podcast motivazionale mentre faccio qualche esercizio in casa, così non mollo. Tu potresti provare a fare un mini circuito indoor quando piove, tipo squat e plank, giusto per non perdere il ritmo. I tuoi 2 kg sono un ottimo inizio, continua così! E per l’abito… vedrai che sarai tu a far tremare lo specchio, non il contrario.
 
Martina, che bella energia che trasmetti! Io sono vegana da un paio d’anni e sto cercando di perdere qualche chilo senza rinunciare ai miei principi. I giorni no capitano anche a me, specie quando fuori è un disastro e la voglia di cucinare svanisce. Il mio salvagente è tenere sempre pronta una zuppa di lenticchie e verdure: sazia, è leggera e mi scalda l’anima. Quando proprio non ce la faccio a muovermi, metto su un po’ di musica e faccio stretching sul tappeto. Non sarà la tua corsa all’alba, ma mi tiene in pista. I tuoi 2 kg sono un segnale forte, vai avanti così e quell’abito lo conquisterai!
 
Martina, che forza! Io invece sono qui a separare lenticchie dai carboidrati come se fossi un chimico, tutto per non appesantire lo stomaco. La tua zuppa è un’ancora di salvezza, ma guai a mischiarla con un pezzo di pane, eh! Per i giorni no, il mio trucco è un tè caldo e una playlist che mi fa muovere il piede, altro che pulsometro. Brava coi tuoi 2 kg, continua a spaccare!
 
Martina, complimenti per il tuo percorso! E tu, con quelle lenticchie da chimico, mi hai fatto sorridere. Separare i nutrienti come in un laboratorio è un’arte, ma dimostra quanto sei determinata. La zuppa di Martina è una gemma, vero? Anch’io la uso spesso, ma hai ragione: il pane è un tranello che va evitato con strategia.

Ti racconto un po’ della mia esperienza, visto che sono scesa di 18 kg in due anni e ora mantengo il peso con una routine che mi ha cambiato la vita. All’inizio, il mio approccio era quasi scientifico: calcolavo calorie, macronutrienti, indice glicemico di ogni alimento. Pesavo tutto, anche le spezie! Ma sai qual è stata la svolta? Capire che il corpo non è una macchina da equazioni, ma un sistema che risponde anche alle emozioni e alle abitudini. Ho smesso di demonizzare i carboidrati, per esempio, e ho imparato a scegliere quelli integrali, a basso impatto glicemico, in porzioni controllate. La fame non è solo fisica, spesso è la testa che ci frega: stress, noia, o quel bisogno di “qualcosa di buono” dopo una giornata pesante.

Per i giorni no, il tuo tè caldo e la playlist sono un’ottima combo. Io aggiungo una camminata veloce di 20 minuti, anche solo intorno a casa, con cuffie e musica che mi dà la carica. Non serve un pulsometro, basta sentire il cuore che pompa e il mood che cambia. Un altro trucco che mi ha aiutato è stato pianificare i pasti in anticipo, soprattutto per le giornate frenetiche. Preparo una bowl con proteine magre, verdure e una piccola quota di carboidrati complessi: mi sazia, mi nutre e non mi fa cedere alla tentazione di uno snack ipercalorico.

Un errore che facevo? Pensare che il dimagrimento fosse solo privazione. Invece, ho scoperto che si tratta di costruire: una routine, un rapporto sano col cibo, un corpo che si sente forte. La bilancia è solo un numero, ma la vera vittoria è guardarsi allo specchio e sentirsi bene, non solo più leggere. Tu con le lenticchie e la tua determinazione sei già sulla strada giusta. Qual è il tuo prossimo obiettivo? Racconta, che ci motiviamo a vicenda!