Ho ripreso i chili persi: la mia storia e un nuovo inizio

sebastianzb

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire... eccomi qui, a scrivere con il cuore un po’ pesante. È da un po’ che non passo da queste parti, ma sento il bisogno di condividere quello che mi è successo, sperando che possa essere utile a qualcuno e, magari, trovare un po’ di supporto per ripartire.
Qualche anno fa ero riuscito a perdere 15 chili. Non è stato facile, ma ce l’avevo fatta: dieta, palestra, camminate interminabili. Mi sentivo un’altra persona, pieno di energia, con una fiducia in me stesso che non avevo mai avuto. Gli altri mi facevano complimenti, i vestiti mi stavano meglio, e io pensavo davvero di aver trovato la chiave per stare bene. Ma poi... non so nemmeno come sia successo, o forse lo so fin troppo bene. Pian piano, ho iniziato a cedere. Un dolce qua, una cena fuori là, un “vabbè, per una volta non succede niente”. E quelle volte sono diventate sempre più frequenti.
Una cosa che mi ha fregato, e lo dico con sincerità, è stata la mia abitudine di mangiare qualcosa prima di andare a letto. Non parlo di un’insalata o di uno yogurt, ma di snack, biscotti, a volte anche un panino. All’inizio sembrava una cosa innocua, un modo per rilassarmi dopo una giornata lunga. Ma quelle calorie si sono accumulate, e non ci ho fatto caso finché non ho iniziato a sentirmi di nuovo stretto nei jeans. Quando mi sono pesato, il numero sulla bilancia mi ha fatto quasi venire le lacrime agli occhi: avevo ripreso tutto, più qualche chilo extra.
Non vi nascondo che mi sento un po’ un fallito. È come se avessi buttato via tutto il lavoro fatto, e ora guardarmi allo specchio è più difficile di prima. Però, scrivendo qui, mi rendo conto che non voglio arrendermi. Non voglio che questa sia la fine della mia storia. Ho deciso di ripartire, ma stavolta vorrei farlo in modo diverso, più consapevole. Non voglio solo perdere peso, voglio capire come mantenere i risultati senza sentirmi in gabbia.
Sto cercando consigli da chi magari ha passato una cosa simile. Come avete fatto a non mollare? Come gestite quei momenti in cui la voglia di sgarrare è più forte di tutto? E soprattutto, come si fa a non sentirsi in colpa quando si sbaglia? Io credo di avere un problema con il cibo emotivo, specialmente la sera, e vorrei imparare a gestirlo meglio.
Scusate il papiro, ma avevo bisogno di sfogarmi. Spero che condividere questa storia possa aiutare qualcuno a non fare i miei stessi errori, e magari ricevere qualche parola di incoraggiamento per questo nuovo inizio. Grazie a chiunque avrà voglia di rispondermi.
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire... eccomi qui, a scrivere con il cuore un po’ pesante. È da un po’ che non passo da queste parti, ma sento il bisogno di condividere quello che mi è successo, sperando che possa essere utile a qualcuno e, magari, trovare un po’ di supporto per ripartire.
Qualche anno fa ero riuscito a perdere 15 chili. Non è stato facile, ma ce l’avevo fatta: dieta, palestra, camminate interminabili. Mi sentivo un’altra persona, pieno di energia, con una fiducia in me stesso che non avevo mai avuto. Gli altri mi facevano complimenti, i vestiti mi stavano meglio, e io pensavo davvero di aver trovato la chiave per stare bene. Ma poi... non so nemmeno come sia successo, o forse lo so fin troppo bene. Pian piano, ho iniziato a cedere. Un dolce qua, una cena fuori là, un “vabbè, per una volta non succede niente”. E quelle volte sono diventate sempre più frequenti.
Una cosa che mi ha fregato, e lo dico con sincerità, è stata la mia abitudine di mangiare qualcosa prima di andare a letto. Non parlo di un’insalata o di uno yogurt, ma di snack, biscotti, a volte anche un panino. All’inizio sembrava una cosa innocua, un modo per rilassarmi dopo una giornata lunga. Ma quelle calorie si sono accumulate, e non ci ho fatto caso finché non ho iniziato a sentirmi di nuovo stretto nei jeans. Quando mi sono pesato, il numero sulla bilancia mi ha fatto quasi venire le lacrime agli occhi: avevo ripreso tutto, più qualche chilo extra.
Non vi nascondo che mi sento un po’ un fallito. È come se avessi buttato via tutto il lavoro fatto, e ora guardarmi allo specchio è più difficile di prima. Però, scrivendo qui, mi rendo conto che non voglio arrendermi. Non voglio che questa sia la fine della mia storia. Ho deciso di ripartire, ma stavolta vorrei farlo in modo diverso, più consapevole. Non voglio solo perdere peso, voglio capire come mantenere i risultati senza sentirmi in gabbia.
Sto cercando consigli da chi magari ha passato una cosa simile. Come avete fatto a non mollare? Come gestite quei momenti in cui la voglia di sgarrare è più forte di tutto? E soprattutto, come si fa a non sentirsi in colpa quando si sbaglia? Io credo di avere un problema con il cibo emotivo, specialmente la sera, e vorrei imparare a gestirlo meglio.
Scusate il papiro, ma avevo bisogno di sfogarmi. Spero che condividere questa storia possa aiutare qualcuno a non fare i miei stessi errori, e magari ricevere qualche parola di incoraggiamento per questo nuovo inizio. Grazie a chiunque avrà voglia di rispondermi.
Ehi, grazie per aver condiviso la tua storia, ci vuole coraggio! Quel che dici sugli snack serali mi colpisce: anche io ci casco spesso. Il trucco che sto provando è pianificare le calorie della giornata, lasciando un piccolo "budget" per uno spuntino serale leggero, tipo frutta o un po’ di yogurt greco. Per le voglie emotive, sto imparando a sostituire il cibo con altro: una tisana calda o una passeggiata veloce. Non sei un fallito, stai solo trovando il tuo equilibrio. Forza, un passo alla volta!