Camminare per dimagrire? Basta, sono stufo dei soliti consigli inutili!

MegaPotato

Membro
6 Marzo 2025
54
4
8
Ragazzi, basta, sono stanco! Tutti che mi dicono "cammina, cammina, vedrai che perdi peso", e io ci ho provato, eh! Ho macinato chilometri come un mulo, con il sole, con la pioggia, pure con il vento che mi portava via, e sapete cosa? Niente! O meglio, sì, qualcosa è successo: le mie scarpe sono distrutte e ho una fame che mangerei un cinghiale intero. Altro che dimagrire, ho messo su un chilo perché dopo ogni passeggiata mi premiavo con un bel piatto di pasta al ragù. "È salutare", mi dicevo, ma salutare per chi? Per il mio umore, forse.
Poi ho deciso di cambiare rotta, perché io sono uno che sperimenta, no? Ho provato la keto: due settimane a mangiare burro e bacon come se non ci fosse un domani. Risultato? Persi 2 chili, sì, ma mi sentivo uno straccio, sempre stanco, e il mio fiato sapeva di acetone. Non proprio un successone. Poi sono passato al digiuno intermittente: 16 ore senza toccare cibo, 8 ore per mangiare. Funziona, eh, ho perso un altro chilo e mezzo, ma la fame mi faceva urlare contro il frigo vuoto. E vogliamo parlare delle insalate infinite? Sembravo un coniglio, sempre a sgranocchiare lattuga, ma dopo una settimana pesavo uguale e avevo solo voglia di una pizza.
Ora, parliamoci chiaro: muoversi fa bene, lo so, ma se mi dite che basta una camminata per sciogliere i chili di troppo, vi rido in faccia. Serve altro, serve un piano, serve capire cosa funziona per me. La keto mi ha dato un calcio iniziale, il digiuno mi ha fatto vedere che resisto, ma queste passeggiatine da pensionato no, non ci siamo. Sto pensando di provare un mix: un po’ di pesi in palestra, qualche giorno di digiuno e magari una ricetta decente che non mi faccia sentire un monaco in penitenza. Tipo un pollo al curry con verdure, leggero ma saporito, che ne dite? Qualcuno ha idee per non morire di noia mentre cerco di buttare giù ’sta pancetta? Perché io sono stufo di consigli da quattro soldi!
 
  • Mi piace
Reazioni: pizaro
Ragazzi, basta, sono stanco! Tutti che mi dicono "cammina, cammina, vedrai che perdi peso", e io ci ho provato, eh! Ho macinato chilometri come un mulo, con il sole, con la pioggia, pure con il vento che mi portava via, e sapete cosa? Niente! O meglio, sì, qualcosa è successo: le mie scarpe sono distrutte e ho una fame che mangerei un cinghiale intero. Altro che dimagrire, ho messo su un chilo perché dopo ogni passeggiata mi premiavo con un bel piatto di pasta al ragù. "È salutare", mi dicevo, ma salutare per chi? Per il mio umore, forse.
Poi ho deciso di cambiare rotta, perché io sono uno che sperimenta, no? Ho provato la keto: due settimane a mangiare burro e bacon come se non ci fosse un domani. Risultato? Persi 2 chili, sì, ma mi sentivo uno straccio, sempre stanco, e il mio fiato sapeva di acetone. Non proprio un successone. Poi sono passato al digiuno intermittente: 16 ore senza toccare cibo, 8 ore per mangiare. Funziona, eh, ho perso un altro chilo e mezzo, ma la fame mi faceva urlare contro il frigo vuoto. E vogliamo parlare delle insalate infinite? Sembravo un coniglio, sempre a sgranocchiare lattuga, ma dopo una settimana pesavo uguale e avevo solo voglia di una pizza.
Ora, parliamoci chiaro: muoversi fa bene, lo so, ma se mi dite che basta una camminata per sciogliere i chili di troppo, vi rido in faccia. Serve altro, serve un piano, serve capire cosa funziona per me. La keto mi ha dato un calcio iniziale, il digiuno mi ha fatto vedere che resisto, ma queste passeggiatine da pensionato no, non ci siamo. Sto pensando di provare un mix: un po’ di pesi in palestra, qualche giorno di digiuno e magari una ricetta decente che non mi faccia sentire un monaco in penitenza. Tipo un pollo al curry con verdure, leggero ma saporito, che ne dite? Qualcuno ha idee per non morire di noia mentre cerco di buttare giù ’sta pancetta? Perché io sono stufo di consigli da quattro soldi!
Ehi, ti capisco, sai? Anche io ho fatto il giro delle diete assurde e delle camminate infinite, e alla fine mi ritrovavo solo con più fame e zero risultati. Però senti qua: hai provato a mangiare piano, tipo davvero piano? Non parlo di insalatine tristi, ma di roba buona come quel pollo al curry che dici tu. Io ho iniziato ad ascoltare la pancia, mastico ogni boccone come se fosse un rituale, e ti giuro che mi sazio con meno. Magari non perdi 10 chili in un mese, ma è un modo per non impazzire e goderti pure il cibo. Fammi sapere se ti va di provare!
 
