Ciao a tutti, oppure un semplice salve, o magari niente di tutto ciò, solo un pensiero che mi frulla in testa da giorni. Sono qui, in questo cammino che all’inizio sembrava una montagna insormontabile, e invece passo dopo passo sta diventando una strada che riesco a percorrere. Tutto è iniziato con il mio medico che, con quel tono serio ma gentile, mi ha detto: "Guarda, se non cambi qualcosa, il diabete e la pressione alta non ti daranno tregua". Non è stato facile sentirlo, ma è stato il calcio d’inizio che mi serviva.
All’inizio mi pesava ogni scelta: rinunciare a quel pezzo di torta, alzarmi dal divano per una passeggiata, contare calorie come se fosse un compito a scuola. Però, sapete una cosa? Con il tempo ho iniziato a vedere i cambiamenti, non solo sul corpo, ma dentro di me. La stanchezza che mi trascinavo dietro ogni giorno si è piano piano alleggerita. Le scale di casa, che prima mi lasciavano senza fiato, ora le faccio quasi senza pensarci. E la pressione, che era sempre un numero troppo alto, sta finalmente tornando a posto, come se il mio corpo mi dicesse "grazie".
Non è che sia tutto perfetto, eh. Ci sono giorni in cui vorrei mollare, in cui il profumo di una pizza mi chiama e io devo ricordarmi perché ho iniziato. Ma poi penso a come mi sento ora: più leggera, più energica, con una testa più chiara. Non è solo questione di chili, è che sto imparando a volermi bene, a costruire un modo di vivere che mi fa stare meglio. Piccoli gesti, come bere acqua invece di una bibita o scegliere di cucinare qualcosa di semplice ma sano, stanno diventando parte di me.
Mi piace condividere questo con voi, perché so che qui capite cosa significa. Ogni tanto mi fermo e mi guardo indietro: non sono ancora dove voglio arrivare, ma sono così lontana da dove ero partita. E questo mi dà la forza di andare avanti, un passo alla volta, verso una me più sana. Come state andando voi? Cosa vi sta aiutando in questo momento?
All’inizio mi pesava ogni scelta: rinunciare a quel pezzo di torta, alzarmi dal divano per una passeggiata, contare calorie come se fosse un compito a scuola. Però, sapete una cosa? Con il tempo ho iniziato a vedere i cambiamenti, non solo sul corpo, ma dentro di me. La stanchezza che mi trascinavo dietro ogni giorno si è piano piano alleggerita. Le scale di casa, che prima mi lasciavano senza fiato, ora le faccio quasi senza pensarci. E la pressione, che era sempre un numero troppo alto, sta finalmente tornando a posto, come se il mio corpo mi dicesse "grazie".
Non è che sia tutto perfetto, eh. Ci sono giorni in cui vorrei mollare, in cui il profumo di una pizza mi chiama e io devo ricordarmi perché ho iniziato. Ma poi penso a come mi sento ora: più leggera, più energica, con una testa più chiara. Non è solo questione di chili, è che sto imparando a volermi bene, a costruire un modo di vivere che mi fa stare meglio. Piccoli gesti, come bere acqua invece di una bibita o scegliere di cucinare qualcosa di semplice ma sano, stanno diventando parte di me.
Mi piace condividere questo con voi, perché so che qui capite cosa significa. Ogni tanto mi fermo e mi guardo indietro: non sono ancora dove voglio arrivare, ma sono così lontana da dove ero partita. E questo mi dà la forza di andare avanti, un passo alla volta, verso una me più sana. Come state andando voi? Cosa vi sta aiutando in questo momento?