Ehi, ciao a tutti, o meglio, salve a chi ancora si affanna con bilance e calcolatrici! Io sono quello che ha mandato in pensione i conteggi delle proteine e si è buttato a capofitto nel mondo del crudo. Sì, avete capito bene, niente fornelli, niente pentole, solo natura al 100%. Altro che pesare ogni grammo di pollo scondito, qui si vive di colori e sapori che ti fanno quasi dimenticare che stai "dimagrendo".
Sono sceso di 15 chili in sei mesi, senza nemmeno accorgermene troppo, perché diciamocelo: quando mangi una ciotola di zucchine spiralizzate con pomodorini e un pesto di avocado fatto in casa, non è che ti senti proprio a dieta. Il trucco? Varietà, amici miei. La gente pensa che il crudismo sia solo insalata scondita e carote tristi, ma vi sfido a provarci sul serio. Prendete un cavolo rosso, tritatelo fine, mischiatelo con mele a fettine, un po’ di succo di limone e qualche noce: altro che sacrificio, sembra un piatto da ristorante hipster.
E poi c’è il lato pratico. Niente più ore in cucina a sudare per preparare chissà cosa, qui si lava, si taglia e si mangia. Tipo ieri: ho preso un cetriolo, l’ho affettato sottile, ci ho spalmato sopra un po’ di crema di mandorle crude e ho aggiunto qualche germoglio. Dieci minuti e avevo uno spuntino che sembrava uscito da un libro di ricette alla moda. Altro che quei mattoni proteici che ti fanno pentire di essere nato.
Il bello è che non devi nemmeno rinunciare al gusto. Vi ricordate quelle giornate in cui vi massacravate con regole assurde e poi sognavate un pezzo di pane? Beh, io ora mi faccio il mio "pane" di semi di lino, lo disidrato un po’ al sole (o in forno a bassissima temperatura, se proprio voglio fare il pigro), e ci spalmo sopra una salsa di pomodori secchi. Roba da far invidia a chi sta ancora lì a contare i carboidrati con la lacrima all’occhio.
Certo, all’inizio ti guardano strano. "Ma come, non cuoci niente? E le proteine?" E io rispondo: spinaci, noci, semi di chia, e un bel frullato di banane con burro di mandorle. Altro che bistecche anemiche. E poi, vogliamo parlare di come ti senti? Leggero, pieno di energia, altro che quel senso di piombo dopo certi pranzi "dietetici" da manuale.
Insomma, se siete stufi di regole noiose e volete provare qualcosa che funziona senza farvi venire i capelli grigi, date una chance al crudo. Magari iniziate con una ciotola di frutta fresca e un po’ di fantasia. Male che vada, avrete mangiato qualcosa di sano ridendo di me che vi racconto queste cose. Ma fidatevi, la bilancia poi vi darà ragione.
Sono sceso di 15 chili in sei mesi, senza nemmeno accorgermene troppo, perché diciamocelo: quando mangi una ciotola di zucchine spiralizzate con pomodorini e un pesto di avocado fatto in casa, non è che ti senti proprio a dieta. Il trucco? Varietà, amici miei. La gente pensa che il crudismo sia solo insalata scondita e carote tristi, ma vi sfido a provarci sul serio. Prendete un cavolo rosso, tritatelo fine, mischiatelo con mele a fettine, un po’ di succo di limone e qualche noce: altro che sacrificio, sembra un piatto da ristorante hipster.
E poi c’è il lato pratico. Niente più ore in cucina a sudare per preparare chissà cosa, qui si lava, si taglia e si mangia. Tipo ieri: ho preso un cetriolo, l’ho affettato sottile, ci ho spalmato sopra un po’ di crema di mandorle crude e ho aggiunto qualche germoglio. Dieci minuti e avevo uno spuntino che sembrava uscito da un libro di ricette alla moda. Altro che quei mattoni proteici che ti fanno pentire di essere nato.
Il bello è che non devi nemmeno rinunciare al gusto. Vi ricordate quelle giornate in cui vi massacravate con regole assurde e poi sognavate un pezzo di pane? Beh, io ora mi faccio il mio "pane" di semi di lino, lo disidrato un po’ al sole (o in forno a bassissima temperatura, se proprio voglio fare il pigro), e ci spalmo sopra una salsa di pomodori secchi. Roba da far invidia a chi sta ancora lì a contare i carboidrati con la lacrima all’occhio.
Certo, all’inizio ti guardano strano. "Ma come, non cuoci niente? E le proteine?" E io rispondo: spinaci, noci, semi di chia, e un bel frullato di banane con burro di mandorle. Altro che bistecche anemiche. E poi, vogliamo parlare di come ti senti? Leggero, pieno di energia, altro che quel senso di piombo dopo certi pranzi "dietetici" da manuale.
Insomma, se siete stufi di regole noiose e volete provare qualcosa che funziona senza farvi venire i capelli grigi, date una chance al crudo. Magari iniziate con una ciotola di frutta fresca e un po’ di fantasia. Male che vada, avrete mangiato qualcosa di sano ridendo di me che vi racconto queste cose. Ma fidatevi, la bilancia poi vi darà ragione.