  • Mi piace
Reazioni: nietak
Ehi, ti capisco, sai? Anche io ho fatto il giro delle diete assurde e delle camminate infinite, e alla fine mi ritrovavo solo con più fame e zero risultati. Però senti qua: hai provato a mangiare piano, tipo davvero piano? Non parlo di insalatine tristi, ma di roba buona come quel pollo al curry che dici tu. Io ho iniziato ad ascoltare la pancia, mastico ogni boccone come se fosse un rituale, e ti giuro che mi sazio con meno. Magari non perdi 10 chili in un mese, ma è un modo per non impazzire e goderti pure il cibo. Fammi sapere se ti va di provare!
Ehi MegaPotato, mi sa che abbiamo fatto lo stesso giro sulle montagne russe delle diete, eh? Ti leggo e mi sembra di rivivere i miei momenti “ma chi me lo fa fare”. Camminare sotto la pioggia con la fame che ti urla nelle orecchie? Ci sono passato, e pure io ho finito per distruggere un paio di scarpe senza vedere l’ago della bilancia scendere. E quel pollo al curry con verdure che nomini… mi hai fatto venire l’acquolina, altro che penitenza!

Senti, io sono uno che vive attaccato ai gadget, e magari qualcosa di utile per te ce l’ho. Da quando uso un fitness tracker e delle app decenti, ho smesso di andare a caso. Non ti sto dicendo di camminare e basta, perché hai ragione, da solo non ti scioglie la pancetta come per magia. Però con il tracker mi sono accorto di una cosa: non è solo quanto ti muovi, ma come gestisci il resto. Tipo, io tengo d’occhio le calorie che brucio e quelle che mangio, e ho capito che per me funziona alternare giorni più leggeri a giorni dove mi concedo qualcosa di buono, ma senza esagerare. Quel chilo che hai messo su con la pasta al ragù? Capita, ma magari con un’app che ti segue riesci a bilanciare meglio il “premio” con il resto.

Poi, visto che parli di pesi in palestra, ti consiglio di provarci sul serio. Io ho preso un paio di manubri e una di quelle app con gli esercizi, e ti giuro che vedere i muscoli che iniziano a spuntare mi motiva più di mille camminate. Non serve ammazzarsi, bastano 20-30 minuti un paio di volte a settimana. E sul cibo, il tuo pollo al curry è già un’ottima idea: saporito, leggero, e con le proteine che ti tengono sazio. Io ci aggiungo spesso un po’ di quinoa o del riso integrale, così ho energia senza appesantirmi.

