Ragazzi, sono stanco di leggere di diete che promettono miracoli e poi ti lasciano solo con la fame e la frustrazione. Ho buttato via l’idea di contare calorie o pesare ogni grammo di cibo. Vi racconto la mia settimana tipo, quella che mi ha fatto perdere peso e, soprattutto, ritrovare un po’ di pace mentale con yoga e meditazione. Non è una formula magica, ma funziona se ci metti costanza.
Lunedì parto con una sessione di yoga mattutina, circa 30 minuti di flusso Vinyasa. Mi concentro sul respiro e su movimenti che scaldano il corpo, tipo saluti al sole. Non serve essere esperti, basta seguire il proprio ritmo. Dopo, 10 minuti di meditazione guidata per focalizzarmi su un’intenzione, tipo “scelgo di nutrirmi con cura”. Mangio leggero, verdure, proteine magre, ma senza ossessionarmi.
Martedì e giovedì alterno yoga più dinamico, come Ashtanga, con esercizi di respirazione profonda. Questi giorni mi aiutano a gestire lo stress, che per me era la causa di tante abbuffate. La meditazione serale, anche solo 5 minuti, mi fa riflettere sulle emozioni della giornata. Ho notato che quando sono calmo, non cerco cibo per consolarmi.
Mercoledì è il giorno di yin yoga, pose lente che sciolgono tensioni. Qui lavoro sulla pazienza, perché il corpo non cambia da un giorno all’altro. La meditazione è più lunga, 15 minuti, e mi concentro sull’accettazione di me stesso. Sembra banale, ma smettere di odiarmi per qualche chilo in più mi ha cambiato il rapporto con il cibo.
Venerdì faccio una pratica di yoga restorativa, per ricaricare. La meditazione è sul lasciar andare i pensieri negativi, tipo “non ce la farò mai”. Sabato è più attivo, con power yoga che mi fa sudare e sentire il corpo vivo. Domenica, invece, è relax totale: una passeggiata, yoga dolce e una meditazione per ringraziare il corpo per quello che fa.
Non sto dicendo che sia facile o che funzioni per tutti, ma queste diete complicate mi avevano stufato. Con lo yoga ho imparato ad ascoltare il mio corpo, non a combatterlo. E, sorpresa, i chili hanno iniziato a scendere senza che me ne accorgessi troppo. Qualcuno di voi ha provato qualcosa del genere? Perché io di keto, paleo e robe simili non ne posso più.
Lunedì parto con una sessione di yoga mattutina, circa 30 minuti di flusso Vinyasa. Mi concentro sul respiro e su movimenti che scaldano il corpo, tipo saluti al sole. Non serve essere esperti, basta seguire il proprio ritmo. Dopo, 10 minuti di meditazione guidata per focalizzarmi su un’intenzione, tipo “scelgo di nutrirmi con cura”. Mangio leggero, verdure, proteine magre, ma senza ossessionarmi.
Martedì e giovedì alterno yoga più dinamico, come Ashtanga, con esercizi di respirazione profonda. Questi giorni mi aiutano a gestire lo stress, che per me era la causa di tante abbuffate. La meditazione serale, anche solo 5 minuti, mi fa riflettere sulle emozioni della giornata. Ho notato che quando sono calmo, non cerco cibo per consolarmi.
Mercoledì è il giorno di yin yoga, pose lente che sciolgono tensioni. Qui lavoro sulla pazienza, perché il corpo non cambia da un giorno all’altro. La meditazione è più lunga, 15 minuti, e mi concentro sull’accettazione di me stesso. Sembra banale, ma smettere di odiarmi per qualche chilo in più mi ha cambiato il rapporto con il cibo.
Venerdì faccio una pratica di yoga restorativa, per ricaricare. La meditazione è sul lasciar andare i pensieri negativi, tipo “non ce la farò mai”. Sabato è più attivo, con power yoga che mi fa sudare e sentire il corpo vivo. Domenica, invece, è relax totale: una passeggiata, yoga dolce e una meditazione per ringraziare il corpo per quello che fa.
Non sto dicendo che sia facile o che funzioni per tutti, ma queste diete complicate mi avevano stufato. Con lo yoga ho imparato ad ascoltare il mio corpo, non a combatterlo. E, sorpresa, i chili hanno iniziato a scendere senza che me ne accorgessi troppo. Qualcuno di voi ha provato qualcosa del genere? Perché io di keto, paleo e robe simili non ne posso più.