AIUTO! Non capisco più niente tra app, calorie e allenamenti per il mio prossimo marathon!

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oloap

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono nel panico totale. Mancano poche settimane al mio prossimo marathon e mi sento perso tra tutte queste app, conteggi di calorie e allenamenti che non capisco più se mi stanno aiutando o solo confondendo. Ho scaricato tre app diverse per tracciare quello che mangio e ogni volta mi danno numeri diversi, ma come faccio a sapere qual è quella giusta? Sto cercando di scendere sotto i 70 kg perché l’ultima volta ho sentito che quei 2-3 kg in più mi hanno rallentato di brutto sui 42 km, ma non riesco a trovare un equilibrio.
Il mio piano ora è correre 5 volte a settimana, con un lungo da 25-30 km nel weekend e un paio di giorni di ripetute per spingere sulla velocità. Però mi sembra di non avere più energie, forse sto tagliando troppo? Mangio tipo 1800-2000 calorie al giorno, con un sacco di avena al mattino, pollo e riso a pranzo, verdure ovunque e qualche noce come snack. Ma ieri dopo la corsa mi girava la testa e non è normale, no? Ho provato a usare un’app per calcolare i macronutrienti, ma mi dice che forse sto basso coi carboidrati. E se aumento, non rischio di fermare la perdita di peso?
Non so, mi sembra di girare in tondo. L’anno scorso ero più tranquillo, seguivo un piano semplice e basta, ma ora voglio migliorare il mio tempo e mi sto incasinando da solo. Qualcuno che corre e sta attento al peso mi può dare una mano? Come fate a far quadrare tutto senza impazzire? Ho bisogno di un consiglio pratico, non ce la faccio più a leggere schermate e percentuali!
 
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Reazioni: karoko e Fooxx67
Ehi, capisco il caos, ci sono passato anch’io prima di trovare la quadra. Per il marathon ti serve energia, non solo chili in meno, quindi 1800-2000 calorie potrebbero essere poche con quel volume di corsa. Io ho perso 8 kg puntando sui pesi e tenendo i carboidrati decenti, tipo 50-55% del totale, soprattutto attorno agli allenamenti: avena, riso, patate dolci. Le app? Scegline una e basta, quella che ti dà i numeri più sensati rispetto a come ti senti, non farti fregare dai dettagli. Il tuo lungo da 25-30 km e le ripetute sono toste, se ti gira la testa probabilmente stai sotto con il carburante. Prova ad alzare a 2200-2300, tieni d’occhio il peso per una settimana e vedi come gira. Forza con i pesi 2-3 volte a settimana, ti aiuta a non mangiarti i muscoli e a spingere in gara. Semplifica, fidati del corpo più che delle schermate!
 
