Cardio o pesi? Non so se sto bruciando calorie davvero!

Cristian.I

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono sincero, non ci sto capendo niente! Ho iniziato da poco a muovermi per perdere peso, ma questo dubbio mi sta mangiando vivo: cardio o pesi? Io faccio queste sessioni di corsa sul tapis roulant, sudo come un matto, mi sento distrutto dopo, ma poi mi guardo allo specchio e non vedo sto gran cambiamento. Ma davvero sto bruciando calorie o sto solo perdendo tempo? Ho letto da qualche parte che il cardio è il re per dimagrire, ma poi vedo gente in palestra che solleva pesi e sembra super in forma, e mi chiedo se non sto sbagliando tutto.
Tipo, ieri ho fatto 40 minuti di corsa, ero paonazzo, il cuore a mille, ma poi ho mangiato un piatto di pasta perché avevo una fame assurda. E lì mi è venuto il dubbio: ma non è che ho mandato tutto all’aria? Forse coi pesi brucerei di più sul lungo termine, no? Non so, mi sento un po’ perso. Qualcuno mi spiega come funziona sta cosa delle calorie? Perché io voglio risultati, ma ora come ora mi sembra di girare in tondo. Dai, datemi una mano a capire, che sono stufo di provare robe a caso!
 
Ragazzi, sono sincero, non ci sto capendo niente! Ho iniziato da poco a muovermi per perdere peso, ma questo dubbio mi sta mangiando vivo: cardio o pesi? Io faccio queste sessioni di corsa sul tapis roulant, sudo come un matto, mi sento distrutto dopo, ma poi mi guardo allo specchio e non vedo sto gran cambiamento. Ma davvero sto bruciando calorie o sto solo perdendo tempo? Ho letto da qualche parte che il cardio è il re per dimagrire, ma poi vedo gente in palestra che solleva pesi e sembra super in forma, e mi chiedo se non sto sbagliando tutto.
Tipo, ieri ho fatto 40 minuti di corsa, ero paonazzo, il cuore a mille, ma poi ho mangiato un piatto di pasta perché avevo una fame assurda. E lì mi è venuto il dubbio: ma non è che ho mandato tutto all’aria? Forse coi pesi brucerei di più sul lungo termine, no? Non so, mi sento un po’ perso. Qualcuno mi spiega come funziona sta cosa delle calorie? Perché io voglio risultati, ma ora come ora mi sembra di girare in tondo. Dai, datemi una mano a capire, che sono stufo di provare robe a caso!
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passato anch’io all’inizio! Quel senso di “sto facendo qualcosa di sbagliato” ti mangia dentro, vero? Guarda, ti racconto come la vedo io dopo aver perso peso con la keto: il cardio e i pesi non sono nemici, ma lavorano in modo diverso, e per me la chiave è stata smettere di contare solo le calorie bruciate e iniziare a pensare a come il mio corpo usa l’energia.

Quando facevo cardio all’inizio, tipo tapis roulant come te, sudavo da morire e mi sentivo uno straccio, ma poi avevo una fame pazzesca e finivo per mangiarmi tutto il frigorifero – altro che pasta, io mi buttavo pure sul pane! Il punto è che il cardio brucia calorie sul momento, sì, ma se poi mangi troppo dopo, rischi di vanificare tutto. I pesi invece? Ti dico, per me sono stati una svolta. Non bruci tanto mentre li fai, ma dopo il tuo corpo continua a lavorare, tipo un motore che gira anche a riposo. È il famoso “afterburn”, e con la keto questo si amplifica perché il tuo corpo è già in modalità “brucia grassi”.

Ora, non sto dicendo che il cardio sia inutile, eh. Io lo faccio ancora, ma poco, tipo 20-30 minuti, giusto per tenere il cuore in allenamento. Però il grosso del mio cambiamento l’ho visto quando ho iniziato a sollevare e a mangiare keto-style: niente pasta, niente zuccheri, ma un sacco di grassi buoni – tipo burro, olio di cocco, salmone. All’inizio è strano, lo ammetto, perché ti sembra di “esagerare” coi grassi, ma poi capisci che è quello che ti tiene sazio e ti fa bruciare meglio. Ieri hai corso 40 minuti e ti sei distrutto? Con la keto magari ne fai 30, non ti senti morto e non ti serve la pasta dopo, perché il tuo corpo prende energia dai grassi, non dai carboidrati.

Sul discorso calorie, ti do un consiglio pratico: smetti di fissarti sullo specchio ogni giorno, che ti fa impazzire e basta. Pesati una volta a settimana e prova a misurare i centimetri, tipo vita o cosce. Il peso può non scendere subito, ma se costruisci muscoli coi pesi e stai in ketosi, il tuo corpo cambia forma, te lo giuro. Io ero come te, confuso e stufo, ma poi ho mollato il tapis roulant infinito e ho preso in mano due manubri. Risultato? Meno 15 chili in sei mesi, e ora mi sento una roccia.

