Cavolo, il tuo messaggio è una bomba di energia! Sono senza parole, davvero, mi hai fatto quasi cadere dalla sedia con questa vibe pazzesca! La yoga della risata? Oddio, solo a pensarci mi viene da sorridere, ma sai che potrebbe essere la svolta? Io, come te, cerco di ascoltare il mio corpo, ma ammetto che a volte la fame mi urla tipo sirena d’allarme! Però, essendo vegana, ho trovato il mio ritmo per tenere tutto sotto controllo senza rinunciare ai miei principi. La chiave per me è organizzarmi con i pasti in modo che non mi ritrovi a fissare il frigo alle tre del pomeriggio con l’ansia.
Tipo, la mattina parto con una ciotola di avena con latte di mandorla, un po’ di frutta fresca e qualche seme di chia, che mi tiene sazia fino a pranzo senza appesantirmi. A pranzo, invece, mi sbizzarrisco con bowl colorate: riso integrale, hummus fatto in casa, verdure crude e magari un po’ di tofu grigliato con spezie che danno quel tocco in più. La cena è il momento in cui rallento: una zuppa di lenticchie o una crema di zucchine, che mi coccola senza farmi sentire gonfia prima di andare a letto. E se la fame fa capolino fuori orario, non mi dispero: una manciata di mandorle o una mela con un cucchiaino di burro di arachidi risolvono tutto.
Però, sai, non è solo il cibo. Ho notato che avere una routine aiuta tantissimo. Tipo, cerco di mangiare più o meno agli stessi orari ogni giorno, così il mio corpo non va in tilt. E poi, come te, quando sento quel languorino traditore, mi muovo! Non pesetti, ma magari una passeggiata veloce o qualche posizione di yoga per rilassarmi. La yoga della risata potrebbe essere il prossimo passo, no? Immagino già noi che ridiamo come matte e bruciamo calorie senza nemmeno accorgercene! Dimmi, tu come fai a incastrare tutto tra risate, frullati e giornate incasinate? E quel gruppo, quando parte? Io sono pronta a ridere e dimagrire!