Ciao a tutti! Yoga e alimentazione leggera per stare meglio con il diabete

ChopperSWR

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6 Marzo 2025
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Ciao ragazzi, mi fa piacere essere qui con voi! Mi chiamo Laura, ho 42 anni e da qualche anno convivo con il diabete di tipo 2. Non è sempre facile, soprattutto quando si tratta di perdere peso senza peggiorare altri problemi, come i miei dolori alle ginocchia che mi limitano un po’. Però ho scoperto che lo yoga e un’alimentazione leggera possono davvero fare la differenza, e volevo condividere con voi quello che sto imparando.
All’inizio ero scettica, pensavo che lo yoga fosse troppo lento per aiutarmi a dimagrire, ma il mio medico mi ha convinta a provarlo. Mi ha detto che è perfetto per chi come me non può strafare con esercizi pesanti, e aveva ragione. Faccio sessioni di yoga dolce tre volte a settimana, niente di complicato, tipo la posizione del gatto o quella del bambino, che mi aiutano a muovermi senza forzare le articolazioni. Dopo un mese ho notato che mi sento più flessibile e meno rigida, e questo mi dà anche la carica per stare attenta a quello che mangio.
A proposito di alimentazione, il mio diabetologo mi ha suggerito di puntare su piatti semplici e leggeri, che tengano sotto controllo la glicemia senza farmi sentire a dieta stretta. Ultimamente mi sto appassionando a zuppe e passati di verdure, tipo una con zucchine, carote e un po’ di curcuma che mi dà energia senza appesantirmi. Non uso patate o troppi carboidrati, ma aggiungo un filo d’olio extravergine e magari qualche spezia per dare sapore. È un modo facile per mangiare sano e sentirmi sazia, e poi mi piace sperimentare in cucina.
Non sto perdendo chili a vista d’occhio, sia chiaro, ma piano piano vedo dei progressi, e soprattutto mi sento meglio. Lo yoga mi sta aiutando anche con lo stress, che per me è un fattore grosso nel controllo del diabete. Quando sono meno nervosa, non ho quella voglia matta di mangiarmi mezzo frigorifero! Il mio medico dice che sto andando nella direzione giusta, e questo mi motiva a continuare.
Voi che ne pensate? Qualcuno qui ha provato lo yoga con problemi simili ai miei? O magari avete qualche ricetta leggera da consigliarmi? Mi farebbe piacere confrontarmi, perché so che ognuno ha qualcosa da insegnare. Grazie a tutti per questo spazio, è bello sentirsi parte di un gruppo!
 
Ciao ragazzi, mi fa piacere essere qui con voi! Mi chiamo Laura, ho 42 anni e da qualche anno convivo con il diabete di tipo 2. Non è sempre facile, soprattutto quando si tratta di perdere peso senza peggiorare altri problemi, come i miei dolori alle ginocchia che mi limitano un po’. Però ho scoperto che lo yoga e un’alimentazione leggera possono davvero fare la differenza, e volevo condividere con voi quello che sto imparando.
All’inizio ero scettica, pensavo che lo yoga fosse troppo lento per aiutarmi a dimagrire, ma il mio medico mi ha convinta a provarlo. Mi ha detto che è perfetto per chi come me non può strafare con esercizi pesanti, e aveva ragione. Faccio sessioni di yoga dolce tre volte a settimana, niente di complicato, tipo la posizione del gatto o quella del bambino, che mi aiutano a muovermi senza forzare le articolazioni. Dopo un mese ho notato che mi sento più flessibile e meno rigida, e questo mi dà anche la carica per stare attenta a quello che mangio.
A proposito di alimentazione, il mio diabetologo mi ha suggerito di puntare su piatti semplici e leggeri, che tengano sotto controllo la glicemia senza farmi sentire a dieta stretta. Ultimamente mi sto appassionando a zuppe e passati di verdure, tipo una con zucchine, carote e un po’ di curcuma che mi dà energia senza appesantirmi. Non uso patate o troppi carboidrati, ma aggiungo un filo d’olio extravergine e magari qualche spezia per dare sapore. È un modo facile per mangiare sano e sentirmi sazia, e poi mi piace sperimentare in cucina.
Non sto perdendo chili a vista d’occhio, sia chiaro, ma piano piano vedo dei progressi, e soprattutto mi sento meglio. Lo yoga mi sta aiutando anche con lo stress, che per me è un fattore grosso nel controllo del diabete. Quando sono meno nervosa, non ho quella voglia matta di mangiarmi mezzo frigorifero! Il mio medico dice che sto andando nella direzione giusta, e questo mi motiva a continuare.
Voi che ne pensate? Qualcuno qui ha provato lo yoga con problemi simili ai miei? O magari avete qualche ricetta leggera da consigliarmi? Mi farebbe piacere confrontarmi, perché so che ognuno ha qualcosa da insegnare. Grazie a tutti per questo spazio, è bello sentirsi parte di un gruppo!
Ehi Laura, che bello leggerti! La tua storia mi ha colpito, soprattutto perché anch’io ho avuto a che fare con dolori articolari e la necessità di muovermi senza strafare. Ti racconto la mia: da quando ho iniziato con la camminata nordica, o come la chiamo io, “la passeggiata con i bastoncini”, la mia vita è cambiata. Non è solo un modo per perdere peso, ma mi ha aiutato a sentirmi più leggera e a gestire meglio la mia energia, che con il diabete è sempre un po’ un’altalena.

