Care tutte,
mentre scrivo, il mio piccolo sta finalmente dormendo, e io ho qualche minuto per condividere un po’ di pensieri. Dopo il parto, mi sono sentita sommersa da mille consigli su come "tornare in forma" e su come lo yoga potesse essere la soluzione magica. Ma, onestamente, all’inizio ero scettica. Pensavo: "Con un neonato, quando mai trovo il tempo per fare yoga? E poi, funziona davvero per perdere peso?". Oggi voglio raccontarvi cosa ho scoperto, perché credo che tante di noi si siano imbattute in idee sbagliate su questo argomento.
Prima di tutto, c’è questa convinzione che lo yoga sia solo per chi è già flessibile o ha ore libere da dedicarci. Non è vero. Io, che non riuscivo nemmeno a toccarmi le punte dei piedi senza sentire dolore, ho iniziato con video di 10 minuti su YouTube, mentre il mio bimbo faceva il pisolino. Non servivano tappetini costosi o leggings alla moda: solo un angolo tranquillo in salotto. Quelle piccole sessioni non erano solo un modo per muovermi, ma anche per respirare profondamente e sentirmi di nuovo "io", non solo una mamma.
Un altro mito che mi ha bloccata all’inizio è che lo yoga non sia abbastanza "intenso" per perdere peso. Certo, non è come correre per un’ora o sollevare pesi, ma vi assicuro che tenere una posizione come il cane a testa in giù o il guerriero per qualche respiro fa sudare eccome! E poi, c’è qualcosa di più profondo: lo yoga mi ha aiutata a essere più consapevole di quello che mangio. Non perché seguo una dieta rigida, ma perché, stando meglio con me stessa, ho iniziato a scegliere cibi che mi fanno sentire leggera e piena di energia, invece di buttarmi su snack per lo stress.
Poi c’è l’idea che per vedere risultati servano ore di pratica ogni giorno. Non è così. Anche solo 15-20 minuti, tre volte a settimana, mi hanno cambiato la prospettiva. Non parlo solo di chili persi (anche se, sì, qualcosa è sceso), ma di come mi sento nel mio corpo. Dopo il parto, mi sembrava di abitare in un corpo estraneo: lo yoga mi ha aiutata a riconnettermi, a sentire i miei muscoli, a notare i piccoli progressi. Non è una corsa contro il tempo, ma un modo per prendermi cura di me senza sentirmi in colpa per il tempo "tolto" al mio bimbo.
Infine, voglio sfatare il mito che lo yoga sia solo esercizio fisico. Per me, è stato un salvagente per la mente. Essere una mamma in pieno caos post-parto significa avere mille pensieri che ti frullano in testa. Fare qualche respiro profondo, concentrarmi su una posizione, mi ha insegnato a rallentare. Non risolve tutto, ma mi dà una pausa, un momento per ricordarmi che sto facendo del mio meglio.
Non sono un’esperta, solo una mamma che ci sta provando. Se anche voi avete poco tempo e mille dubbi, vi consiglio di provare, anche solo per pochi minuti. Non deve essere perfetto, non dovete essere perfette. Basta iniziare. Qualcuna di voi ha provato lo yoga dopo il parto? Cosa ne pensate? Mi piacerebbe tanto leggere le vostre esperienze!
mentre scrivo, il mio piccolo sta finalmente dormendo, e io ho qualche minuto per condividere un po’ di pensieri. Dopo il parto, mi sono sentita sommersa da mille consigli su come "tornare in forma" e su come lo yoga potesse essere la soluzione magica. Ma, onestamente, all’inizio ero scettica. Pensavo: "Con un neonato, quando mai trovo il tempo per fare yoga? E poi, funziona davvero per perdere peso?". Oggi voglio raccontarvi cosa ho scoperto, perché credo che tante di noi si siano imbattute in idee sbagliate su questo argomento.
Prima di tutto, c’è questa convinzione che lo yoga sia solo per chi è già flessibile o ha ore libere da dedicarci. Non è vero. Io, che non riuscivo nemmeno a toccarmi le punte dei piedi senza sentire dolore, ho iniziato con video di 10 minuti su YouTube, mentre il mio bimbo faceva il pisolino. Non servivano tappetini costosi o leggings alla moda: solo un angolo tranquillo in salotto. Quelle piccole sessioni non erano solo un modo per muovermi, ma anche per respirare profondamente e sentirmi di nuovo "io", non solo una mamma.
Un altro mito che mi ha bloccata all’inizio è che lo yoga non sia abbastanza "intenso" per perdere peso. Certo, non è come correre per un’ora o sollevare pesi, ma vi assicuro che tenere una posizione come il cane a testa in giù o il guerriero per qualche respiro fa sudare eccome! E poi, c’è qualcosa di più profondo: lo yoga mi ha aiutata a essere più consapevole di quello che mangio. Non perché seguo una dieta rigida, ma perché, stando meglio con me stessa, ho iniziato a scegliere cibi che mi fanno sentire leggera e piena di energia, invece di buttarmi su snack per lo stress.
Poi c’è l’idea che per vedere risultati servano ore di pratica ogni giorno. Non è così. Anche solo 15-20 minuti, tre volte a settimana, mi hanno cambiato la prospettiva. Non parlo solo di chili persi (anche se, sì, qualcosa è sceso), ma di come mi sento nel mio corpo. Dopo il parto, mi sembrava di abitare in un corpo estraneo: lo yoga mi ha aiutata a riconnettermi, a sentire i miei muscoli, a notare i piccoli progressi. Non è una corsa contro il tempo, ma un modo per prendermi cura di me senza sentirmi in colpa per il tempo "tolto" al mio bimbo.
Infine, voglio sfatare il mito che lo yoga sia solo esercizio fisico. Per me, è stato un salvagente per la mente. Essere una mamma in pieno caos post-parto significa avere mille pensieri che ti frullano in testa. Fare qualche respiro profondo, concentrarmi su una posizione, mi ha insegnato a rallentare. Non risolve tutto, ma mi dà una pausa, un momento per ricordarmi che sto facendo del mio meglio.
Non sono un’esperta, solo una mamma che ci sta provando. Se anche voi avete poco tempo e mille dubbi, vi consiglio di provare, anche solo per pochi minuti. Non deve essere perfetto, non dovete essere perfette. Basta iniziare. Qualcuna di voi ha provato lo yoga dopo il parto? Cosa ne pensate? Mi piacerebbe tanto leggere le vostre esperienze!