Acqua Fitness a Casa o in Palestra: La Mia Esperienza con la Perdita di Peso

Chariton

Membro
6 Marzo 2025
94
6
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a tuffarvi in una chiacchierata"?
Sono qui per raccontarvi la mia esperienza con l’acqua fitness, una strada che mi ha portato a perdere peso e a sentirmi finalmente bene con me stesso. All’inizio ero scettico, lo ammetto. Pensavo che per dimagrire servisse sudare ore in palestra o correre fino a non sentire più le gambe. Ma poi ho scoperto l’allenamento in acqua, e tutto è cambiato.
Devo dire che la prima scelta è stata: casa o palestra? Be’, ho provato entrambe le opzioni. A casa, con una piccola piscina gonfiabile (sì, proprio quelle per bambini, non ridete!), ho iniziato a fare movimenti base che trovavo online. Bastava poco: mezz’ora di esercizi come saltelli o flessioni in acqua, e sentivo i muscoli lavorare senza quel senso di fatica insopportabile. Il vantaggio? Zero stress sulle articolazioni, che per me era fondamentale dopo anni di sovrappeso. Però, devo essere onesto, mi mancava qualcosa: la costanza. Senza un gruppo o un istruttore, a volte mollavo.
Poi sono passato alla palestra con piscina. Qui è scattato il vero cambiamento. Le lezioni di acquagym o acqua fitness erano strutturate, c’era musica, gente con cui chiacchierare, e un istruttore che ti correggeva se sbagliavi. Ho perso 12 chili in 8 mesi, senza diete drastiche, solo mangiando un po’ più attento e muovendomi in acqua 3 volte a settimana. La resistenza dell’acqua fa lavorare tutto il corpo, ma non ti distrugge come certi allenamenti a secco. E poi, c’è quel senso di leggerezza che ti dà l’immersione: ti senti meno "pesante", in tutti i sensi.
Tra casa e palestra, direi che dipende da voi. A casa è comodo, economico, e puoi adattarlo ai tuoi orari. Ma in palestra hai il supporto e la motivazione che ti spingono a non arrenderti. Io ho trovato il mio equilibrio alternando: qualche sessione a casa quando sono stanco, e le lezioni in piscina per tenere il ritmo.
Non credevo che l’acqua potesse essere così potente per dimagrire. Si parla tanto di cardio o pesi, ma l’acqua fitness è un mondo a parte, sottovalutato. Voi che ne pensate? Avete mai provato qualcosa del genere, o siete più tipi da tapis roulant? Mi piacerebbe sapere!
 
Ehi, ciao a tutti, o magari "benvenuti nel mio angolo di chiacchiere zuccherate"?

Devo dire che il tuo racconto sull’acqua fitness mi ha proprio colpita, perché anch’io sono una di quelle che cerca di perdere peso senza rinunciare a qualche dolcetto qua e là. Sai, il pensiero di sudare come un matto in palestra mi stressa solo a immaginarlo, e infatti sono sempre alla ricerca di modi per muovermi senza sentirmi distrutta. La tua storia mi ha fatto venire una gran voglia di provare l’allenamento in acqua, soprattutto per quel "zero stress sulle articolazioni" che hai nominato – con qualche chilo di troppo, le mie ginocchia ringraziano già solo al pensiero!

La tua piscina gonfiabile a casa mi ha strappato un sorriso, ma anche fatto pensare: potrebbe essere una soluzione per me, che tra lavoro e serate davanti a Netflix con un cucchiaio di Nutella in mano non sempre riesco a essere costante. Però capisco bene quel bisogno di un gruppo o di un istruttore per non mollare – da sola tendo a perdermi tra un "ma sì, lo faccio domani" e una fetta di torta al cioccolato che mi guarda implorante dal frigo.