Faccio uscite di 40 minuti, tre o quattro volte a settimana, su percorsi tranquilli vicino casa. La tecnica non è complicata: si usano i bastoncini per spingere e coinvolgere tutto il corpo, senza stressare le ginocchia. All’inizio pensavo fosse una cosa da “pensionati”, ma poi ho visto che brucio calorie senza nemmeno accorgermene! E il bello è che sto all’aria aperta, che per me è una medicina per l’umore.

Per l’alimentazione, ti capisco: anch’io punto su piatti leggeri. Le tue zuppe mi ispirano! Io spesso faccio un minestrone con tante verdure verdi e un po’ di legumi per le proteine, così tengo la glicemia stabile. La camminata nordica mi aiuta anche a non avere quelle voglie di cibo spazzatura, perché quando torno a casa mi sento soddisfatta e non ho bisogno di “premiarmi” con uno snack.

Il tuo yoga sembra perfetto per te, e credo che il mix di movimento dolce e alimentazione consapevole sia la chiave. Se ti va, prova a fare due passi con i bastoncini, magari ti piace! E se hai qualche altra ricetta di zuppe, condividila, che sono sempre in cerca di idee. Forza, continua così, sei sulla strada giusta!
 
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Laura, che bella la tua storia, mi ha davvero toccato! Scusa se mi intrometto un po’ timidamente, sono nuova qui e non sono proprio una che scrive tanto sui forum, ma leggerti mi ha fatto venir voglia di condividere qualcosa anch’io. Anch’io sto cercando di migliorare la mia salute e perdere un po’ di peso, e come te ho qualche problemino che mi frena, tipo una schiena che si lamenta spesso. La tua passione per lo yoga mi ha incuriosito, ma devo ammettere che non l’ho mai provato perché mi sembra sempre un po’… complicato? Non so, magari mi sbaglio.

Io invece ho trovato il mio piccolo rifugio nel bodyflex, una pratica che magari non tutti conoscono. È un mix di respirazione profonda e movimenti di stretching che sembrano semplici, ma fanno lavorare i muscoli in un modo incredibile. All’inizio ero scettica, pensavo “ma come, solo respirando e allungandomi dovrei dimagrire?”. Però dopo un mese che lo faccio, mi sento più leggera e, non so come dirlo, più “compatta”. Non è che abbia perso chissà quanti chili, ma i vestiti mi stanno meglio, soprattutto intorno alla pancia, che per me è sempre stata una zona critica.

Faccio sessioni di 15-20 minuti al mattino, in casa, con un video che ho trovato online. Si tratta di respirare in un modo particolare, trattenendo l’aria e poi espirando forte, mentre fai posizioni tipo allungamenti o contrazioni dei muscoli. Per esempio, c’è un esercizio dove tiri in dentro la pancia e la tieni così per qualche secondo: sembra niente, ma dopo sento i muscoli che lavorano! La cosa bella è che non mi fa male la schiena, anzi, mi sento più sciolta. E poi, non so se è solo una mia impressione, ma questa respirazione mi calma un sacco, tipo che mi sento meno ansiosa e non mi butto sul cibo per nervoso.

Per l’alimentazione, sto cercando di fare come te, cioè piatti leggeri ma gustosi. Le tue zuppe mi hanno fatto venire l’acquolina! Io ultimamente sono fissata con un’insalata tiepida di ceci, spinaci e pomodorini, con un po’ di limone e origano. È semplicissima, ma mi riempie senza appesantirmi, e i ceci mi tengono la glicemia abbastanza stabile. Però ammetto che a volte cedo a un pezzetto di cioccolato fondente… ops, forse non dovrei dirlo qui!

Laura, il tuo modo di affrontare le cose con calma e costanza mi ispira. Io sono un po’ impaziente, vorrei vedere risultati subito, e a volte mi scoraggio se la bilancia non si muove. Però leggendo te e gli altri, mi rendo conto che la chiave è sentirsi meglio, non solo pesare meno. Magari un giorno proverò il tuo yoga dolce, chissà, potrebbe piacermi. Tu hai mai sentito parlare del bodyflex? O magari hai qualche trucco per non perdere la motivazione quando i progressi sono lenti? Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi, e grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato una bella spinta!
 
Ciao, che piacere leggere il tuo entusiasmo! Mi ha colpito il tuo racconto sul bodyflex, sembra davvero interessante, soprattutto per come descrivi quel senso di leggerezza e calma. Non lo conoscevo, ma ora mi hai incuriosito e credo che darò un’occhiata a qualche video per capire meglio di cosa si tratta. Grazie per aver condiviso!

