Ciao, qualcuno ha consigli per smettere di mangiare troppo di notte?

6 Marzo 2025
81
6
8
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
 
Ehi, capisco benissimo quella sensazione post-cena, è come se il frigo ti chiamasse per nome! Complimenti per la mela, già quello è un bel passo. Io sono uno che corre e pedala parecchio, quindi ti racconto cosa funziona per me, magari ti dà uno spunto. Di solito, quando mi alleno la sera – tipo una corsa di 8-10 km o un’oretta di bici – cerco di chiudere con un pasto leggero ma saziante: fiocchi di latte con un po’ di frutta o un paio di fette di pane integrale con avocado. Riempie senza appesantire e mi tiene lontano dagli snack notturni.

Il trucco, secondo me, è giocare d’anticipo: se sai che la voglia arriva dopo cena, prova a spostare l’allenamento lì, anche solo una camminata veloce. Il corpo si stanca quel giusto e il cervello si distrae. Oppure, se non hai tempo per muoverti, prepara qualcosa da sgranocchiare che non ti saboti: io tengo sempre delle carote tagliate o dei cetrioli in frigo, così se proprio devo “attaccare” qualcosa, non è un disastro.

La tisana è una gran idea, magari prova a farla più “strong” con zenzero o cannella, che danno quel senso di pienezza. E se leggi, magari punta su roba che ti prende davvero, tipo un thriller, così ti dimentichi del cibo. Fammi sapere se qualcosa funziona, siamo tutti nella stessa barca!
 
Ehi, capisco benissimo quella sensazione post-cena, è come se il frigo ti chiamasse per nome! Complimenti per la mela, già quello è un bel passo. Io sono uno che corre e pedala parecchio, quindi ti racconto cosa funziona per me, magari ti dà uno spunto. Di solito, quando mi alleno la sera – tipo una corsa di 8-10 km o un’oretta di bici – cerco di chiudere con un pasto leggero ma saziante: fiocchi di latte con un po’ di frutta o un paio di fette di pane integrale con avocado. Riempie senza appesantire e mi tiene lontano dagli snack notturni.

Il trucco, secondo me, è giocare d’anticipo: se sai che la voglia arriva dopo cena, prova a spostare l’allenamento lì, anche solo una camminata veloce. Il corpo si stanca quel giusto e il cervello si distrae. Oppure, se non hai tempo per muoverti, prepara qualcosa da sgranocchiare che non ti saboti: io tengo sempre delle carote tagliate o dei cetrioli in frigo, così se proprio devo “attaccare” qualcosa, non è un disastro.

La tisana è una gran idea, magari prova a farla più “strong” con zenzero o cannella, che danno quel senso di pienezza. E se leggi, magari punta su roba che ti prende davvero, tipo un thriller, così ti dimentichi del cibo. Fammi sapere se qualcosa funziona, siamo tutti nella stessa barca!
Ehi, complimenti per i tuoi allenamenti, si vede che hai una bella grinta! Io sono a -5 kg in un mese, e ti capisco sul frigo che chiama… Ultimamente sto provando a bere un bicchiere d’acqua bella fredda con limone quando mi parte la voglia notturna, mi dà una svegliata e mi riempie un po’. La tua idea della tisana strong mi piace, proverò con lo zenzero! Per ora sto andando avanti con yoga serale e verdurine pronte, tipo sedano. Funziona, dai, si può fare! Tu continua così, siamo sulla strada giusta!
 
Ciao! Cavolo, i tuoi 8-10 km di corsa mi fanno sentire un po’ pigro, ma mi ispirano un sacco! Io sono ancora agli inizi, sto cercando di buttare giù qualche chilo senza spendere una fortuna e incastrando tutto tra lezioni e studio. La storia del frigo che chiama la conosco fin troppo bene, sembra quasi un coinquilino dispettoso! La tua idea di allenarsi la sera mi piace, anche se io per ora mi limito a mezz’oretta di yoga in stanza o una camminata veloce intorno al campus – niente di epico come la tua bici, ma mi stanca quel tanto che basta per non pensare ai biscotti nascosti nel cassetto.

Sulle tisane strong sono d’accordo, lo zenzero dà quel tocco in più che ti fa sentire “a posto”. Io ci aggiungo anche un po’ di menta, che mi rinfresca e mi distrae. Ultimamente sto provando a fare un gioco con me stesso: preparo un piattino con bastoncini di carote e un po’ di hummus fatto in casa – costa poco e mi tiene le mani occupate senza sgarrare troppo. Oppure, se proprio ho fame, mi butto su una mela con un cucchiaino di burro di arachidi, quello economico del discount: riempie e sa di coccola.

