Ciao! È bello leggere di qualcuno che sente i benefici del movimento come me. Il ciclismo per me è stato una svolta, non solo per il corpo ma anche per la testa. Quando ho iniziato, ero anch’io in lotta con i chili di troppo, e pedalare mi ha dato quel mix di fatica e soddisfazione che mi ha fatto andare avanti. Non è tanto la velocità o l’intensità estrema, ma la costanza: una pedalata dietro l’altra, magari affrontando una salita che all’inizio sembra impossibile, e poi ti ritrovi a guardarti indietro stupito di quanto sei arrivato lontano.
Io di solito mi organizzo così: esco 3-4 volte a settimana, dipende dal tempo e dagli impegni. Non ho orari fissi, ma cerco di ritagliarmi almeno un’oretta, spesso al mattino presto o verso sera, quando l’aria è più fresca e la mente ha bisogno di staccare. Le salite sono il mio “cardio intenso” personale: non sarà HIIT, ma ti assicuro che dopo 20 minuti di pedalate in salita il cuore batte forte e lo stress si scioglie. Poi, nelle giornate più tranquille, faccio giri più lunghi su percorsi pianeggianti, magari 30-40 km, per lavorare sulla resistenza e godermi il panorama.
Per il tono muscolare, come te, integro con qualcosa di semplice: flessioni, plank, qualche squat. Niente di complicato, giusto per non lasciare tutto il lavoro alle gambe. Il risultato? Col tempo ho visto la silhouette cambiare, meno grasso sui fianchi e una postura più dritta, che non guasta. La chiave, secondo me, è trovare il ritmo che ti piace, senza strafare. Tu hai qualche trucco per incastrare tutto tra lavoro e vita quotidiana? Mi piacerebbe sapere come fai, magari scopro qualche idea nuova!