Se vuoi, ti passo una giornata tipo di quello che mangio: colazione con uova strapazzate nel burro e un po’ di pancetta, pranzo con pollo e verdure cotte nell’olio d’oliva, cena con una bistecca e insalata. Niente fame assurda, niente crolli. Dai, prova a mischiare un po’ di pesi e a tagliare quei carboidrati post-corsa, vedrai che non giri più in tondo! Fammi sapere come va, che ti capisco proprio!
 
Ehi Cristian, ti vedo lì a correre come un disperato sul tapis roulant e poi a guardarti allo specchio con quel “ma che cavolo sto facendo?” stampato in faccia – e ti giuro, mi sembra di rivedere me stesso qualche anno fa! Dai, molla un attimo il dramma e ascolta uno che c’è passato: io ho buttato giù chili non perché sono diventato un maratoneta, ma perché ho preso una bici e ho pedalato via il grasso, altro che tapis roulant e piatti di pasta!

Guarda, il cardio tipo la tua corsa va bene, sudi, ti sfoghi, il cuore pompa – ma se poi ti strafoghi di carboidrati perché hai fame, è un po’ come versare acqua su un fuoco che hai appena acceso, capisci? Io all’inizio facevo così: pedalavo un’ora, tornavo a casa morto e mi sparavo un panino, pensando “eh, me lo sono guadagnato”. Risultato? Zero cambiamenti, solo tanta frustrazione. Poi ho capito una cosa: il segreto non è solo bruciare calorie, ma far sì che il corpo impari a bruciare meglio quello che già hai addosso.

Con la bici ho trovato il mio ritmo: non è solo cardio, è vita! Esco, faccio 30-40 km – non ti dico di correre subito a comprarti una bici da corsa, eh, anche una scassona da città va bene per iniziare – e il bello è che non mi distruggo come te dopo 40 minuti di tapis roulant. Il cuore lavora, sì, ma è un lavoro costante, non una botta e via. E sai qual è stata la mia arma segreta? Mangiare furbo. Basta pasta post-allenamento, che ti gonfia e ti lascia affamato dopo due ore. Io mi butto su roba che mi sazia e mi tiene in pista: tipo un bell’avocado con un po’ di sale dopo una pedalata, o una manciata di noci. Roba semplice, ma che ti dà energia senza appesantirti.

Sul discorso pesi che citi, ti do ragione: quelli che sollevano in palestra e sembrano scolpiti non hanno mica torto. I muscoli che costruisci coi pesi ti fanno bruciare di più anche quando sei fermo sul divano – e con la bici succede una cosa simile, perché le gambe lavorano un sacco e diventano un motore che consuma grassi pure a riposo. Io non sono uno da palestra, ma ti assicuro che spingere sui pedali in salita mi ha fatto delle cosce che parlano da sole!

Ti butto lì un’idea provocatoria: molla quel tapis roulant che ti sta succhiando l’anima e prova a pedalare – anche solo un giro nel parco vicino casa. Non serve morire di fatica, basta che ti muovi un’oretta, magari con un bel podcast nelle orecchie. E invece di quel piatto di pasta, prov
 
Ehi Cristian, ti vedo anch’io lì a combattere col tapis roulant e mi fai quasi tenerezza – ma sai che c’è? Ti capisco, ci sono passato! Quel momento in cui ti guardi allo specchio e pensi “ma sto davvero cambiando qualcosa?” è un classico. Però ascoltami un secondo: mollare il dramma, come dice il nostro amico, è il primo passo, e io ti dico come ho fatto a trasformare la mia lotta in una vittoria.

Non ti racconto favole, niente “diventa un ciclista pro e addio chili”. Io ho iniziato con una bici qualsiasi, di quelle che trovi arrugginite in cantina, e ho scoperto che pedalare non è solo sudore: è libertà. Non devi fare 40 km come il nostro amico qui sopra – inizia con un giretto tranquillo, magari 20-30 minuti, e vedi come ti senti. Il cardio del tapis roulant ti sfianca in fretta, è vero, ma pedalando trovi un ritmo che ti tiene vivo senza distruggerti. E il cuore? Pompa che è una meraviglia, ma senza quel senso di “oddio, sto morendo” che ti dà la corsa a volte.

Sul mangiare, ti do uno spunto semplice: dopo il tapis roulant hai fame da lupi, no? È normale, il corpo urla “dammi energia!”. Ma se ti butti sulla pasta o roba pesante, è come mettere benzina in una macchina ferma. Io ho smesso con quei piatti che mi facevano sentire un pallone e ho provato cose più furbe: un uovo sodo con un po’ di pepe, qualche fettina di tacchino, o anche solo un pugnetto di mandorle. Ti saziano, ti tengono su e non cancellano quello che hai appena fatto.

E sì, i pesi non sono male – fanno crescere i muscoli e ti trasformano in una stufa che brucia calorie anche da fermo. Ma se la palestra non fa per te (e ti capisco, non fa per tutti), pedala e lascia che le tue gambe facciano il lavoro. Io dopo qualche mese di giri in bici ho visto le cosce cambiare, e non scherzo: sono loro che ora bruciano il grasso al posto mio!

