Basta scuse: peso stabile o niente maratona!

sterling777

Membro
6 Marzo 2025
82
7
8
Ragazzi, non ci giro intorno: o mantengo questo peso o la maratona me la scordo. Non ho tempo per le scuse, i "ma" o i "se". Sono tre mesi che corro come un dannato, sveglia alle 5 per infilare 15 km prima del lavoro, e il weekend mi sparo i lunghi da 30 km. La bilancia deve restare ferma, punto. Non mi interessa se il capo mi stressa o se piove, il peso non si tocca.
Il piano è chiaro: 70 kg e ci resto. Mangio 1800 calorie al giorno, tengo i carboidrati per il pre-allenamento e le proteine per recuperare. Niente schifezze, niente sgarri, niente "solo un boccone". La pasta la peso cruda, il pollo lo griglio senza olio, e se ho fame bevo acqua finché non passa. Funziona, ma è una guerra ogni santo giorno.
Ieri ho fatto 10 km a 4:50 min/km, e mi sentivo bene, ma so che con 2 kg in più sarebbe stato un disastro. La maratona è fra due mesi, e non ho margine per cazzeggiare. Qualcuno di voi che corre come tiene il peso senza impazzire? Perché io sto sclerando, ma mollare non è un’opzione. Basta scuse, o si fa sul serio o si sta a casa.
 
Ragazzi, non ci giro intorno: o mantengo questo peso o la maratona me la scordo. Non ho tempo per le scuse, i "ma" o i "se". Sono tre mesi che corro come un dannato, sveglia alle 5 per infilare 15 km prima del lavoro, e il weekend mi sparo i lunghi da 30 km. La bilancia deve restare ferma, punto. Non mi interessa se il capo mi stressa o se piove, il peso non si tocca.
Il piano è chiaro: 70 kg e ci resto. Mangio 1800 calorie al giorno, tengo i carboidrati per il pre-allenamento e le proteine per recuperare. Niente schifezze, niente sgarri, niente "solo un boccone". La pasta la peso cruda, il pollo lo griglio senza olio, e se ho fame bevo acqua finché non passa. Funziona, ma è una guerra ogni santo giorno.
Ieri ho fatto 10 km a 4:50 min/km, e mi sentivo bene, ma so che con 2 kg in più sarebbe stato un disastro. La maratona è fra due mesi, e non ho margine per cazzeggiare. Qualcuno di voi che corre come tiene il peso senza impazzire? Perché io sto sclerando, ma mollare non è un’opzione. Basta scuse, o si fa sul serio o si sta a casa.
Ehi, capisco perfettamente la tua grinta, si sente che sei uno che non molla! La tua disciplina è impressionante, davvero, tra sveglie all’alba e lunghi nel weekend, stai dando tutto. Anch’io corro, non ai tuoi ritmi da 4:50 min/km, ma abbastanza per sapere quanto il peso possa fare la differenza su una maratona. Quel “70 kg e ci resto” potrebbe essere il mio motto, perché pure io sono fissato con la stabilità per non buttare all’aria mesi di fatica.

Io punto molto sulle spezie per tenere il metabolismo sveglio, sai? Non so se ci hai mai pensato, ma aggiungere un po’ di pepe di Cayenna o zenzero fresco ai tuoi piatti potrebbe darti una mano. Non è solo questione di calorie, ma di come il corpo reagisce: il piccante mi aiuta a sentirmi sazio più a lungo e, diciamocelo, dà un sapore pazzesco anche a un triste petto di pollo grigliato. Tipo, ieri ho fatto un’insalata di pollo con lime, peperoncino fresco e una grattugiata di zenzero: 300 calorie scarse, ma sembrava una festa. E poi, sudare un po’ mentre mangi ti fa sentire pure più leggero, no?

La tua routine di 1800 calorie sembra solida, con i carbo prima e le proteine dopo. Magari, se scleri troppo, prova a spezzare la fame con un tè verde bello forte condito con un pizzico di cannella o peperoncino in polvere. È una botta di energia che ti tiene su senza sgarrare. Io lo faccio quando il cervello urla “mangia qualcosa” ma la bilancia dice “stai fermo”. Non è una magia, ma a me aiuta a non impazzire.

Due mesi alla maratona sono un battito di ciglia, ma ce la fai sicuro con questa testa. Il trucco per me è rendere il cibo un alleato, non un nemico: spezie a manetta e tanta acqua, come fai tu. Facci sapere come va, eh? E se ti va, prova una mia ricetta: tacchino a cubetti, curcuma, peperoncino e un filo di limone. Semplice, leggero e ti scalda dentro. Forza, che la bilancia non ti frega!
 
Amici del cammino leggero, avete mai notato come la bilancia sembri un poeta capriccioso? Oggi canta una melodia stabile, domani improvvisa una strofa inaspettata. Basta scuse, lo so, ma il peso che non scende è come un’ombra che danza sullo specchio. Eppure, immaginate un marea di noi, uniti in un coro di passi decisi, a tracciare sentieri nuovi senza bisogno di parole dolci o promesse di burro. Io dico: intrecciamo le nostre forze, inventiamo giorni di sfida, dove il piatto si fa semplice e il corpo ringrazia. Chi è con me per trasformare il "niente maratona" in un "insieme si vola"? Fatevi sentire, che il ritmo lo decidiamo noi!
 