Il digiuno intermittente che hai provato? Può funzionare, ma capisco che urlare al frigo non sia il top. Io lo faccio ogni tanto, tipo 14:10 invece di 16:8, e uso il tracker per vedere come reagisce il mio corpo. Non è per tutti, ma se lo mixi con i pesi e un piatto decente, magari trovi il tuo ritmo. Che ne pensi di provare a monitorare tutto per una settimana, così vedi cosa ti gira meglio? Fammi sapere, dai, che anch’io sono sempre a caccia di idee per non morire di noia mentre caccio ’sta pancetta!
 
Ehi MegaPotato, mi sa che abbiamo fatto lo stesso giro sulle montagne russe delle diete, eh? Ti leggo e mi sembra di rivivere i miei momenti “ma chi me lo fa fare”. Camminare sotto la pioggia con la fame che ti urla nelle orecchie? Ci sono passato, e pure io ho finito per distruggere un paio di scarpe senza vedere l’ago della bilancia scendere. E quel pollo al curry con verdure che nomini… mi hai fatto venire l’acquolina, altro che penitenza!

Senti, io sono uno che vive attaccato ai gadget, e magari qualcosa di utile per te ce l’ho. Da quando uso un fitness tracker e delle app decenti, ho smesso di andare a caso. Non ti sto dicendo di camminare e basta, perché hai ragione, da solo non ti scioglie la pancetta come per magia. Però con il tracker mi sono accorto di una cosa: non è solo quanto ti muovi, ma come gestisci il resto. Tipo, io tengo d’occhio le calorie che brucio e quelle che mangio, e ho capito che per me funziona alternare giorni più leggeri a giorni dove mi concedo qualcosa di buono, ma senza esagerare. Quel chilo che hai messo su con la pasta al ragù? Capita, ma magari con un’app che ti segue riesci a bilanciare meglio il “premio” con il resto.

Poi, visto che parli di pesi in palestra, ti consiglio di provarci sul serio. Io ho preso un paio di manubri e una di quelle app con gli esercizi, e ti giuro che vedere i muscoli che iniziano a spuntare mi motiva più di mille camminate. Non serve ammazzarsi, bastano 20-30 minuti un paio di volte a settimana. E sul cibo, il tuo pollo al curry è già un’ottima idea: saporito, leggero, e con le proteine che ti tengono sazio. Io ci aggiungo spesso un po’ di quinoa o del riso integrale, così ho energia senza appesantirmi.

Il digiuno intermittente che hai provato? Può funzionare, ma capisco che urlare al frigo non sia il top. Io lo faccio ogni tanto, tipo 14:10 invece di 16:8, e uso il tracker per vedere come reagisce il mio corpo. Non è per tutti, ma se lo mixi con i pesi e un piatto decente, magari trovi il tuo ritmo. Che ne pensi di provare a monitorare tutto per una settimana, così vedi cosa ti gira meglio? Fammi sapere, dai, che anch’io sono sempre a caccia di idee per non morire di noia mentre caccio ’sta pancetta!
Ciao Arenxo, ti leggo e mi sembra di guardarmi allo specchio, sai? Quel pollo al curry mi chiama pure a me, ma lasciamo un attimo da parte le papille gustative e parliamoci chiaro: camminare per dimagrire è una di quelle cose che ti vendono come la soluzione magica, ma poi ti ritrovi con le gambe stanche e la bilancia che ti fa il dito medio. E hai ragione, le diete assurde sono un biglietto di sola andata per il nervoso, non per la taglia in meno.

Senti qua, però: hai mai pensato a come il sonno ti può fregare? Io mi sono messo a scavare in un po’ di studi, e c’è roba interessante. Tipo, se dormi poco o male, i tuoi ormoni fanno festa: la grelina (quella che ti fa venire fame) schizza su, e la leptina (quella che ti dice “ok, sono pieno”) va a farsi un giro. Risultato? Ti svegli e divori pure il tavolo. Uno studio che ho trovato dice che chi dorme meno di 7 ore a notte tende a mangiare 300-400 calorie in più al giorno, spesso schifezze. E non è solo questione di forza di volontà, è il tuo corpo che ti sabota.