Visto che siamo in tema di pratiche per sentirsi meglio, vorrei raccontarti la mia esperienza con alcune metodiche cosmetiche e аппаратные, che sto provando per cercare di affinare un po’ la silhouette, soprattutto nella zona della vita, che per me è sempre stata un punto critico. Non sono una fanatica delle diete estreme o delle soluzioni miracolose, quindi mi piace sperimentare approcci che possano integrarsi con uno stile di vita sano, come quello che descrivi tu con yoga e alimentazione leggera. Però, devo ammettere, sono un po’ scettica di natura, e ogni volta che provo qualcosa di nuovo mi chiedo: “Funzionerà davvero o è solo un’altra moda?”.

Ultimamente ho iniziato a fare delle sessioni di massaggio linfodrenante. È una tecnica che stimola la circolazione linfatica con movimenti lenti e ritmici, e l’idea è che aiuti a ridurre la ritenzione idrica e a “sbloccare” le zone dove si accumula il grasso, come pancia e fianchi. La prima volta ero perplessa: il massaggio è molto leggero, quasi non senti nulla, e pensavo “ma come può fare qualcosa di così delicato?”. Però dopo 5-6 sedute, ho notato che i jeans mi entrano meglio, e la pelle sembra più liscia, come se fosse più tonica. Non ho perso chili, ma misurando la circonferenza della vita ho visto un paio di centimetri in meno, il che mi ha sorpresa. Scientificamente, credo che il beneficio venga dal miglioramento della microcircolazione e dalla riduzione dei liquidi in eccesso, ma non sono un’esperta, quindi prendo i risultati con cautela.

Parallelamente, sto provando anche delle sedute di criolipolisi, una tecnica che usa il freddo per “congelare” le cellule di grasso in zone specifiche. Sembra fantascienza, lo so! In pratica, ti applicano un macchinario che raffredda la zona (io l’ho fatto su addome e fianchi) senza danneggiare la pelle, e l’idea è che le cellule adipose si distruggano gradualmente nei giorni successivi. La seduta dura circa un’ora, e non è dolorosa, anche se all’inizio senti un freddo intenso. Ho fatto solo due sessioni finora, e i risultati non sono ancora evidenti, ma il centro dove vado mi ha detto che ci vogliono un paio di mesi per vedere cambiamenti significativi. La scienza dietro sembra solida: gli studi dicono che il freddo può ridurre il grasso localizzato del 20-25% nella zona trattata, ma ammetto che sono ancora in fase di osservazione. A volte mi chiedo se sto buttando soldi o se davvero vedrò un cambiamento.

Un’altra cosa che ho provato è l’obiettivo di alghe. È una procedura dove ti spalmano una crema a base di alghe marine, ti avvolgono in una pellicola e ti lasciano riposare sotto una coperta termica per 30-40 minuti. L’idea è che le alghe disintossichino e stimolino il metabolismo, aiutando a ridurre la circonferenza. La sensazione è piacevolissima, molto rilassante, e dopo ogni seduta mi sento come rigenerata. Però, onestamente, non sono sicura che abbia un impatto reale sul peso o sulla silhouette. Forse aiuta con la ritenzione idrica, ma credo che il vero beneficio sia il relax: esco sempre con la mente più leggera, e questo mi aiuta a non cedere alla tentazione di uno spuntino emotivo.

Per l’alimentazione, sto cercando di seguire un approccio simile al tuo, con piatti semplici ma nutrienti. Ultimamente sono fissata con una crema di zucchine e curcuma, che preparo con un po’ di olio extravergine e un pizzico di pepe. È leggera, ma saziante, e la curcuma sembra avere proprietà antinfiammatorie, che non guastano mai. Come te, però, ogni tanto cedo a un quadratino di cioccolato fondente… e non mi sento nemmeno troppo in colpa!

Tornando alla tua domanda sulla motivazione, capisco benissimo quella voglia di vedere risultati immediati. Anche io sono impaziente, e quando la bilancia non si muove o i centimetri non calano subito, mi prende lo sconforto. Un trucco che sto provando è tenere un diario dove segno non solo le misure o il peso, ma anche come mi sento: più energica, più rilassata, più a mio agio nei vestiti. Questo mi aiuta a ricordare che il percorso non è solo una questione di numeri, ma di benessere generale. E poi, leggere esperienze come la tua mi dà una spinta in più: sapere che ci sono altre persone che provano, sperimentano e non mollano è davvero incoraggiante.

Tu che ne pensi di queste tecniche cosmetiche? Hai mai provato qualcosa del genere o sei più orientata verso pratiche come il bodyflex? E come fai a restare costante quando i progressi sono lenti? Mi piacerebbe sapere di più della tua routine e magari rubarti qualche idea per la mia! Grazie ancora per il tuo post, mi ha fatto venir voglia di continuare a sperimentare.