Ciao a tutti, o forse meglio dire "namaste" visto che oggi voglio parlarvi di qualcosa che mi ha davvero cambiato la vita! Mangiare fuori è sempre stato un momento di gioia per me, ma anche una sfida: come resistere a quel piatto di carbonara o a un tiramisù cremoso senza sentirmi in colpa dopo? Be’, la risposta non è stata una dieta ferrea, ma un mix di yoga e meditazione che mi ha aiutato a trovare un equilibrio, dentro e fuori.
Vi racconto com’è andata. Qualche anno fa, ero stanca di sentirmi appesantita ogni volta che uscivo a cena con amici. Pesavo qualche chilo in più e, soprattutto, non mi sentivo bene con me stessa. Poi ho scoperto lo yoga: all’inizio era solo un modo per muovermi un po’, ma con il tempo è diventato molto di più. Fare una sessione prima di uscire mi aiutava a sentirmi leggera e presente. Non sto parlando di chissà quali acrobazie, eh, anche solo 20 minuti di respirazione profonda e qualche posizione semplice come il cane a faccia in giù o la posizione del bambino.
La vera svolta, però, è stata la meditazione. Prima di andare al ristorante, mi prendevo 5 minuti per sedermi in silenzio, chiudere gli occhi e chiedermi: "Di cosa ho davvero bisogno stasera?". A volte era un’insalata fresca con un po’ di proteine, altre volte una pizza intera – e sapete una cosa? Va bene così! Meditando ho imparato ad ascoltare il mio corpo senza giudicarmi. Non si tratta di dire "no" a tutto, ma di scegliere con consapevolezza. E se ordino un dolce, me lo gusto fino all’ultimo cucchiaino, senza rimpianti.
Mangiare fuori è diventato un piacere, non un peso. Lo yoga mi ha insegnato a muovermi con costanza, e la meditazione a non farmi travolgere dall’ansia delle calorie. Non vi sto dicendo di rinunciare al vostro piatto preferito, ma magari di provare a portare un po’ di calma nella vostra routine. Per me ha funzionato: ho perso 8 chili in un anno, ma soprattutto ho guadagnato serenità. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Mi piacerebbe sapere come vi trovate!
Vi racconto com’è andata. Qualche anno fa, ero stanca di sentirmi appesantita ogni volta che uscivo a cena con amici. Pesavo qualche chilo in più e, soprattutto, non mi sentivo bene con me stessa. Poi ho scoperto lo yoga: all’inizio era solo un modo per muovermi un po’, ma con il tempo è diventato molto di più. Fare una sessione prima di uscire mi aiutava a sentirmi leggera e presente. Non sto parlando di chissà quali acrobazie, eh, anche solo 20 minuti di respirazione profonda e qualche posizione semplice come il cane a faccia in giù o la posizione del bambino.
La vera svolta, però, è stata la meditazione. Prima di andare al ristorante, mi prendevo 5 minuti per sedermi in silenzio, chiudere gli occhi e chiedermi: "Di cosa ho davvero bisogno stasera?". A volte era un’insalata fresca con un po’ di proteine, altre volte una pizza intera – e sapete una cosa? Va bene così! Meditando ho imparato ad ascoltare il mio corpo senza giudicarmi. Non si tratta di dire "no" a tutto, ma di scegliere con consapevolezza. E se ordino un dolce, me lo gusto fino all’ultimo cucchiaino, senza rimpianti.
Mangiare fuori è diventato un piacere, non un peso. Lo yoga mi ha insegnato a muovermi con costanza, e la meditazione a non farmi travolgere dall’ansia delle calorie. Non vi sto dicendo di rinunciare al vostro piatto preferito, ma magari di provare a portare un po’ di calma nella vostra routine. Per me ha funzionato: ho perso 8 chili in un anno, ma soprattutto ho guadagnato serenità. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Mi piacerebbe sapere come vi trovate!