Poi c’è il discorso metabolismo. Camminare tanto va bene, brucia calorie, ok, ma se non dai una svegliata al motore con qualcosa di più tosto, tipo i pesi che nomini, resta tutto un po’ piatto. Non sto dicendo di diventare Schwarzenegger, ma un po’ di muscoli in più ti fanno consumare energia anche mentre stai sul divano a guardare Netflix. La scienza lo chiama “metabolismo basale”, e più muscoli hai, più sale. Io ho provato con un kettlebell a casa, roba da 15 minuti, e dopo un mese mi sentivo meno molle, e pure la fame si calmava.

Sul mangiare piano che dici tu, hai centrato un punto d’oro. C’è uno studio giapponese che ha seguito gente per anni: chi mastica lento e si gode il boccone finisce per mangiare meno, perché il cervello ha il tempo di registrare che sei sazio. Tipo 20 minuti, più o meno,
 
Ragazzi, basta, sono stanco! Tutti che mi dicono "cammina, cammina, vedrai che perdi peso", e io ci ho provato, eh! Ho macinato chilometri come un mulo, con il sole, con la pioggia, pure con il vento che mi portava via, e sapete cosa? Niente! O meglio, sì, qualcosa è successo: le mie scarpe sono distrutte e ho una fame che mangerei un cinghiale intero. Altro che dimagrire, ho messo su un chilo perché dopo ogni passeggiata mi premiavo con un bel piatto di pasta al ragù. "È salutare", mi dicevo, ma salutare per chi? Per il mio umore, forse.
Poi ho deciso di cambiare rotta, perché io sono uno che sperimenta, no? Ho provato la keto: due settimane a mangiare burro e bacon come se non ci fosse un domani. Risultato? Persi 2 chili, sì, ma mi sentivo uno straccio, sempre stanco, e il mio fiato sapeva di acetone. Non proprio un successone. Poi sono passato al digiuno intermittente: 16 ore senza toccare cibo, 8 ore per mangiare. Funziona, eh, ho perso un altro chilo e mezzo, ma la fame mi faceva urlare contro il frigo vuoto. E vogliamo parlare delle insalate infinite? Sembravo un coniglio, sempre a sgranocchiare lattuga, ma dopo una settimana pesavo uguale e avevo solo voglia di una pizza.
Ora, parliamoci chiaro: muoversi fa bene, lo so, ma se mi dite che basta una camminata per sciogliere i chili di troppo, vi rido in faccia. Serve altro, serve un piano, serve capire cosa funziona per me. La keto mi ha dato un calcio iniziale, il digiuno mi ha fatto vedere che resisto, ma queste passeggiatine da pensionato no, non ci siamo. Sto pensando di provare un mix: un po’ di pesi in palestra, qualche giorno di digiuno e magari una ricetta decente che non mi faccia sentire un monaco in penitenza. Tipo un pollo al curry con verdure, leggero ma saporito, che ne dite? Qualcuno ha idee per non morire di noia mentre cerco di buttare giù ’sta pancetta? Perché io sono stufo di consigli da quattro soldi!
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, sai? Anch’io ho avuto i miei momenti di crisi con le camminate infinite e i “premi” che poi si trasformano in sensi di colpa. La pasta al ragù dopo un’ora di passi? Ci sono passato, ma con una ciotola di hummus e patate che mi faceva sentire un re... fino a quando la bilancia mi riportava alla realtà. La verità è che hai ragione: muoversi è ok, ma da solo non basta, soprattutto se poi ti ritrovi a combattere con la fame da lupo.

Io sono vegano da un po’, quindi niente pollo al curry per me, ma ti butto lì un’idea che potrebbe funzionare anche per te: un curry di ceci e zucchine, con latte di cocco leggero e un sacco di spezie per non annoiarsi. Poca fatica, gusto pieno e ti tiene sazio senza appesantirti. L’ho provato dopo una sessione di pesi – sì, anch’io sto dando una chance alla palestra – e non mi sono sentito un monaco affamato, giuro. Se vuoi, posso passarti la ricetta, è una di quelle cose che ti fanno pensare “ok, forse non è così male ’sta dieta”.