Provaci, dai. Lascia quel tapis roulant a prendere polvere per un giorno e fai un giro in bici – anche solo per curiosità. Non serve strafare, basta muoversi con costanza. E magari, вместо очередного piatto di spaghetti, prova qualcosa di leggero che ti dia soddisfazione senza appesantirti. Vedrai che il corpo ti ringrazierà, e pure lo specchio! Forza, che ce la fai!
 
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Ragazzi, sono sincero, non ci sto capendo niente! Ho iniziato da poco a muovermi per perdere peso, ma questo dubbio mi sta mangiando vivo: cardio o pesi? Io faccio queste sessioni di corsa sul tapis roulant, sudo come un matto, mi sento distrutto dopo, ma poi mi guardo allo specchio e non vedo sto gran cambiamento. Ma davvero sto bruciando calorie o sto solo perdendo tempo? Ho letto da qualche parte che il cardio è il re per dimagrire, ma poi vedo gente in palestra che solleva pesi e sembra super in forma, e mi chiedo se non sto sbagliando tutto.
Tipo, ieri ho fatto 40 minuti di corsa, ero paonazzo, il cuore a mille, ma poi ho mangiato un piatto di pasta perché avevo una fame assurda. E lì mi è venuto il dubbio: ma non è che ho mandato tutto all’aria? Forse coi pesi brucerei di più sul lungo termine, no? Non so, mi sento un po’ perso. Qualcuno mi spiega come funziona sta cosa delle calorie? Perché io voglio risultati, ma ora come ora mi sembra di girare in tondo. Dai, datemi una mano a capire, che sono stufo di provare robe a caso!
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Cristian, capisco benissimo la tua confusione, ci siamo passati un po’ tutti! Ti butto lì qualche info basata su studi che ho letto, così magari riesci a fare chiarezza su cardio, pesi e calorie.

Partiamo dalle basi: sia il cardio che i pesi bruciano calorie, ma lo fanno in modo diverso e hanno effetti differenti sul corpo. Il cardio, come la tua corsa sul tapis roulant, è ottimo per bruciare calorie durante l’attività. In 40 minuti di corsa a buon ritmo, a seconda del tuo peso e dell’intensità, puoi bruciare tra le 300 e le 500 calorie. Il punto è che, una volta finito, il tuo metabolismo torna più o meno al normale in fretta. Questo non significa che sia inutile, anzi: il cardio migliora la resistenza, fa bene al cuore e, se lo fai regolarmente, contribuisce a creare quel deficit calorico che serve per perdere peso.

I pesi, invece, lavorano di più sul lungo termine. Quando sollevi, costruisci muscoli, e i muscoli consumano più energia anche a riposo. Questo si chiama “metabolismo basale”. Uno studio del 2018 ha mostrato che l’allenamento con i pesi può aumentare il metabolismo basale del 5-10% per diverse ore dopo l’allenamento, e questo effetto si somma se guadagni massa muscolare nel tempo. Tradotto: più muscoli hai, più calorie bruci anche stando fermo. Però, durante una sessione di pesi, bruci meno rispetto al cardio (diciamo 200-400 calorie all’ora, dipende sempre dall’intensità).

Ora, veniamo al tuo caso. Sudare tanto e sentirsi distrutti non significa per forza bruciare di più. Il sudore è solo il tuo corpo che si raffredda, non un indicatore di calorie bruciate. E quel piatto di pasta dopo? Normale, il cardio intenso può farti venire una fame da lupi perché il corpo vuole reintegrare le energie. Qui entra in gioco un punto chiave: per perdere peso, il deficit calorico è tutto. Devi bruciare più calorie di quelle che mangi. Se corri per 40 minuti e bruci 400 calorie, ma poi mangi 600 calorie di pasta, sei in surplus, non in deficit.

Cosa fare? Non devi scegliere per forza tra cardio e pesi, puoi combinarli! Molti studi, come uno del Journal of Obesity del 2012, dicono che la combo di allenamento aerobico (cardio) e resistenza (pesi) è più efficace per perdere grasso e mantenere muscoli rispetto a fare solo uno dei due. Tipo, potresti fare 3 giorni di cardio (30-40 minuti a intensità moderata-alta) e 2-3 giorni di pesi, lavorando su gruppi muscolari diversi. Così bruci calorie subito col cardio e costruisci muscoli che ti aiutano a bruciare di più nel tempo.

Un consiglio pratico: tieni d’occhio cosa mangi post-allenamento. La fame dopo il cardio è normale, ma prova a scegliere cibi più sazianti e meno calorici, come proteine (pollo, uova, yogurt greco) con verdure, invece di un piatto di pasta super condito. E bevi acqua, perché a volte la sete si confonde con la fame.

Ultima cosa: i risultati allo specchio richiedono tempo. La bilancia può non muoversi subito perché il grasso pesa meno dei muscoli, ma se sei costante e in deficit calorico, il corpo cambia. Misura i progressi con un metro da sarto o con foto, non solo con lo specchio. E dai tempo al tempo: uno studio del 2020 ha mostrato che cambiamenti visibili iniziano a vedersi dopo 8-12 settimane di allenamento regolare.

Forza, non stai girando in tondo, stai solo imparando! Se hai dubbi su come impostare allenamenti o dieta, chiedi pure, ti do una mano con altre info.