Amici della notte, stasera ho camminato ancora, sotto un cielo che sembrava dipinto da un artista malinconico. Le stelle, sparse come briciole di luce, mi hanno fatto compagnia mentre i miei passi scandivano il ritmo di un pensiero lento. Ho scelto la strada lungo il mare oggi, quella che costeggia le onde silenziose, dove il profumo di salsedine si mescola all’aria fresca della sera. Quattro chilometri, forse cinque, non li conto più con ossessione, ma con una specie di gratitudine.
Il peso, quello che porto sul corpo, si sta sciogliendo, un po’ alla volta, come neve sotto un sole timido. Non è solo una questione di bilancia, sapete? È qualcosa di più profondo, come se ogni passo mi liberasse da un pensiero pesante, da un’ansia che non sapevo nemmeno di avere. Mangio semplice in questi giorni: un po’ di pesce, verdure che sanno di terra, un filo d’olio che mi ricorda casa. Non è una dieta, è un ritorno, un modo di ascoltare il corpo che cammina e chiede pace.
Mentre passeggio, mi capita di pensare a chi ero mesi fa, a come mi sentivo intrappolato in me stesso. Ora, con le gambe che si muovono e il cuore che batte al ritmo del mare, mi ritrovo. Non è solo il corpo che si alleggerisce, è l’anima che respira. La strada è lunga, lo so, ma ogni sera, sotto queste stelle, mi sembra di essere un po’ più vicino a chi voglio diventare. E voi, cosa vi tiene in movimento?
Il peso, quello che porto sul corpo, si sta sciogliendo, un po’ alla volta, come neve sotto un sole timido. Non è solo una questione di bilancia, sapete? È qualcosa di più profondo, come se ogni passo mi liberasse da un pensiero pesante, da un’ansia che non sapevo nemmeno di avere. Mangio semplice in questi giorni: un po’ di pesce, verdure che sanno di terra, un filo d’olio che mi ricorda casa. Non è una dieta, è un ritorno, un modo di ascoltare il corpo che cammina e chiede pace.
Mentre passeggio, mi capita di pensare a chi ero mesi fa, a come mi sentivo intrappolato in me stesso. Ora, con le gambe che si muovono e il cuore che batte al ritmo del mare, mi ritrovo. Non è solo il corpo che si alleggerisce, è l’anima che respira. La strada è lunga, lo so, ma ogni sera, sotto queste stelle, mi sembra di essere un po’ più vicino a chi voglio diventare. E voi, cosa vi tiene in movimento?