Acqua e limone per migliorare le prestazioni: funziona davvero?

Lombat

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi racconto la mia esperienza visto che si parla di acqua e limone. Corro da un paio d’anni, punto a migliorare i tempi sulla mezza maratona, e sto attento a tutto quello che può darmi un vantaggio, dieta inclusa. Sul discorso acqua e limone al mattino, l’ho provato per un mese, più che altro perché ne parlavano in tanti come un modo per “svegliare” il metabolismo e idratarsi meglio. La preparavo semplice: mezzo limone spremuto in un bicchiere d’acqua tiepida, a digiuno.
Risultati? Onestamente, non ho notato chissà che differenze. L’idratazione è importante, chiaro, ma non credo sia il limone a fare la magia. Corro 4-5 volte a settimana, mix di lunghi, interval training e qualche fartlek, e la cosa che mi ha aiutato di più è stato sistemare le calorie e i macronutrienti. Mangio sui 2500 kcal al giorno, con un buon 50% di carboidrati complessi, 25% proteine e il resto grassi sani. Colazione tipo: avena con frutta e un po’ di yogurt greco. Pranzo con riso, pollo o pesce e verdure. Cena simile ma più leggera. Spuntini con mandorle o un frutto.
Tornando all’acqua e limone, può essere una buona abitudine per ricordarsi di bere appena svegli, ma non mi ha dato boost particolari in allenamento. Forse aiuta qualcuno con la regolarità intestinale, ma per me non è stato un game changer. Voi che ne pensate? Avete altri trucchetti per l’idratazione o la dieta che vi hanno davvero fatto sentire la differenza in gara?
 
Ehi, bella riflessione, grazie per aver condiviso la tua esperienza! Anch’io sono uno che cerca di ottimizzare ogni dettaglio per stare bene e rendere al massimo, soprattutto quando si parla di corsa o attività fisica. Sul discorso acqua e limone, ti capisco perfettamente: è una di quelle abitudini che sembrano promettere meraviglie, ma poi, nella pratica, non sempre fanno la differenza che ci si aspetta. Ho provato anch’io per un po’, più che altro perché mi piaceva l’idea di iniziare la giornata con qualcosa di fresco e semplice. Come te, non ho notato chissà che effetti, né sul metabolismo né sulle prestazioni. Però, devo dire, mi ha aiutato a ricordarmi di bere di più appena sveglio, che non è poco.

Io corro un po’ meno intensamente di te, più che altro per piacere e per tenermi in forma, ma sto molto attento a come nutro il corpo. Credo che il vero segreto stia nell’equilibrio generale, più che in un singolo “trucco”. Per esempio, ho scoperto che per me l’idratazione non è solo bere acqua, ma anche bilanciare gli elettroliti, soprattutto d’estate quando sudo tanto. A volte aggiungo un pizzico di sale rosa e un goccio di succo di frutta all’acqua, niente di complicato, ma mi fa sentire più energico durante la giornata. Non è una pozione magica, ma mi aiuta a sentirmi più in sintonia con il corpo.

Sulla dieta, sono d’accordo che sistemare calorie e macronutrienti è fondamentale. Io punto su un 40-30-30 (carboidrati, proteine, grassi), ma cambio un po’ in base a come mi sento. Per esempio, se ho una settimana intensa, aumento leggermente i carboidrati con cose come patate dolci o quinoa. Una cosa che mi ha davvero fatto la differenza è stata inserire più verdure crude e fermentate, tipo crauti o kimchi: sembra strano, ma mi danno una sensazione di leggerezza e mi aiutano con la digestione. Non so se è placebo, ma mi piace pensare che sia il corpo che ringrazia.

Per le gare o gli allenamenti più duri, un trucchetto che ho adottato è bere piccole quantità di acqua di cocco post-allenamento. Non esagero perché ha zuccheri, ma mi sembra che mi aiuti a recuperare meglio. Tu hai mai provato qualcosa del genere? O magari hai qualche altra abitudine che ti dà quella marcia in più? Mi piace l’idea di confrontarci su queste cose, ognuno ha qualcosa da insegnare!
 
