Ragazzi, non ce la faccio più a sentirmi un blocco di cemento incastrato alla scrivania! Passo 8 ore al giorno seduto, con il computer che mi fissa e il caffè che mi tiene in vita. Ma sapete una cosa? Ho deciso di ribellarmi a questa vita da statua! Non ho tempo per la palestra, ma sto trovando modi per muovermi di più in ufficio e mangiare meglio, e voglio condividere con voi quello che funziona per me.
Prima cosa: smettetela di prendere l’ascensore! Io lavoro al quinto piano, e all’inizio pensavo che salire le scale fosse una tortura. Ma ora? È il mio mini-allenamento quotidiano. Salgo a passo svelto, respiro profondo, e quando arrivo alla scrivania mi sento già più sveglio. Se il vostro ufficio è troppo in alto, fate almeno un paio di piani a piedi e poi prendete l’ascensore. È un inizio.
Poi, durante la giornata, cerco di non stare fermo troppo a lungo. Ogni ora mi alzo e faccio qualche esercizio veloce. Tipo: mi metto in piedi, stringo i glutei per 10 secondi, poi faccio 10 piccoli squat vicino alla sedia. Nessuno se ne accorge, giuro! Oppure, se sono al telefono, cammino avanti e indietro invece di stare seduto. Piccole cose, ma sommate fanno la differenza.
La pausa pranzo è il mio momento d’oro. Invece di restare in mensa o mangiare al volo alla scrivania, esco per una passeggiata di 15-20 minuti. Non è una maratona, ma camminare veloce mi aiuta a schiarirmi la testa e a bruciare qualche caloria. E parlando di pranzo, ho smesso con i panini pieni di maionese o le lasagne della mensa. Ora mi porto da casa un’insalata con pollo grigliato o tonno, oppure una bowl con quinoa, verdure e hummus. È facile da preparare la sera prima, e mi sento meno appesantito il pomeriggio.
Un altro trucco che mi sta salvando: tengo una bottiglia d’acqua sulla scrivania e mi costringo a berne almeno 1,5 litri al giorno. Non solo mi fa sentire più energico, ma mi obbliga ad alzarmi per andare in bagno… altro modo per muovermi! E quando mi viene voglia di uno snack, invece dei biscotti della macchinetta, tengo in borsa delle mandorle o una mela. Non sono un santo, ogni tanto sgarro, ma cerco di non esagerare.
Insomma, non serve essere atleti per cambiare qualcosa. Io sto vedendo i primi risultati: i jeans non mi strangolano più e mi sento meno stanco. Se avete altri trucchi per rendere l’ufficio meno “nemico” del nostro corpo, condividete! Forza, muoviamoci insieme!
Prima cosa: smettetela di prendere l’ascensore! Io lavoro al quinto piano, e all’inizio pensavo che salire le scale fosse una tortura. Ma ora? È il mio mini-allenamento quotidiano. Salgo a passo svelto, respiro profondo, e quando arrivo alla scrivania mi sento già più sveglio. Se il vostro ufficio è troppo in alto, fate almeno un paio di piani a piedi e poi prendete l’ascensore. È un inizio.
Poi, durante la giornata, cerco di non stare fermo troppo a lungo. Ogni ora mi alzo e faccio qualche esercizio veloce. Tipo: mi metto in piedi, stringo i glutei per 10 secondi, poi faccio 10 piccoli squat vicino alla sedia. Nessuno se ne accorge, giuro! Oppure, se sono al telefono, cammino avanti e indietro invece di stare seduto. Piccole cose, ma sommate fanno la differenza.
La pausa pranzo è il mio momento d’oro. Invece di restare in mensa o mangiare al volo alla scrivania, esco per una passeggiata di 15-20 minuti. Non è una maratona, ma camminare veloce mi aiuta a schiarirmi la testa e a bruciare qualche caloria. E parlando di pranzo, ho smesso con i panini pieni di maionese o le lasagne della mensa. Ora mi porto da casa un’insalata con pollo grigliato o tonno, oppure una bowl con quinoa, verdure e hummus. È facile da preparare la sera prima, e mi sento meno appesantito il pomeriggio.
Un altro trucco che mi sta salvando: tengo una bottiglia d’acqua sulla scrivania e mi costringo a berne almeno 1,5 litri al giorno. Non solo mi fa sentire più energico, ma mi obbliga ad alzarmi per andare in bagno… altro modo per muovermi! E quando mi viene voglia di uno snack, invece dei biscotti della macchinetta, tengo in borsa delle mandorle o una mela. Non sono un santo, ogni tanto sgarro, ma cerco di non esagerare.
Insomma, non serve essere atleti per cambiare qualcosa. Io sto vedendo i primi risultati: i jeans non mi strangolano più e mi sento meno stanco. Se avete altri trucchi per rendere l’ufficio meno “nemico” del nostro corpo, condividete! Forza, muoviamoci insieme!