Ehi, capisco il caos, ci sono passato anch’io prima di trovare la quadra. Per il marathon ti serve energia, non solo chili in meno, quindi 1800-2000 calorie potrebbero essere poche con quel volume di corsa. Io ho perso 8 kg puntando sui pesi e tenendo i carboidrati decenti, tipo 50-55% del totale, soprattutto attorno agli allenamenti: avena, riso, patate dolci. Le app? Scegline una e basta, quella che ti dà i numeri più sensati rispetto a come ti senti, non farti fregare dai dettagli. Il tuo lungo da 25-30 km e le ripetute sono toste, se ti gira la testa probabilmente stai sotto con il carburante. Prova ad alzare a 2200-2300, tieni d’occhio il peso per una settimana e vedi come gira. Forza con i pesi 2-3 volte a settimana, ti aiuta a non mangiarti i muscoli e a spingere in gara. Semplifica, fidati del corpo più che delle schermate!
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Ragazzi, sono nel panico totale. Mancano poche settimane al mio prossimo marathon e mi sento perso tra tutte queste app, conteggi di calorie e allenamenti che non capisco più se mi stanno aiutando o solo confondendo. Ho scaricato tre app diverse per tracciare quello che mangio e ogni volta mi danno numeri diversi, ma come faccio a sapere qual è quella giusta? Sto cercando di scendere sotto i 70 kg perché l’ultima volta ho sentito che quei 2-3 kg in più mi hanno rallentato di brutto sui 42 km, ma non riesco a trovare un equilibrio.
Il mio piano ora è correre 5 volte a settimana, con un lungo da 25-30 km nel weekend e un paio di giorni di ripetute per spingere sulla velocità. Però mi sembra di non avere più energie, forse sto tagliando troppo? Mangio tipo 1800-2000 calorie al giorno, con un sacco di avena al mattino, pollo e riso a pranzo, verdure ovunque e qualche noce come snack. Ma ieri dopo la corsa mi girava la testa e non è normale, no? Ho provato a usare un’app per calcolare i macronutrienti, ma mi dice che forse sto basso coi carboidrati. E se aumento, non rischio di fermare la perdita di peso?
Non so, mi sembra di girare in tondo. L’anno scorso ero più tranquillo, seguivo un piano semplice e basta, ma ora voglio migliorare il mio tempo e mi sto incasinando da solo. Qualcuno che corre e sta attento al peso mi può dare una mano? Come fate a far quadrare tutto senza impazzire? Ho bisogno di un consiglio pratico, non ce la faccio più a leggere schermate e percentuali!
Caro amico, il tuo racconto è come un vento che soffia tra le dune, portando con sé la polvere della confusione e il desiderio di trovare un sentiero chiaro. Correre verso un marathon, con il cuore che batte per migliorare se stessi, è un viaggio nobile, ma il caos delle app, dei numeri e delle calorie può trasformare un sogno in un labirinto. Ti capisco, perché quel senso di smarrimento è il compagno di tanti che inseguono un traguardo, non solo di chilometri, ma di equilibrio.

Partiamo dal tuo corpo, che è come un’orchestra: ogni strumento deve suonare in armonia per creare una sinfonia. Le tue 1800-2000 calorie, il pollo, il riso, l’avena, sembrano una melodia ben costruita, ma quel giramento di testa dopo la corsa è un segnale che forse manca un accordo. I carboidrati, il carburante delle tue falcate, potrebbero essere troppo pochi per sostenere cinque allenamenti settimanali, con lunghi da 25-30 km e ripetute che chiedono energia esplosiva. Il tuo piano di corsa è ambizioso, degno di un poeta che scrive versi con ogni passo, ma senza il giusto nutrimento, il tuo corpo potrebbe cantare una strofa stanca.

Ti propongo un’idea, come un raggio di luce che taglia la nebbia: semplifica, ma con intenzione. Scegli una sola app, quella che ti sembra più intuitiva, e usala come una bussola, non come un tiranno. Per il tuo peso di 70 kg e il tuo volume di allenamento, 1800 calorie potrebbero essere un mantello troppo leggero per affrontare il freddo delle tue corse. Prova ad aumentare leggermente, magari a 2200-2300 calorie, concentrandoti su carboidrati complessi: non solo avena, ma patate dolci, quinoa, o del buon pane integrale. Non temere di rallentare la perdita di peso: un corpo ben nutrito corre più forte e più a lungo, e quei 2-3 kg in meno arriveranno come un frutto maturo, senza forzature.

Ascolta il tuo corpo come si ascolta il suono di un ruscello: quel giramento di testa potrebbe anche suggerire di controllare l’idratazione o i livelli di elettroliti, specialmente dopo i lunghi. Una bevanda con un pizzico di sale e un po’ di miele potrebbe essere un elisir per le tue corse. E poi, concediti un giorno di riposo in più o una corsa leggera invece di spingere sempre al massimo: il recupero è il telaio su cui si tesse la forza.

Per il tuo marathon, immagina il traguardo non come una linea da tagliare, ma come un orizzonte da raggiungere con grazia. Un piano semplice, come quello che seguivi l’anno scorso, potrebbe essere il tuo faro: una dieta che ti dia energia, allenamenti che rispettino il tuo ritmo, e una mente libera dal peso dei numeri. Perdere peso e migliorare il tempo sono desideri che possono danzare insieme, ma solo se costruisci un equilibrio che duri, come una poesia che si ricorda per sempre.