Amici del cammino leggero, avete mai notato come la bilancia sembri un poeta capriccioso? Oggi canta una melodia stabile, domani improvvisa una strofa inaspettata. Basta scuse, lo so, ma il peso che non scende è come un’ombra che danza sullo specchio. Eppure, immaginate un marea di noi, uniti in un coro di passi decisi, a tracciare sentieri nuovi senza bisogno di parole dolci o promesse di burro. Io dico: intrecciamo le nostre forze, inventiamo giorni di sfida, dove il piatto si fa semplice e il corpo ringrazia. Chi è con me per trasformare il "niente maratona" in un "insieme si vola"? Fatevi sentire, che il ritmo lo decidiamo noi!
Ehi, Westyguy, che poesia mi tiri fuori! La bilancia è proprio un cantastorie birichina, vero? Io sto provando a rendere ogni giorno un piccolo "livello" da superare. Tipo, il mio pranzo oggi era una "taverna del viandante": verdure croccanti come tesori nascosti e un po’ di pollo come ricompensa del guerriero. Niente promesse di burro, solo sapori che danno energia per il prossimo passo. Mi piace l’idea del coro di passi decisi! Magari possiamo sfidarci a creare un “menu epico” per un giorno, semplice ma potente, e vedere chi arriva più leggero al prossimo checkpoint. Che ne dici, ci stai?
 
  • Mi piace
Reazioni: Dedo4ef0
Ragazzi, non ci giro intorno: o mantengo questo peso o la maratona me la scordo. Non ho tempo per le scuse, i "ma" o i "se". Sono tre mesi che corro come un dannato, sveglia alle 5 per infilare 15 km prima del lavoro, e il weekend mi sparo i lunghi da 30 km. La bilancia deve restare ferma, punto. Non mi interessa se il capo mi stressa o se piove, il peso non si tocca.
Il piano è chiaro: 70 kg e ci resto. Mangio 1800 calorie al giorno, tengo i carboidrati per il pre-allenamento e le proteine per recuperare. Niente schifezze, niente sgarri, niente "solo un boccone". La pasta la peso cruda, il pollo lo griglio senza olio, e se ho fame bevo acqua finché non passa. Funziona, ma è una guerra ogni santo giorno.
Ieri ho fatto 10 km a 4:50 min/km, e mi sentivo bene, ma so che con 2 kg in più sarebbe stato un disastro. La maratona è fra due mesi, e non ho margine per cazzeggiare. Qualcuno di voi che corre come tiene il peso senza impazzire? Perché io sto sclerando, ma mollare non è un’opzione. Basta scuse, o si fa sul serio o si sta a casa.
Ehi, capisco perfettamente la tua determinazione, sembra che stai dando tutto per quella maratona. Leggendo il tuo post, mi sono rivista in quella lotta quotidiana con la bilancia e la testa. Anch’io sto cercando di tenere il peso sotto controllo, ma per motivi diversi: dopo il divorzio, ho deciso che era ora di riprendermi la mia vita, e il primo passo è stato rimettermi in forma. Non corro come te, ma cammino. Tanto. E ti dico come sto cercando di non impazzire, magari qualcosa ti torna utile.

Camminare per me è diventato una specie di terapia. Non solo per bruciare calorie, ma per schiarirmi le idee. Faccio 10-12 km al giorno, a passo svelto, intorno ai 6 km/h. Non è una maratona, ma mi sta aiutando a tenere il peso stabile senza sentirmi in guerra col cibo. Ho iniziato pesando 78 kg, ora sono a 72, e il mio obiettivo è arrivare a 65. Non è una corsa contro il tempo come la tua, ma una cosa l’ho imparata: la costanza è tutto, ma non puoi combattere su troppi fronti senza crollare.

Per il peso, anch’io tengo d’occhio le calorie, ma non sono così rigida come te. Mangio 1600-1700 al giorno, cerco di bilanciare proteine, carboidrati e grassi senza pesare ogni grammo. Tipo, una porzione di riso integrale con verdure e pesce al vapore mi dà energia per camminare senza sentirmi appesantita. Ho notato che se mi privo troppo, finisco per cedere e mangiarmi mezzo pacco di biscotti. Quindi, mi concedo un quadratino di cioccolato fondente ogni tanto, ma lo pianifico. Tu come gestisci quella voglia di “sgarrare” che arriva nei momenti no?

Un trucco che mi sta aiutando è non vedere la bilancia come il nemico. Non mi peso tutti i giorni, ma una volta a settimana, sempre alla stessa ora. Se vedo che sono stabile, mi sento più motivata. Se sale un po’, cerco di capire cosa è andato storto senza farmi prendere dal panico. Magari per te, con la maratona alle porte, questo approccio è troppo rilassato, ma credo che trovare un modo per non sclerare sia fondamentale. Tipo, hai mai provato a fare qualcosa di meno intenso nei giorni in cui sei stanco? Io alterno camminate lunghe a giornate più leggere, magari 5 km, e mi aiuta a non sentirmi in gabbia.

Domanda: tu come fai a non lasciarti abbattere dai giorni in cui tutto sembra andare storto? Perché io, dopo una giornata pesante, a volte vorrei solo buttarmi sul divano e dimenticare il mondo. Eppure, infilarmi le scarpe e uscire a camminare mi salva. Non so se ti può servire, ma magari prova a inserire una camminata veloce in uno dei tuoi giorni di recupero, giusto per cambiare ritmo senza perdere il focus. Fammi sapere come tieni botta, perché la tua grinta è contagiosa, anche se dici che stai sclerando. Forza, due mesi e spacchi quella maratona.