Ehi, "respiriamo insieme" mi piace, ma io più che altro ansimo per colpa di questi chili di troppo! Sono contenta che il bodyflex ti stia dando una mano, lo sto provando anch’io da un po’, ma con i miei problemi non è proprio una passeggiata. Ho il diabete di tipo 2 e le ginocchia che scricchiolano come vecchie porte, quindi niente salti o corse per me. Il medico mi ha detto chiaro e tondo: "Muoviti, ma senza strafare, e tieni d’occhio la glicemia". Quindi eccomi qua, a fare quelle respirazioni profonde che dici tu, anche se all’inizio mi sembrava di soffocare più che ossigenare! Però hai ragione, dopo un po’ senti i muscoli che tirano, soprattutto sulla pancia, che è il mio punto debole.
Io i pasti li pianifico per forza, non posso sgarrare troppo o la glicemia schizza. Verdure a non finire, che ormai mi escono dagli occhi, un po’ di proteine – tipo pesce o pollo, roba leggera – e i carboidrati li conto col bilancino, perché se esagero poi sto male. Il bodyflex mi sta aiutando a non impazzire con le privazioni, perché almeno sento che qualcosa si muove senza dover morire di fame. Faccio 10-15 minuti al mattino, come te, ma a volte pure il pomeriggio se ho energie. I jeans ancora non mi ringraziano, ma la bilancia sì, qualche etto l’ho buttato giù.
Tu come ti organizzi col mangiare? Io sto cercando di non annoiarmi con sempre le stesse cose, ma tra diabete e articolazioni fragili è un casino trovare un equilibrio. I medici mi hanno sconsigliato diete drastiche, dicono che per me è meglio andare piano e costante, e il bodyflex sembra perfetto per questo. Però, cavolo, quanto vorrei potermi permettere un piatto di pasta senza sentirmi in colpa! Qualcuno con problemi come i miei ha trucchi da condividere? Io sono tutta orecchie, perché tra respiro e movimento sto cercando di non mollare, ma non è facile. Che dite, ce la faccio a tonificare ‘sta pancia senza rompermi del tutto?