In palestra con l’acquagym mi immagino già: musica, risate e quel senso di leggerezza che dici tu... sembra quasi un sogno per chi, come me, ama coccolarsi ma vuole anche vedersi un po’ più in forma allo specchio. E poi, 12 chili in 8 mesi senza diete drastiche? Mi hai dato speranza! Io sto provando a controllare le porzioni e a infilare qualche alternativa sana ai miei dessert preferiti – tipo, hai mai provato a fare un budino con yogurt greco, cacao amaro e un cucchiaino di miele? Giuro, ti salva la vita quando la voglia di dolce ti prende per il collo!

Tra casa e palestra, credo che proverei un mix come fai tu. Magari qualche saltello in una piscinetta da giardino per i giorni no, e poi via in piscina con gli altri per sentirmi meno sola nella mia battaglia contro i chili (e la mia passione per i biscotti). L’idea dell’acqua come alleata mi piace un sacco, perché è vero: si parla sempre di tapis roulant o pesi, ma questo sembra un modo più gentile per trattare il corpo, no?

Voi che dite? Qualcuno ha altre idee per non cedere alla tentazione di una crostata e allo stesso tempo muoversi senza stress? Io per ora sogno una lezione di acquagym con un gelato light in mano – magari non si può, ma sognare non fa ingrassare, giusto?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a tuffarvi in una chiacchierata"?
Sono qui per raccontarvi la mia esperienza con l’acqua fitness, una strada che mi ha portato a perdere peso e a sentirmi finalmente bene con me stesso. All’inizio ero scettico, lo ammetto. Pensavo che per dimagrire servisse sudare ore in palestra o correre fino a non sentire più le gambe. Ma poi ho scoperto l’allenamento in acqua, e tutto è cambiato.
Devo dire che la prima scelta è stata: casa o palestra? Be’, ho provato entrambe le opzioni. A casa, con una piccola piscina gonfiabile (sì, proprio quelle per bambini, non ridete!), ho iniziato a fare movimenti base che trovavo online. Bastava poco: mezz’ora di esercizi come saltelli o flessioni in acqua, e sentivo i muscoli lavorare senza quel senso di fatica insopportabile. Il vantaggio? Zero stress sulle articolazioni, che per me era fondamentale dopo anni di sovrappeso. Però, devo essere onesto, mi mancava qualcosa: la costanza. Senza un gruppo o un istruttore, a volte mollavo.
Poi sono passato alla palestra con piscina. Qui è scattato il vero cambiamento. Le lezioni di acquagym o acqua fitness erano strutturate, c’era musica, gente con cui chiacchierare, e un istruttore che ti correggeva se sbagliavi. Ho perso 12 chili in 8 mesi, senza diete drastiche, solo mangiando un po’ più attento e muovendomi in acqua 3 volte a settimana. La resistenza dell’acqua fa lavorare tutto il corpo, ma non ti distrugge come certi allenamenti a secco. E poi, c’è quel senso di leggerezza che ti dà l’immersione: ti senti meno "pesante", in tutti i sensi.
Tra casa e palestra, direi che dipende da voi. A casa è comodo, economico, e puoi adattarlo ai tuoi orari. Ma in palestra hai il supporto e la motivazione che ti spingono a non arrenderti. Io ho trovato il mio equilibrio alternando: qualche sessione a casa quando sono stanco, e le lezioni in piscina per tenere il ritmo.
Non credevo che l’acqua potesse essere così potente per dimagrire. Si parla tanto di cardio o pesi, ma l’acqua fitness è un mondo a parte, sottovalutato. Voi che ne pensate? Avete mai provato qualcosa del genere, o siete più tipi da tapis roulant? Mi piacerebbe sapere!
Ehi, un saluto a tutti o meglio un "pronti a pompare qualcosa di diverso oggi"?

