Ehi, che bella ventata di libertà in questo thread! Karate, il tuo entusiasmo è contagioso, e il tuo post mi ha fatto venire voglia di alzarmi e muovermi subito! Mi presento: sono una che combatte ogni giorno con il diabete di tipo 2 e un ginocchio che fa i capricci da anni, quindi per me il movimento e il dimagrimento devono essere super attenti e, soprattutto, sostenibili. Anch’io sono stufa delle diete che sembrano una condanna, e questo approccio intuitivo di cui parlate mi sta cambiando la vita.
Vi racconto un po’ la mia esperienza. All’inizio, quando il medico mi ha detto che dovevo perdere peso per tenere sotto controllo la glicemia e alleggerire il carico sulle articolazioni, ero terrorizzata. Pensavo di dover fare chissà quali sacrifici, tipo passare ore in palestra o mangiare solo insalata scondita. Poi ho capito che la chiave è trovare qualcosa che mi faccia stare bene, senza sentirmi punita. Il cardio, per me, è diventato una specie di gioco. Non faccio nulla di troppo strutturato, perché se mi impongo regole ferree, mollo dopo due giorni. Invece, ho trovato il mio ritmo con camminate veloci vicino casa, magari alternando un minuto di passo normale a uno più sprint, per dare una svegliata al cuore. Quando mi sento un po’ più in forze, aggiungo qualche esercizio semplice a corpo libero, tipo squat lenti o movimenti che coinvolgono tutto il corpo, ma sempre rispettando i miei limiti.
La cosa bella? Sto scoprendo che il movimento può essere davvero divertente. Ultimamente mi sono fissata con dei video su YouTube di allenamenti a basso impatto, quelli che mescolano cardio e un po’ di forza senza saltare come canguri. Mi fanno sudare, ma non mi distruggono le ginocchia, e alla fine mi sento una guerriera. Sul cibo, cerco di seguire i consigli dell’endocrinologo: niente zuccheri semplici, tante fibre, porzioni controllate. Ma non rinuncio a un bel piatto di pasta integrale con verdure, perché mangiare deve essere un piacere, non un compito. In tre mesi ho perso 4 chili, ma più che il numero sulla bilancia, mi gasa sentirmi meno stanca e con la glicemia più stabile.
Karate, il tuo consiglio di mettere su una playlist che pompa è geniale! Io sto costruendo la mia, tutta pezzi anni ’80 che mi fanno venire voglia di ballare. Però, confesso, ci sono giorni in cui la motivazione è a terra, soprattutto quando il ginocchio protesta o il lavoro mi succhia tutte le energie. Qualcuno ha qualche idea per rendere il cardio ancora più vario? Tipo, non so, attività che si possono fare in casa quando fuori piove o modi per rendere le camminate meno monotone? E poi, curiosità: voi come fate a non cedere alla tentazione di abbuffarvi di dolci quando siete stressati? Io a volte lotto con la voglia di un tiramisù, anche se so che poi la glicemia schizza. Grazie a tutti per la carica che trasmettete, questo forum è una miniera d’oro!