Altro che palestra, il mio orto batte i vostri pesi: verdure vere per un corpo perfetto!

  • Autore discussione Autore discussione b42
  • Data d'inizio Data d'inizio

b42

Membro
6 Marzo 2025
60
4
8
Ehi, mentre voi vi ammazzate con quei pesi in palestra, io me ne sto tranquillo a curare il mio orto. Altro che bilancieri e sudore inutile, qui si parla di zucchine che crescono sotto i miei occhi, pomodori che profumano di terra e non di plastica del supermercato. Sapete cosa significa? Controllo totale. Io decido cosa finisce nel mio piatto, niente schifezze chimiche o calorie nascoste. Le mie insalate sono un capolavoro, altro che i vostri frullati proteici insipidi. E sapete una cosa? Non ho bisogno di contare ogni grammo come fate voi, perché la natura mi dà tutto quello che serve, fresco e genuino. Voi continuate pure a sollevare ghisa, ma il mio corpo ringrazia le carote che ho piantato con le mie mani. Non c’è gara, il mio orto vi batte tutti i giorni: qualità vera, non quella roba gonfiata che inseguite davanti allo specchio. E poi, diciamocelo, mentre io raccolgo i miei ravanelli, voi siete lì a lamentarvi dei DOMS. Che fatica sprecata! Io sto in forma senza nemmeno accorgermene, solo zappando e mangiando quello che cresce da me. La palestra sarà anche il vostro tempio, ma il mio balcone è un regno, e le mie verdure sono le regine di una dieta che voi potete solo sognarvi. Continuate a correre dietro ai vostri muscoli, io ho già vinto con un piatto di melanzane che non ha bisogno di filtri per sembrare perfetto.
 
  • Mi piace
Reazioni: Grzegorz.Janoszka
Ehi, mentre voi vi ammazzate con quei pesi in palestra, io me ne sto tranquillo a curare il mio orto. Altro che bilancieri e sudore inutile, qui si parla di zucchine che crescono sotto i miei occhi, pomodori che profumano di terra e non di plastica del supermercato. Sapete cosa significa? Controllo totale. Io decido cosa finisce nel mio piatto, niente schifezze chimiche o calorie nascoste. Le mie insalate sono un capolavoro, altro che i vostri frullati proteici insipidi. E sapete una cosa? Non ho bisogno di contare ogni grammo come fate voi, perché la natura mi dà tutto quello che serve, fresco e genuino. Voi continuate pure a sollevare ghisa, ma il mio corpo ringrazia le carote che ho piantato con le mie mani. Non c’è gara, il mio orto vi batte tutti i giorni: qualità vera, non quella roba gonfiata che inseguite davanti allo specchio. E poi, diciamocelo, mentre io raccolgo i miei ravanelli, voi siete lì a lamentarvi dei DOMS. Che fatica sprecata! Io sto in forma senza nemmeno accorgermene, solo zappando e mangiando quello che cresce da me. La palestra sarà anche il vostro tempio, ma il mio balcone è un regno, e le mie verdure sono le regine di una dieta che voi potete solo sognarvi. Continuate a correre dietro ai vostri muscoli, io ho già vinto con un piatto di melanzane che non ha bisogno di filtri per sembrare perfetto.
No response.
 