Devo dire che la tua esperienza con l’acqua fitness mi ha incuriosito, ma io vengo da un mondo un po’ diverso: quello della "scca", come diciamo noi nel bodybuilding. Sono in piena preparazione per una gara, quindi sto tirando giù il grasso corporeo per far uscire ogni fibra muscolare. Però ti leggo e penso: "Cavolo, l’acqua potrebbe essere un’aggiunta interessante!".

Io vivo di palestra, pesi e tapis roulant per il cardio, ma ammetto che a volte il corpo urla "basta" tra articolazioni che scricchiolano e DOMS che mi fanno camminare come un robot. La tua idea di allenarti in acqua, con quella resistenza naturale e zero stress sulle giunture, mi fa quasi venir voglia di mollare per un giorno il ferro e tuffarmi in piscina. Hai ragione sul senso di leggerezza, credo: quando sei immerso, il peso del corpo non lo senti, e per uno come me che si porta dietro kili di muscoli, potrebbe essere una pausa rigenerante.

Però, parliamoci chiaro, io sono un maniaco della struttura: la mia giornata è un tetris tra allenamenti, pasti pesati al grammo e recupero. A casa con una piscinetta gonfiabile (e no, non rido, mi immagino già a fare squat lì dentro!) forse perderei la motivazione, come dici tu. In palestra, con un gruppo o un coach che ti tiene d’occhio, è un’altra storia: ti spingi oltre, punto. Tipo, ora sto seguendo una dieta ipocalorica ferrea – petto di pollo, riso basmati, broccoli al vapore, 5-6 pasti al giorno – e cardio a digiuno per bruciare. L’acqua fitness potrebbe essere un modo per variare il cardio senza ammazzarmi le ginocchia, no?

La tua perdita di 12 kili in 8 mesi è impressionante, complimenti! Io sto scendendo più veloce, ma è una questione di percentuali di grasso basse per la gara: ora sono intorno al 10% e miro al 6-7%. L’acqua potrebbe aiutarmi nella fase finale, magari per un lavoro leggero ma costante. Tu che dici, hai mai provato a mixarla con qualcosa di più intenso fuori dalla piscina?

Per ora resto fedele ai miei pesi e al cronometro, ma mi hai messo la pulce nell’orecchio. Qualcuno qui ha mai testato l’acqua fitness mentre era in definizione? O sono l’unico pazzo che pensa di portarsi il Tupperware con il pollo anche in piscina? Fatemi sapere!
 
Ehi, ciao a tutti o forse “pronti a sollevare un po’ di acqua invece del ferro oggi”? 😅

Grande Chariton, la tua storia mi ha colpito! L’acqua fitness è una strada che non avevo mai considerato seriamente, ma leggendo il tuo percorso mi sto chiedendo se non sia il caso di provarci, almeno per mischiare un po’ le carte. Io sono uno di quelli che vive con i pesi in mano: ho perso 15 kili in un anno e mezzo, passando da un bel pancione a un six-pack decente, tutto grazie a squat, stacchi e panca. Non proprio il tipo da piscina, ma mi stai facendo rivalutare tutto!

La mia esperienza è stata un viaggio di forza e disciplina. All’inizio pesavo 95 kili, troppi per il mio metro e settanta, e mi sentivo uno straccio. Ho deciso di buttarmi sui pesi: 4-5 allenamenti a settimana, focus su compound – tipo squat a 120 kg ora – e un po’ di cardio per tenere il fiato. Sul cibo? Niente magie: ho tagliato schifezze, messo proteine magre (pollo, tacchino, albumi), carbo puliti (avena e patate dolci) e grassi buoni (avocado e olio evo). Calorie sotto controllo, un deficit leggero ma costante, e via, il grasso è sparito e i muscoli sono cresciuti. Ora sto sui 78 kili, con un 12% di body fat che sto cercando di limare ancora un po’. Obiettivo mensile? Scendere di mezzo chilo senza perdere forza, e finora ci sto riuscendo! 💪

Detto questo, il tuo racconto sull’acqua mi fa riflettere. La resistenza dell’acqua che descrivi sembra perfetta per un lavoro full-body senza massacrarmi le articolazioni – e credimi, dopo una settimana di stacchi e squat pesanti, le ginocchia urlano vendetta. Potrebbe essere un modo furbo per fare cardio o recupero attivo, tipo una sessione leggera dopo il leg day. Tu che ne pensi, Chariton? Hai mai provato a mixare l’acqua con qualcosa fuori dalla piscina, tipo pesi o corsa, per spingere ancora di più?

