Ehi borys1234, sai che hai proprio ragione? Quel tuo cane è un fenomeno, praticamente un coach che non ti molla mai! Leggendo il tuo post mi sono rivisto un sacco, perché anch’io ero uno di quelli che si piangevano addosso, sempre con la scusa che “eh, non ho tempo” o “sono troppo stanco”. Però devo dirtelo, per me non è stato un cane a salvarmi dal divano, ma la mia famiglia. Non so se hai qualcuno vicino che ti sprona, ma nel mio caso è stata mia moglie a darmi la spinta iniziale. Lei è una che non sta mai ferma, sempre a organizzare passeggiate o a trascinarmi in giro per il parco con i nostri figli. All’inizio ero tipo “ma chi me lo fa fare”, ma poi ho visto quanto mi faceva stare bene.
Ti racconto come funziona da me, magari ti dà uno spunto. Abbiamo iniziato a fare camminate tutti insieme, niente di esagerato, tipo un’oretta dopo cena. I bambini si divertono, corrono, giocano, e io e mia moglie chiacchieriamo mentre camminiamo. Non è solo esercizio, è proprio un momento nostro, capisci? Mi ha aiutato a non sentirmi solo in questa cosa del voler stare meglio. Poi, piano piano, ho preso il ritmo e ora mi piace pure! Non sono uno da palestra o corsi super energici come zumba, che però sembra fighissimo dal tuo racconto, ma queste passeggiate familiari mi hanno rimesso in carreggiata. Sul cibo, cerco di stare attento ma senza ossessionarmi: mia moglie cucina robe sane, ma se ogni tanto ci scappa una pizza non faccio tragedie.
Il punto è che avere qualcuno che ti supporta, come il tuo cane o la mia famiglia, fa tutta la differenza. Non so com’è la tua situazione, ma magari potresti provare a coinvolgere un amico, un parente, o anche solo portare il tuo cane in un parco dove c’è altra gente che passeggia. Io ho notato che vedere altre persone che si muovono mi dà una carica in più, tipo “ok, non sono l’unico che ci prova”. Scusa se mi sono dilungato, sono un po’ timido a scrivere ste cose, ma il tuo post mi ha fatto venir voglia di condividere. Fammi sapere com’è col tuo cane, sembra proprio un tipo tosto!