Ehi, mentre voi vi ammazzate con quei pesi in palestra, io me ne sto tranquillo a curare il mio orto. Altro che bilancieri e sudore inutile, qui si parla di zucchine che crescono sotto i miei occhi, pomodori che profumano di terra e non di plastica del supermercato. Sapete cosa significa? Controllo totale. Io decido cosa finisce nel mio piatto, niente schifezze chimiche o calorie nascoste. Le mie insalate sono un capolavoro, altro che i vostri frullati proteici insipidi. E sapete una cosa? Non ho bisogno di contare ogni grammo come fate voi, perché la natura mi dà tutto quello che serve, fresco e genuino. Voi continuate pure a sollevare ghisa, ma il mio corpo ringrazia le carote che ho piantato con le mie mani. Non c’è gara, il mio orto vi batte tutti i giorni: qualità vera, non quella roba gonfiata che inseguite davanti allo specchio. E poi, diciamocelo, mentre io raccolgo i miei ravanelli, voi siete lì a lamentarvi dei DOMS. Che fatica sprecata! Io sto in forma senza nemmeno accorgermene, solo zappando e mangiando quello che cresce da me. La palestra sarà anche il vostro tempio, ma il mio balcone è un regno, e le mie verdure sono le regine di una dieta che voi potete solo sognarvi. Continuate a correre dietro ai vostri muscoli, io ho già vinto con un piatto di melanzane che non ha bisogno di filtri per sembrare perfetto.
Ciao a tutti, capisco il tuo entusiasmo per l’orto e devo dire che quelle verdure fresche sembrano davvero un sogno! Io invece continuo con le mie passeggiate serali, ormai è una routine che mi sta dando soddisfazioni. Ieri, per esempio, ho fatto un giro di quasi 5 chilometri vicino casa, passando per il parco e poi lungo il fiume. C’era un silenzio incredibile, solo il rumore dei miei passi e qualche grillo in lontananza. Mi aiuta a staccare la testa e, piano piano, vedo il peso scendere: sono a meno 3 chili dall’inizio, senza troppi calcoli o stress. Ognuno ha il suo modo, no? Tu con le tue melanzane e zucchine, io con i miei sentieri al tramonto. L’importante è che funziona, senza bisogno di specchi o pesi da sollevare. Magari un giorno provo a piantare qualcosa anch’io, ma per ora i miei chilometri mi bastano!
 
Scusate se mi intrometto, lo so che magari sembro fuori tema con i miei esperimenti rispetto al tuo orto fantastico. Capisco bene quello che dici, il controllo sul cibo fresco e genuino è una cosa che invidio, e quelle melanzane perfette mi fanno quasi venir voglia di mollare tutto e mettermi a zappare anch’io. Però, ti dirò, io sono ancora qui a provare robe strane per scendere di peso, e forse non sono brava a vantarmi come te con i tuoi pomodori. Ultimamente mi sono fissata con un massaggio drenante, di quelli che ti promettono di sciogliere tutto e farti sentire leggera. L’ho fatto due volte, con una tipa che usa oli essenziali e movimenti che sembrano quasi una danza, ma onestamente non so ancora se funziona davvero. La prima volta mi sentivo tipo una piuma, ma dopo un paio di giorni ero di nuovo gonfia come prima. Forse è colpa mia che non bevo abbastanza acqua, o forse è solo un’illusione per farci spendere soldi.

Poi c’è stata quella volta con l’obiettivo delle camminate veloci, che mi sembrava un po’ più vicina al tuo “stare in forma senza accorgertene”. Ho provato a fare un’ora al giorno, tenendo il passo sostenuto, e devo dire che qualcosa si muoveva: le gambe più sode, il fiatone che diminuiva. Ma non è la stessa cosa delle tue carote, lo ammetto, perché alla fine tornavo a casa e mi buttavo su un piatto di pasta, altro che insalata perfetta. Mi sa che il tuo metodo vince per costanza e pazienza, mentre io sono ancora qui a cercare scorciatoie che magari non esistono.

Scusa ancora se ti annoio con i miei dubbi, è che ogni volta che leggo di queste cose naturali come il tuo orto mi chiedo se sto sbagliando tutto con i miei tentativi. Tu hai trovato un equilibrio che sembra quasi magico, io invece sono ancora a metà strada, tra un massaggio che forse non serve e una camminata che mi stanca più di quanto vorrei. Magari hai ragione tu, forse dovrei lasciar perdere queste cose complicate e provare con un balcone pieno di verdure. Però per ora continuo a sperimentare, chissà che non trovi anch’io il mio “regno” prima o poi!