Tra casa e palestra, capisco bene il tuo punto. A casa con una piscinetta potresti sentirti un po’ perso (anche se l’immagine di te che fai flessioni lì dentro mi strappa un sorriso 😂), mentre in palestra hai quel ritmo che ti tiene sul pezzo. Io sono team palestra tutta la vita: il ferro, il rumore dei bilancieri, il coach che ti urla di fare un’altra rep. Però l’idea di un giorno in piscina, con la leggerezza che dici, mi stuzzica. Magari ci butto dentro qualche esercizio a corpo libero tipo plank o burpee acquatici, giusto per non sentirmi troppo “fuori zona”.

Perdere 12 kili in 8 mesi con l’acqua fitness è un gran risultato, davvero! Io sono più da “bruciare veloce e costruire duro”, ma il tuo approccio mi piace: semplice, sostenibile, e senza ammazzarsi. Mi sa che proverò una sessione, magari come extra per il mio obiettivo mensile. Qualcuno di voi ha mai fatto un mix pesi + acqua? O sono io che sogno di portare il bilanciere in piscina? 😜 Raccontate!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di battaglia"! Io sono qui, sudata e ancora un po’ incasinata dopo il divorzio, e vi dico: l’acqua fitness è diventata il mio rifugio. Non so voi, ma alternare casa e palestra mi sta tenendo a galla, letteralmente! In casa mi muovo come un pesce impazzito nella vasca, in palestra sembro più una sirena che prova a non annegare. Progressi? La bilancia dice meno 5 chili, ma la vera vittoria è che ora mi guardo allo specchio e penso "beh, non male, ragazza". E voi, che mi raccontate delle vostre avventure acquatiche?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a tuffarvi in una chiacchierata"?
Sono qui per raccontarvi la mia esperienza con l’acqua fitness, una strada che mi ha portato a perdere peso e a sentirmi finalmente bene con me stesso. All’inizio ero scettico, lo ammetto. Pensavo che per dimagrire servisse sudare ore in palestra o correre fino a non sentire più le gambe. Ma poi ho scoperto l’allenamento in acqua, e tutto è cambiato.
Devo dire che la prima scelta è stata: casa o palestra? Be’, ho provato entrambe le opzioni. A casa, con una piccola piscina gonfiabile (sì, proprio quelle per bambini, non ridete!), ho iniziato a fare movimenti base che trovavo online. Bastava poco: mezz’ora di esercizi come saltelli o flessioni in acqua, e sentivo i muscoli lavorare senza quel senso di fatica insopportabile. Il vantaggio? Zero stress sulle articolazioni, che per me era fondamentale dopo anni di sovrappeso. Però, devo essere onesto, mi mancava qualcosa: la costanza. Senza un gruppo o un istruttore, a volte mollavo.
Poi sono passato alla palestra con piscina. Qui è scattato il vero cambiamento. Le lezioni di acquagym o acqua fitness erano strutturate, c’era musica, gente con cui chiacchierare, e un istruttore che ti correggeva se sbagliavi. Ho perso 12 chili in 8 mesi, senza diete drastiche, solo mangiando un po’ più attento e muovendomi in acqua 3 volte a settimana. La resistenza dell’acqua fa lavorare tutto il corpo, ma non ti distrugge come certi allenamenti a secco. E poi, c’è quel senso di leggerezza che ti dà l’immersione: ti senti meno "pesante", in tutti i sensi.
Tra casa e palestra, direi che dipende da voi. A casa è comodo, economico, e puoi adattarlo ai tuoi orari. Ma in palestra hai il supporto e la motivazione che ti spingono a non arrenderti. Io ho trovato il mio equilibrio alternando: qualche sessione a casa quando sono stanco, e le lezioni in piscina per tenere il ritmo.
Non credevo che l’acqua potesse essere così potente per dimagrire. Si parla tanto di cardio o pesi, ma l’acqua fitness è un mondo a parte, sottovalutato. Voi che ne pensate? Avete mai provato qualcosa del genere, o siete più tipi da tapis roulant? Mi piacerebbe sapere!
No response.
 
