Ragazzi, voglio condividere con voi la mia esperienza con il cardio intenso, perché i numeri e i fatti parlano chiaro. Qualche anno fa pesavo 85 kg, con un indice di massa corporea che mi metteva nella fascia di sovrappeso. Non mi sentivo bene, né fisicamente né mentalmente. Poi ho scoperto il running e l’HIIT, e da lì è cambiato tutto.
Partiamo dai dati: il running, soprattutto a ritmo sostenuto, brucia tra le 600 e le 800 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e del peso corporeo. L’HIIT, invece, con i suoi picchi di frequenza cardiaca, non solo consuma calorie durante l’allenamento (circa 400-500 in 30 minuti), ma attiva anche l’effetto afterburn, il cosiddetto EPOC, che fa sì che il corpo continui a bruciare calorie a riposo per ore. Studi dicono che può aumentare il metabolismo basale fino al 10% nelle 24 ore successive. Questo per me è stato un game changer.
Ho iniziato con il running tre volte a settimana, correndo 5 km a un ritmo medio di 6 minuti al km. Col tempo sono passata a 10 km, e il mio corpo ha iniziato a trasformarsi: meno grasso addominale, gambe più toniche, resistenza alle stelle. Poi ho aggiunto l’HIIT, con sessioni di 20-30 minuti a casa o al parco: salti, burpees, sprint. La scienza dietro è semplice: l’alta intensità stimola il rilascio di catecolamine, ormoni che aiutano a mobilizzare i grassi. Risultato? In un anno ho perso 15 kg, scendendo a 70 kg, e la mia composizione corporea è migliorata drasticamente, con una riduzione della massa grassa dal 32% al 20%.
Anche le attività come la danza cardio mi hanno aiutata a tenere alta la motivazione. Bruciano meno, circa 300-400 calorie all’ora, ma il mix di movimento e musica mi ha fatto restare costante. E la costanza, lo sappiamo, è tutto.
Non sto dicendo che sia facile: i primi mesi mi sentivo distrutta, e il fiatone era il mio compagno fisso. Ma i dati non mentono, e il cardio intenso ha un impatto reale sul corpo se abbinato a una dieta equilibrata. Non parlo di privazioni, ma di scelte furbe: un dessert proteico dopo l’allenamento, magari uno yogurt greco con frutta, mi ricarica senza sabotare i risultati.
Se qualcuno vuole approfondire, posso condividere qualche studio o le mie playlist per correre. Il cardio ha trasformato il mio corpo, e sono convinta che possa farlo anche per voi!
Partiamo dai dati: il running, soprattutto a ritmo sostenuto, brucia tra le 600 e le 800 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e del peso corporeo. L’HIIT, invece, con i suoi picchi di frequenza cardiaca, non solo consuma calorie durante l’allenamento (circa 400-500 in 30 minuti), ma attiva anche l’effetto afterburn, il cosiddetto EPOC, che fa sì che il corpo continui a bruciare calorie a riposo per ore. Studi dicono che può aumentare il metabolismo basale fino al 10% nelle 24 ore successive. Questo per me è stato un game changer.
Ho iniziato con il running tre volte a settimana, correndo 5 km a un ritmo medio di 6 minuti al km. Col tempo sono passata a 10 km, e il mio corpo ha iniziato a trasformarsi: meno grasso addominale, gambe più toniche, resistenza alle stelle. Poi ho aggiunto l’HIIT, con sessioni di 20-30 minuti a casa o al parco: salti, burpees, sprint. La scienza dietro è semplice: l’alta intensità stimola il rilascio di catecolamine, ormoni che aiutano a mobilizzare i grassi. Risultato? In un anno ho perso 15 kg, scendendo a 70 kg, e la mia composizione corporea è migliorata drasticamente, con una riduzione della massa grassa dal 32% al 20%.
Anche le attività come la danza cardio mi hanno aiutata a tenere alta la motivazione. Bruciano meno, circa 300-400 calorie all’ora, ma il mix di movimento e musica mi ha fatto restare costante. E la costanza, lo sappiamo, è tutto.
Non sto dicendo che sia facile: i primi mesi mi sentivo distrutta, e il fiatone era il mio compagno fisso. Ma i dati non mentono, e il cardio intenso ha un impatto reale sul corpo se abbinato a una dieta equilibrata. Non parlo di privazioni, ma di scelte furbe: un dessert proteico dopo l’allenamento, magari uno yogurt greco con frutta, mi ricarica senza sabotare i risultati.
Se qualcuno vuole approfondire, posso condividere qualche studio o le mie playlist per correre. Il cardio ha trasformato il mio corpo, e sono convinta che possa farlo anche per voi!