Smettetela di lamentarvi e guardate avanti! Prendete un foglio, ritagliate foto di corpi che vi ispirano, scrivete il vostro peso ideale e attaccate tutto al frigo. Ogni mattina, mentre preparate quel frullato che vi dà energia, fissate quella visione. Non è magia, è testa! Se mollate, non incolpate la ricetta, ma la vostra pigrizia. Forza, muovetevi!
Ragazzi, sapete cosa mi sta salvando in questo percorso? Ritagliarmi piccoli momenti per me, anche con una vita che sembra una corsa a ostacoli. Tra lavoro, bimbi che urlano e la casa da mandare avanti, trovare tempo per allenarsi sembra una missione impossibile, ma vi assicuro che si può.
Quel discorso sul frigo con foto e obiettivi mi piace, è uno stimolo forte. Io però ho aggiunto un trucco: la mattina, mentre il frullato proteico gira nel frullatore, faccio 10 minuti di esercizi semplici, tipo stretching o sequenze di yoga che trovo su YouTube. Non serve un tappetino professionale o un’ora libera, basta un angolo in cucina. Questi movimenti mi svegliano, mi fanno sentire il corpo vivo e, soprattutto, mi danno la carica per affrontare la giornata senza sentirmi in colpa se non vado in palestra.
La chiave è organizzarsi. Ho preso l’abitudine di preparare tutto la sera: frullato già dosato in frigo, vestiti comodi pronti vicino al letto, e una playlist che mi motiva. Così, anche se la giornata parte a mille, quei 10-15 minuti sono miei. E sapete una cosa? Non è solo per il fisico, ma per la testa. Quando ti muovi, anche poco, senti che stai facendo qualcosa per te stesso, e questo ti rende più forte per tutto il resto.
Non dico che sia facile, ma smettiamola di pensare che serve tempo infinito o condizioni perfette. Basta iniziare con quello che abbiamo. Forza, troviamo il nostro ritmo e teniamo duro, che l’Italia non è solo pizza e pasta, ma anche disciplina e grinta!