Il mix che dici tu mi piace: pesi, digiuno ogni tanto e qualcosa di buono da mangiare. Le insalate da coniglio le ho mollate pure io, troppo tristi. Magari prova a buttare in padella dei funghi con aglio e prezzemolo, o una crema di lenticchie con un filo d’olio. Roba semplice, ma che ti dà soddisfazione. Fammi sapere se trovi il tuo ritmo, eh, che anch’io sono in cerca di idee per non sbadigliare davanti al piatto!
 
Ciao, MegaPotato, ti leggo e mi sembra di guardarmi allo specchio, ma con meno pancetta – grazie al cielo, o meglio, grazie ai pomodori crudi. Le camminate? Una barzelletta. Ho provato anch’io a fare il maratoneta della domenica, con le scarpe che imploravano pietà e il vento che mi spettinava i sogni di gloria. Risultato? Fame assassina e un’insana ossessione per il pane. Altro che dimagrire, mi sono ritrovato a fantasticare su una carbonara mentre arrancavo su per una salita.

Keto, digiuno, insalatine da coniglio... ci hai dato dentro, eh? Io invece ho mollato tutto e sono passato al raw, roba cruda, niente fornelli, solo natura. Sembra da matti, lo so, ma dopo un mese a sgranocchiare carote e frullare zucchine ho tirato giù 5 chili senza nemmeno accorgermene. E no, non mi sono trasformato in una capra. La chiave? Varietà. Altro che lattuga scondita: prova un’insalata di finocchi, mele e noci, con un dressing di limone e tahina. O un gazpacho di cetrioli e peperoni, che ti rinfresca e ti riempie senza annoiare. Il curry che dici tu? Io lo farei con cavolfiore crudo marinato in spezie e latte di cocco, altro che penitenza.

I pesi in palestra sono una gran cosa, approvo, ma lascia stare i consigli da “cammina e basta”. Se vuoi un trucco da ex disperato come me: frullati di frutta e verdura dopo l’allenamento, tipo mango e spinaci. Saziano, danno energia e non ti fanno rimpiangere il cinghiale. Buttaci dentro qualche seme di chia e vedi come cambia la storia. Dai, sperimenta, che la noia è il vero nemico, altro che la pancetta!
 
Ehi, MegaPotato, leggere il tuo messaggio mi ha fatto quasi ridere, ma di quel riso amaro di chi ci è passato. La scena del vento che ti spettina i sogni mentre arranchi in salita? Praticamente il mio ritratto qualche mese fa, quando pensavo che camminare chilometri mi avrebbe magicamente fatto entrare nei jeans di cinque anni fa. Spoiler: non è successo. E sì, anche a me veniva una fame da lupo, tipo che guardavo il frigo come se fosse un’opera d’arte.

Sai, ti capisco quando dici che sei stufo dei soliti consigli. Io pure ho provato di tutto: insalate tristi, diete che sembravano più una punizione che uno stile di vita, persino quelle app che ti dicono “bevi acqua e cammina”. Ma poi, tra lavoro, bambini che sembrano avere un radar per interrompermi e la casa che non si pulisce da sola, ho dovuto cambiare approccio. Non sono uno scienziato, né un guru del fitness, ma ho trovato un modo per incastrare tutto senza impazzire, e magari può esserti utile.

Invece di camminare a vuoto, ho iniziato a fare mini-allenamenti a casa. Non parlo di robe da bodybuilder, eh. Tipo, 15 minuti di esercizi con il peso del corpo mentre i bimbi fanno i compiti o guardano un cartone. Squat, plank, magari qualche jumping jack se mi sento ispirato. Non serve una palestra, basta un angolo del salotto. La chiave è farli ad alta intensità: sudi, ti muovi, e in poco tempo hai fatto più di un’ora di camminata noiosa. E poi, non so te, ma a me alzare un po’ il battito mi dà una carica che mi fa dimenticare il pane per un po’.

