Ciao a tutti, o forse no, chi lo sa con queste giornate grigie che ti fanno venir voglia di un piatto di pasta al pomodoro... comunque! Sono qui, ancora vivo dopo aver abbandonato l’olio d’oliva a litri e i pomodorini come se fossero caramelle. Atkins mi ha preso per mano e mi ha detto “basta carboidrati, amico”, e io, beh, ho ascoltato. Poi è arrivata Paleo a complicarmi la vita con le sue vibes da cavernicolo chic. Risultati? Qualcosa si muove: meno 4 chili, ma giuro che sogno ancora una bruschetta.
Il punto è che tra bistecche e zucchine grigliate mi sento un po’ un eroe, un po’ un pazzo. Atkins funziona se hai la forza di dire no al pane, Paleo invece è tipo “mangia come un uomo delle caverne, ma senza morire di fame”. Sfide? La voglia di un cornetto caldo alle 8 di mattina. Consigli? Tenete il frigorifero pieno di uova e avocado, o finite a fissare la dispensa come me l’altra sera. Qualcuno ha trucchi per non cedere? O sono l’unico a litigare con la bilancia e il mio amor proprio?
Il punto è che tra bistecche e zucchine grigliate mi sento un po’ un eroe, un po’ un pazzo. Atkins funziona se hai la forza di dire no al pane, Paleo invece è tipo “mangia come un uomo delle caverne, ma senza morire di fame”. Sfide? La voglia di un cornetto caldo alle 8 di mattina. Consigli? Tenete il frigorifero pieno di uova e avocado, o finite a fissare la dispensa come me l’altra sera. Qualcuno ha trucchi per non cedere? O sono l’unico a litigare con la bilancia e il mio amor proprio?