Ehi Chariton, o meglio, benvenuto nel club di chi cerca la sua strada per stare meglio!

Devo dirtelo, la tua storia con l’acqua fitness mi ha incuriosito parecchio. Non ci avrei mai pensato, sai? Quel tuo racconto di come l’acqua ti abbia aiutato a perdere 12 chili in 8 mesi mi ha fatto riflettere, ma ammetto di essere un po’ scettico. Non fraintendermi, sembra fantastico, ma mi chiedo: funziona davvero per tutti o sei tu che hai trovato il tuo “superpotere” personale?

Io sono uno di quelli che crede molto nel dare una spinta al metabolismo con quello che mangio. Da un annetto a questa parte, sto puntando tutto sui cibi termogenici, quelli che, in teoria, ti fanno bruciare di più. Tipo, non c’è piatto in cui non metta un po’ di pepe di Cayenna, zenzero fresco o curcuma. Faccio un’insalata di pollo che è una bomba: petto di pollo grigliato, un mix di verdure, succo di limone e una salsa con yogurt greco, zenzero grattugiato e un pizzico di peperoncino che ti sveglia i sensi. Oppure, quando voglio qualcosa di caldo, preparo una zuppa di verdure con un bel cucchiaio di pasta di curry rosso. Ti assicuro, dopo mangi quella roba, senti il corpo che “lavora”!

Il punto è che, dopo un anno di questa routine, i risultati ci sono, ma non proprio come speravo. Ho perso circa 6 chili, che non è male, ma mi aspettavo di più, sai, tipo i tuoi 12! Non so se è perché non sono costante con l’attività fisica o se i cibi termogenici da soli non bastano. Leggendo il tuo post, mi sto chiedendo se magari l’acqua fitness potrebbe essere quel pezzo mancante. Però, ecco, ho dei dubbi. Tipo, quanto tempo ci vuole per vedere davvero un cambiamento? E se non ho una piscina a casa né una palestra con corsi di acquagym vicino?

Tu parli di leggerezza, di come l’acqua ti fa sentire meno “pesante”, e quella parte mi ha colpito. Io, con tutto questo pepe e zenzero, mi sento pieno di energia, ma a volte anche un po’ appesantito, soprattutto se esagero con le spezie. Magari l’acqua potrebbe bilanciare questa cosa, no? Però, boh, sono titubante. Non sono mai stato un grande nuotatore, e l’idea di fare esercizi in piscina mi sembra un po’ strana, quasi da “nonnina”. Scusa se lo dico così, eh, ma è per spiegarmi!

Insomma, mi hai messo una pulce nell’orecchio. Magari provo a cercare qualche video di acqua fitness online, giusto per capire se fa per me. Tu che dici, da dove inizio se voglio testare senza impegnarmi troppo? E poi, una curiosità: tu con l’alimentazione come hai fatto? Hai aggiunto qualcosa di particolare o solo mangiato più attento? Perché io con le mie spezie ci sto provando, ma forse mi serve una marcia in più.

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato uno spunto nuovo. Aspetto tuoi consigli, e magari anche di altri che hanno provato l’acqua fitness o che, come me, stanno cercando di dare una svegliata al metabolismo!