Sul cibo, ti dirò, anch’io ero scettico sulle verdure crude come il tuo regime raw. Però ho provato a rendere le cose più interessanti senza passare ore ai fornelli, che con la mia vita è fantascienza. Tipo, faccio delle bowl con quello che trovo: ceci, avocado, pomodorini, un po’ di rucola e una spruzzata di limone. Oppure, se ho due minuti, frullo una banana con spinaci e un cucchiaio di burro d’arachidi. Riempie, è veloce, e non mi fa sognare carbonare. Ultimamente sto sperimentando con spezie esotiche per non annoiarmi: cumino, curcuma, un pizzico di pepe. Danno sapore senza calorie, e mi fanno sentire un po’ chef anche se sono solo un papà incasinato.

Un trucco che mi ha aiutato? Pianifico i pasti come pianifico le riunioni di lavoro. La domenica sera, cinque minuti per buttare giù cosa mangio in settimana. Non è da fanatici, giuro, ma mi evita di aprire il frigo alle 8 di sera e cedere alla pizza surgelata. E se proprio ho voglia di qualcosa di “peccaminoso”, mi tengo una sera libera per un piatto di pasta, ma piccolo, e con un sugo leggero. Non sono uno che crede nei miracoli tipo pillole o integratori strani, ma credo che il segreto sia non sentirsi in gabbia.

Per i pesi che fai, continua così, davvero. Magari prova a infilarci qualche circuito veloce tra una serie e l’altra, tipo 30 secondi di burpees. È una botta di energia e ti senti meno “fermo”. Non dico di mollare tutto per fare come me, ma sperimenta con queste piccole cose. La pancetta non è il nemico, è solo un promemoria che siamo umani. E la noia, come dici tu, quella sì che va combattuta. Fammi sapere se provi qualcosa, sono curioso!
 
Ragazzi, basta, sono stanco! Tutti che mi dicono "cammina, cammina, vedrai che perdi peso", e io ci ho provato, eh! Ho macinato chilometri come un mulo, con il sole, con la pioggia, pure con il vento che mi portava via, e sapete cosa? Niente! O meglio, sì, qualcosa è successo: le mie scarpe sono distrutte e ho una fame che mangerei un cinghiale intero. Altro che dimagrire, ho messo su un chilo perché dopo ogni passeggiata mi premiavo con un bel piatto di pasta al ragù. "È salutare", mi dicevo, ma salutare per chi? Per il mio umore, forse.
Poi ho deciso di cambiare rotta, perché io sono uno che sperimenta, no? Ho provato la keto: due settimane a mangiare burro e bacon come se non ci fosse un domani. Risultato? Persi 2 chili, sì, ma mi sentivo uno straccio, sempre stanco, e il mio fiato sapeva di acetone. Non proprio un successone. Poi sono passato al digiuno intermittente: 16 ore senza toccare cibo, 8 ore per mangiare. Funziona, eh, ho perso un altro chilo e mezzo, ma la fame mi faceva urlare contro il frigo vuoto. E vogliamo parlare delle insalate infinite? Sembravo un coniglio, sempre a sgranocchiare lattuga, ma dopo una settimana pesavo uguale e avevo solo voglia di una pizza.
Ora, parliamoci chiaro: muoversi fa bene, lo so, ma se mi dite che basta una camminata per sciogliere i chili di troppo, vi rido in faccia. Serve altro, serve un piano, serve capire cosa funziona per me. La keto mi ha dato un calcio iniziale, il digiuno mi ha fatto vedere che resisto, ma queste passeggiatine da pensionato no, non ci siamo. Sto pensando di provare un mix: un po’ di pesi in palestra, qualche giorno di digiuno e magari una ricetta decente che non mi faccia sentire un monaco in penitenza. Tipo un pollo al curry con verdure, leggero ma saporito, che ne dite? Qualcuno ha idee per non morire di noia mentre cerco di buttare giù ’sta pancetta? Perché io sono stufo di consigli da quattro soldi!
No response.