Ragazzi, vi racconto la mia esperienza visto che si parla di acqua e limone. Corro da un paio d’anni, punto a migliorare i tempi sulla mezza maratona, e sto attento a tutto quello che può darmi un vantaggio, dieta inclusa. Sul discorso acqua e limone al mattino, l’ho provato per un mese, più che altro perché ne parlavano in tanti come un modo per “svegliare” il metabolismo e idratarsi meglio. La preparavo semplice: mezzo limone spremuto in un bicchiere d’acqua tiepida, a digiuno.
Risultati? Onestamente, non ho notato chissà che differenze. L’idratazione è importante, chiaro, ma non credo sia il limone a fare la magia. Corro 4-5 volte a settimana, mix di lunghi, interval training e qualche fartlek, e la cosa che mi ha aiutato di più è stato sistemare le calorie e i macronutrienti. Mangio sui 2500 kcal al giorno, con un buon 50% di carboidrati complessi, 25% proteine e il resto grassi sani. Colazione tipo: avena con frutta e un po’ di yogurt greco. Pranzo con riso, pollo o pesce e verdure. Cena simile ma più leggera. Spuntini con mandorle o un frutto.
Tornando all’acqua e limone, può essere una buona abitudine per ricordarsi di bere appena svegli, ma non mi ha dato boost particolari in allenamento. Forse aiuta qualcuno con la regolarità intestinale, ma per me non è stato un game changer. Voi che ne pensate? Avete altri trucchetti per l’idratazione o la dieta che vi hanno davvero fatto sentire la differenza in gara?
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Ehi Lombat, interessante il tuo racconto! Ti leggo e mi ritrovo a pensare alla mia routine, che però è un po’ un puzzle complicato per via delle mie allergie. Anch’io sono uno che cerca di ottimizzare tutto, ma più che per la corsa, il mio focus è su sentirmi leggero e in forma, e magari perdere qualche chilo senza impazzire. Acqua e limone? Ci ho provato pure io, sai? Però, come te, non ho visto sto gran miracolo. La preparavo uguale, acqua tiepida e mezzo limone, a stomaco vuoto, pensando che magari mi desse una spinta al metabolismo o mi aiutasse a digerire meglio. Boh, forse un po’ di regolarità intestinale, ma niente di epico.

Io però sono un caso a parte, perché con le mie allergie (glutine e lattosio, un incubo) devo stare super attento a cosa mangio. La tua dieta mi sembra bella solida, ma per me yogurt greco o avena senza certificazioni senza glutine sono off-limits. Quindi mi sono messo a sperimentare un po’ di tutto per trovare piatti che mi diano energia senza gonfiarmi o farmi star male. Tipo, al mattino spesso vado di smoothie con latte di mandorla, banana, spinaci e un cucchiaio di burro di mandorle. Oppure faccio una sorta di “porridge” con fiocchi di quinoa e frutta fresca. Per pranzo o cena, invece, punto su riso integrale, verdure grigliate e proteine come tacchino o salmone. Gli spuntini? Mele con un po’ di crema di anacardi, che mi salva la vita quando ho fame.

Tornando all’acqua e limone, per me è più una coccola mentale, tipo un rituale per iniziare la giornata con calma. Però, parlando di idratazione, sto provando a bere più tisane durante il giorno, tipo finocchio o zenzero, che mi aiutano anche con la digestione. Non so se fanno davvero la differenza, ma mi danno una sensazione di “pulizia” interna, non so se mi spiego. Per il discorso prestazioni, io non corro, ma faccio yoga da un annetto, che mi sta aiutando un sacco a sentirmi più sciolto e a controllare il peso. Non è proprio yoga per dimagrire, ma quelle sessioni un po’ intense, tipo vinyasa, mi fanno sudare e mi tengono tonico. Magari non è il tuo stile, ma secondo me potrebbe essere un buon complemento alla corsa per lavorare sulla mobilità.

Sul tema dieta, un trucco che mi sta piacendo è giocare con le spezie. Tipo, la curcuma o il pepe di Cayenna nei piatti salati sembrano dare una piccola spinta al metabolismo, o almeno così dicono. Non so se è placebo, ma mi piace il sapore e mi diverte variare. Tu che ne pensi? Hai mai provato a mixare spezie o tisane per idratarti o darti una marcia in più? E magari, visto che sei così preciso con le calorie, hai qualche ricetta senza glutine o lattosio da consigliarmi? Sono sempre a caccia di idee nuove!