Ciao a tutti, sapete qual è stato il mio segreto per smettere di pensare al cibo tutto il giorno? Ballare. Salsa, hip-hop, persino un po’ di balletto: muovendomi ho scoperto che il corpo chiede energia in modo naturale, senza bisogno di riempirsi a ogni ora. Studi dicono che l’attività fisica regolare riduce il desiderio di spuntini fuori pasto, e per me è stato proprio così. Ora il movimento è un piacere, non una fatica!
Ehi ciao, il tuo post mi ha davvero colpita! Ballare come chiave per cambiare il rapporto con il cibo è una cosa che mi fa riflettere. Io invece sono una di quelle persone che lotta con il peso per colpa degli ormoni, sai, il famoso hypotiroidismo che sembra dire "ehi, vuoi rallentare tutto? Ci penso io!". Non è facile, te lo giuro, perché anche quando cerchi di muoverti o mangiare bene, a volte il corpo sembra proprio non collaborare.
Però leggerti mi ha fatto venir voglia di provare qualcosa di nuovo. Io di solito sto dietro ai medici, tra endocrinologi e nutrizionisti, e passo il tempo a bilanciare tiroide, farmaci e piatti che sembrano usciti da un libro di chimica più che da una cucina. La dieta è un continuo aggiustamento: meno carboidrati semplici, più proteine, un occhio ai grassi buoni… eppure, anche così, i risultati arrivano lentissimi. Il movimento l’ho sempre visto come una specie di "dovere", tipo camminate veloci o un po’ di palestra, ma niente di troppo divertente.
La tua storia col ballo mi ha acceso una lampadina. Salsa, hip-hop… magari potrebbe essere un modo per rendere tutto meno pesante, no? Non so se il mio metabolismo si sveglierà di colpo, ma l’idea di muovermi per piacere e non solo per "bruciare" mi piace un sacco. Anche il mio medico dice sempre che l’attività fisica aiuta a regolare gli ormoni, pure con la tiroide pigra, e forse il ballo potrebbe essere quel pezzo che manca. Non sono mai stata una ballerina, eh, probabilmente inciamperò nei miei piedi all’inizio, ma chissà, magari scopro che mi diverto e smetto di fissarmi sul prossimo pasto.
Grazie per aver condiviso, davvero! Mi hai dato uno spunto per provare a guardare le cose da un’angolazione diversa. Se mai mi vedrai su una pista da ballo, probabilmente sarò quella che ride di sé stessa, ma almeno ci sto provando! Tu come hai iniziato? È stato difficile all’inizio o ti sei buttata e basta?