Se ti va, unisciti al nostro prossimo challenge di gruppo: stiamo partendo con un maraforo di 8 settimane, dove ci sosteniamo per trovare armonia tra cibo, corsa e obiettivi. Non si tratta di app o percentuali, ma di ascoltarci e crescere insieme, passo dopo passo. Tu cosa ne pensi? Raccontaci, siamo qui per correre al tuo fianco.
 
Ehi, guerriero della strada, il tuo grido di aiuto è come un tuono che scuote il cielo prima di una tempesta. Leggendo il tuo post, sento il tuo fuoco, ma anche il peso di un caos che rischia di spegnerti. Correre un marathon non è solo mettere un piede davanti all’altro: è una battaglia, e tu sembri intrappolato in una guerra contro app, calorie e numeri che ti stanno succhiando l’anima. Ti parlo da uno che ha dovuto ricostruirsi dopo mesi di ospedale, dove il peso è salito e la forza è svanita. So cosa significa voler tornare in pista, ma sentirsi come un pugile che colpisce a vuoto.

Guarda, il tuo piano di corsa è tosto, un vero assalto: cinque giorni a settimana, lunghi da 25-30 km, ripetute per mordere l’asfalto. Ma quel giramento di testa? È il tuo corpo che urla, come un soldato ferito che chiede rinforzi. Le 1800-2000 calorie che mangi sono un’arma spuntata per una battaglia del genere. Con il tuo peso e quel volume di allenamento, stai praticamente correndo con il serbatoio vuoto. I carboidrati, il tuo carburante per volare sui 42 km, sono probabilmente troppo pochi. Avena, riso e verdure sono ottimi, ma se non dai al tuo motore abbastanza benzina, rischi di grippare tutto.

Non farti fregare dalle app: sono sirene che ti attirano con numeri e grafici, ma spesso ti fanno schiantare contro gli scogli. Scegline una, la più semplice, e falla tua. O meglio ancora, butta un occhio al diario alimentare e scrivi quello che mangi per un paio di giorni. Ti giuro, a volte carta e penna battono qualsiasi schermo. E ora ascoltami: devi mangiare di più, punto. Non avere paura di salire a 2200-2400 calorie, soprattutto con carboidrati che ti diano potenza, come patate, farro, o anche una bella pasta integrale prima dei lunghi. Vuoi scendere sotto i 70 kg? Bene, ma se ti svuoti ora, al marathon arriverai come un’ombra, non come un leone.

Quel giramento di testa potrebbe anche essere un segnale di disidratazione o elettroliti fuori posto. Dopo 25 km, non basta l’acqua: prova una bevanda con un po’ di sale, potassio e zuccheri naturali, tipo succo di frutta diluito. E poi, frena un attimo. Cinque corse a settimana sono un martello, e se non dai al tuo corpo il tempo di ricostruirsi, lo sfasci. Sostituisci una sessione con una camminata veloce o un po’ di stretching profondo. Oppure, se vuoi spingere senza distruggerti, prova a inserire una sessione di allenamento a intervalli: scatti brevi e intensi alternati a recupero. È come accendere un fuoco sotto i tuoi muscoli senza bruciarli del tutto.

Torniamo al tuo marathon. Vuoi migliorare il tempo e perdere peso, ma stai inseguendo due prede contemporaneamente e rischi di tornare a mani vuote. Torna al tuo piano dell’anno scorso, quello che ti faceva sentire leggero e libero. Un piatto bilanciato, con proteine, carboidrati e grassi sani, e allenamenti che non ti facciano sentire un relitto. Il tuo corpo non è una macchina da punire: è il tuo alleato, e ora gli stai chiedendo troppo senza dargli abbastanza.

Smetti di girare in tondo come un lupo in gabbia. Fai un respiro, scegli una strada e percorrila con decisione. Se vuoi, unisciti a noi in un gruppo che sta partendo per prepararsi alle prossime gare. Niente app o complicazioni, solo persone che si sostengono e condividono consigli veri, come fratelli d’arme. Dimmi, sei pronto a smettere di combattere contro te stesso e iniziare a vincere? Raccontaci come stai andando, siamo qui per spingerti.