Cardio settimanale per calmare la mente e bruciare calorie

Pé Vermelho

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi dico la mia. Da quando ho iniziato a fare cardio regolarmente, la testa funziona meglio. Non è solo una questione di calorie bruciate, che comunque aiuta, ma di come mi sento dopo. L’ansia che mi mangiava vivo ogni giorno è calata, e il mood è più stabile, non mi incazzo per stupidaggini come prima. Ho notato che se tengo un ritmo fisso durante la settimana, tipo 4-5 sessioni, il cervello ringrazia.
Io faccio così: lunedì corro 30 minuti a ritmo medio, niente di esagerato, giusto per partire. Mercoledì infilo un HIIT di 20 minuti, sudi come un matto ma ti senti un leone dopo. Venerdì cammino veloce per 40 minuti, quasi una passeggiata ma con passo deciso, e domenica mi sparo una corsa lunga, 50-60 minuti, a volte anche di più se sto bene. Non è un piano rigido, ma mi dà una struttura. Se salto un giorno, pace, non mi flagello, però cerco di non mollare del tutto.
Il punto è che il cardio non è solo fatica fisica. Ti scarica la mente, ti fa dormire meglio e ti leva quel peso sul petto che a volte non sai nemmeno perché c’è. Non serve ammazzarsi, basta essere costanti. Io peso ancora qualche chilo di troppo, ma non è più quello il focus. Sto dietro a come mi sento, e vi giuro che funziona. Qualcuno di voi ha provato a usarlo così, per la testa più che per lo specchio?
 
Ragazzi, vi dico la mia. Da quando ho iniziato a fare cardio regolarmente, la testa funziona meglio. Non è solo una questione di calorie bruciate, che comunque aiuta, ma di come mi sento dopo. L’ansia che mi mangiava vivo ogni giorno è calata, e il mood è più stabile, non mi incazzo per stupidaggini come prima. Ho notato che se tengo un ritmo fisso durante la settimana, tipo 4-5 sessioni, il cervello ringrazia.
Io faccio così: lunedì corro 30 minuti a ritmo medio, niente di esagerato, giusto per partire. Mercoledì infilo un HIIT di 20 minuti, sudi come un matto ma ti senti un leone dopo. Venerdì cammino veloce per 40 minuti, quasi una passeggiata ma con passo deciso, e domenica mi sparo una corsa lunga, 50-60 minuti, a volte anche di più se sto bene. Non è un piano rigido, ma mi dà una struttura. Se salto un giorno, pace, non mi flagello, però cerco di non mollare del tutto.
Il punto è che il cardio non è solo fatica fisica. Ti scarica la mente, ti fa dormire meglio e ti leva quel peso sul petto che a volte non sai nemmeno perché c’è. Non serve ammazzarsi, basta essere costanti. Io peso ancora qualche chilo di troppo, ma non è più quello il focus. Sto dietro a come mi sento, e vi giuro che funziona. Qualcuno di voi ha provato a usarlo così, per la testa più che per lo specchio?
Grande, hai centrato il punto! Il cardio non è solo una questione di bruciare calorie, ma di come ti fa stare. Anche io ho notato che quando muovo il corpo regolarmente, la testa si alleggerisce. Tipo, quelle giornate in cui tutto sembra un casino? Dopo una corsa o anche solo una camminata veloce, mi sento come se avessi resettato il cervello.

Io sono un po’ fissato con le diete low-carb, tipo paleo, e devo dire che abbinarle al cardio mi ha cambiato il gioco. Non seguo un piano rigido come il tuo, ma cerco di fare almeno 3-4 sessioni a settimana. Di solito alterno camminate lunghe, che mi rilassano un sacco, a qualche sessione di HIIT quando voglio spingere. La cosa bella è che non mi serve strafare: anche 20-30 minuti fatti bene mi danno una botta di energia e chiarezza mentale.

Concordo sul non flagellarsi se salti un giorno. La costanza è la chiave, ma senza stress. Per me il cardio è diventato una specie di meditazione in movimento, mi aiuta a scaricare l’ansia e a dormire come un sasso. E sai una cosa? Da quando mi concentro su come mi sento invece di fissarmi con la bilancia, vivo meglio. Continuo con la low-carb per tenere l’energia stabile, ma il cardio è il mio alleato per la testa. Tu come abbini dieta e allenamento per stare bene?