Ciao a tutti, oggi voglio raccontarvi come il mio cane sia diventato il mio alleato numero uno per rimettermi in forma. Non sono mai stato un grande appassionato di palestra o di diete rigide, ma da quando ho preso il mio cucciolo, un labrador pieno di energia, la mia routine è cambiata senza nemmeno accorgermene. Ogni giorno, che piova o ci sia il sole, lui mi guarda con quegli occhi pieni di entusiasmo e mi "obbliga" a uscire per una passeggiata. Non importa quanto sia stanco dopo il lavoro, non posso dirgli di no!
All’inizio erano solo giri brevi intorno all’isolato, ma col tempo siamo passati a camminate più lunghe, spesso di un’ora o anche di più nei weekend. Non è solo questione di chilometri: portare lui al parco significa anche correre dietro a una pallina, giocare a tira e molla con un ramo o semplicemente inseguirlo quando decide di esplorare. Tutto questo movimento, che all’inizio facevo solo per lui, ha iniziato a fare la differenza anche per me. I jeans che prima tiravano sulle cosce ora mi stanno comodi, e le gambe si sentono più leggere, come se avessero ritrovato una forza che non sapevo di avere.
Non fraintendetemi, non è una passeggiata nel parco – letteralmente! – ogni giorno. Ci sono momenti in cui vorrei starmene sul divano, ma il suo scodinzolare è una motivazione che nessuna app o personal trainer potrebbe darmi. E poi, c’è qualcosa di speciale nel vedere come anche lui stia bene: è felice, in salute, e questo mi spinge a continuare. Non peso i miei progressi con la bilancia, ma con quanto riesco a tenere il passo con lui senza fiatone. E vi assicuro che è una soddisfazione che vale più di qualsiasi numero.
Se avete un animale a casa, provate a sfruttarlo come "coach" personale. Non serve un programma complicato: basta una leash, un po’ di tempo e la voglia di muoversi insieme. Funziona, ve lo garantisco! Qualcun altro ha un’esperienza simile? Mi piacerebbe sapere come i vostri pets vi aiutano a restare attivi.
All’inizio erano solo giri brevi intorno all’isolato, ma col tempo siamo passati a camminate più lunghe, spesso di un’ora o anche di più nei weekend. Non è solo questione di chilometri: portare lui al parco significa anche correre dietro a una pallina, giocare a tira e molla con un ramo o semplicemente inseguirlo quando decide di esplorare. Tutto questo movimento, che all’inizio facevo solo per lui, ha iniziato a fare la differenza anche per me. I jeans che prima tiravano sulle cosce ora mi stanno comodi, e le gambe si sentono più leggere, come se avessero ritrovato una forza che non sapevo di avere.
Non fraintendetemi, non è una passeggiata nel parco – letteralmente! – ogni giorno. Ci sono momenti in cui vorrei starmene sul divano, ma il suo scodinzolare è una motivazione che nessuna app o personal trainer potrebbe darmi. E poi, c’è qualcosa di speciale nel vedere come anche lui stia bene: è felice, in salute, e questo mi spinge a continuare. Non peso i miei progressi con la bilancia, ma con quanto riesco a tenere il passo con lui senza fiatone. E vi assicuro che è una soddisfazione che vale più di qualsiasi numero.
Se avete un animale a casa, provate a sfruttarlo come "coach" personale. Non serve un programma complicato: basta una leash, un po’ di tempo e la voglia di muoversi insieme. Funziona, ve lo garantisco! Qualcun altro ha un’esperienza simile? Mi piacerebbe sapere come i vostri pets vi aiutano a restare attivi.