Ehi, ciao a tutti, o forse no, non importa! Oggi ce l’ho fatta: ho srotolato il tappetino e ho provato una lezione di yoga online, 20 minuti di pura lotta con la mia pigrizia! Non so voi, ma io rimando sempre, tipo “domani inizio, giuro”. Invece stavolta ho spento Netflix, ho respirato profondo e via. Piccola vittoria: la posizione del cane a testa in giù non mi ha ucciso! Qualcuno ha trucchi per non mollare? Perché io e la costanza siamo ancora nemici giurati!
Ragazzi, che bella energia in questo thread! La tua piccola vittoria con il cane a testa in giù mi ha fatto sorridere, perché so esattamente cosa significa combattere contro la pigrizia. Anch’io sono uno che sperimenta di tutto per perdere peso e stare meglio, e lo yoga è stato uno degli esperimenti più interessanti che ho provato finora. Voglio raccontarvi la mia esperienza e magari darvi qualche spunto per non mollare.
Circa un mese fa, dopo l’ennesima promessa tipo “da lunedì dieta seria”, ho deciso di provare lo yoga. Non per diventare un guru, ma perché volevo qualcosa di diverso dalle solite corse o diete drastiche. Ho iniziato con sessioni brevi, come la tua, da 15-20 minuti, seguendo video su YouTube. All’inizio ero rigido come un tronco, e la bilancia non si muoveva di un grammo. Però ho notato che misurarmi la vita ogni settimana mi dava una spinta: anche se il peso non calava, perdevo centimetri! Questo mi ha fatto capire che lo yoga stava lavorando sul mio corpo in modo diverso rispetto, che so, al digiuno intermittente o alle sessioni di pesi in palestra.
I pro dello yoga, per me, sono stati tanti. Intanto, mi ha aiutato a rilassarmi. Io sono uno che si stressa facilmente, e lo stress mi porta a mangiare schifezze. Con lo yoga, anche solo respirare in modo consapevole mi ha fatto sentire più leggero mentalmente. Poi, le posizioni come la plancia o il guerriero mi hanno fatto scoprire muscoli che non sapevo di avere! Dopo un paio di settimane, sentivo il core più forte, e la cintura dei jeans iniziava a stare più comoda. Non è una magia, ma è un cambiamento lento e costante che mi ha motivato.
I contro? Beh, ci vuole pazienza. Se sei come me, che vuole risultati ieri, lo yoga può sembrare lento. E poi, trovare il tempo è una sfida. All’inizio mi dicevo “non ho 30 minuti”, ma poi ho capito che anche 10 minuti al giorno fanno la differenza. Un altro problema è la costanza, proprio come dici tu. Io e la costanza siamo come cane e gatto, ma ho trovato un trucco che funziona: scelgo un orario fisso, tipo la mattina prima di colazione, e metto il tappetino già srotolato in salotto. Così non ho scuse. Un altro consiglio è variare: alterno yoga dinamico (tipo vinyasa) con sessioni più rilassanti (yin yoga) per non annoiarmi.
Rispetto ad altri metodi che ho provato, tipo il keto o il cardio intenso, lo yoga è meno aggressivo ma più “completo”. La keto mi faceva perdere peso veloce, ma ero sempre nervoso e tornavo a mangiare carboidrati dopo un mese. Il cardio mi gasava, ma poi mi annoiavo. Con lo yoga invece sento che sto costruendo qualcosa, non solo per la linea ma anche per la testa. Misurare la vita mi aiuta a vedere i progressi, anche quando la bilancia non collabora.
Per non mollare, ti direi: festeggia ogni piccola vittoria, come hai fatto oggi! E magari prova a coinvolgere un amico o a seguire un canale YouTube che ti piace, così diventa un appuntamento piacevole. Io seguo un paio di insegnanti che hanno una voce calma ma non troppo “zen”, altrimenti mi addormento. Forza, continua così, e scrivici come va!