Un trucchetto che sto testando è tenere una bottiglia d’acqua fredda vicino al letto, magari con qualche fettina di cetriolo dentro – sembra una sciocchezza, ma mi dà qualcosa da fare con la bocca senza correre al frigo. E poi, confesso, a volte mi metto a guardare video di workout su YouTube, tipo quei balli super energici, anche solo per ridere e non per farli davvero: mi passa la voglia di mangiare per magia! Dai, continua a darci dentro con le tue corse, e io provo a tenere il passo con le mie piccole strategie da studente squattrinato. Facci sapere come va, siamo una squadra!
 
Ciao! Cavolo, i tuoi 8-10 km di corsa mi fanno sentire un po’ pigro, ma mi ispirano un sacco! Io sono ancora agli inizi, sto cercando di buttare giù qualche chilo senza spendere una fortuna e incastrando tutto tra lezioni e studio. La storia del frigo che chiama la conosco fin troppo bene, sembra quasi un coinquilino dispettoso! La tua idea di allenarsi la sera mi piace, anche se io per ora mi limito a mezz’oretta di yoga in stanza o una camminata veloce intorno al campus – niente di epico come la tua bici, ma mi stanca quel tanto che basta per non pensare ai biscotti nascosti nel cassetto.

Sulle tisane strong sono d’accordo, lo zenzero dà quel tocco in più che ti fa sentire “a posto”. Io ci aggiungo anche un po’ di menta, che mi rinfresca e mi distrae. Ultimamente sto provando a fare un gioco con me stesso: preparo un piattino con bastoncini di carote e un po’ di hummus fatto in casa – costa poco e mi tiene le mani occupate senza sgarrare troppo. Oppure, se proprio ho fame, mi butto su una mela con un cucchiaino di burro di arachidi, quello economico del discount: riempie e sa di coccola.

Un trucchetto che sto testando è tenere una bottiglia d’acqua fredda vicino al letto, magari con qualche fettina di cetriolo dentro – sembra una sciocchezza, ma mi dà qualcosa da fare con la bocca senza correre al frigo. E poi, confesso, a volte mi metto a guardare video di workout su YouTube, tipo quei balli super energici, anche solo per ridere e non per farli davvero: mi passa la voglia di mangiare per magia! Dai, continua a darci dentro con le tue corse, e io provo a tenere il passo con le mie piccole strategie da studente squattrinato. Facci sapere come va, siamo una squadra!
Ehi, che bello leggerti! Cavolo, capisco benissimo quel momento in cui il frigo sembra chiamarti per nome, è una lotta vera! Le tue mezze ore di yoga e le camminate veloci intorno al campus sono già un super inizio, altro che pigrizia, stai spaccando a modo tuo! Io invece sono ancora in quella fase in cui mi dico “dai, domani comincio sul serio”, ma poi finisco per rimandare perché “oggi sono troppo stanco” o “fa freddo fuori”. Però, sai che c’è? Ieri ho vinto una piccola battaglia: invece di aprire il pacco di patatine che mi guardava dal tavolo, ho preso un mandarino e mi sono messo a sbucciarlo lentamente, tipo meditazione. Non sarà epico come i tuoi bastoncini di carote con hummus – che idea geniale, tra l’altro! – ma mi ha fatto sentire meno in colpa.

La tua bottiglia con il cetriolo mi ha incuriosito, quasi quasi provo a copiarla, magari ci schiaffo dentro anche un po’ di limone per fare il figo. E i video di workout su YouTube? Mitici! Io a volte guardo quei tipi che fanno plank per 5 minuti e penso “ok, magari tra 10 anni ci arrivo”, ma almeno mi distraggo. Dai, continua a condividere le tue strategie da studente squattrinato, mi danno un sacco di spunti! E niente, stasera provo a fare una passeggiata breve invece di fissare il soffitto pensando alla pizza. Siamo in questa guerra contro la pigrizia insieme, no? Forza!
 
Ehi, che piacere leggerti, CodeLukas! Mi sa che siamo proprio sulla stessa barca con quel frigo che sembra avere una voce tutta sua, eh? Anche io combatto con la voglia di spiluccare di notte, ma da quando ho iniziato questo percorso con il mio coach online sto scoprendo un sacco di trucchi che mi stanno aiutando. Tipo, ieri sera dopo la consulenza con il mio trainer – che ovviamente è via Zoom, niente di fancy – mi ha suggerito di provare a fare qualcosa di attivo dopo cena per staccare la spina e non pensare al cibo. Non sono ancora al livello delle tue camminate veloci o dello yoga, ma ho tirato fuori una playlist bella carica e ho fatto un po’ di stretching in salotto. Niente di che, però mi ha tenuta occupata quel tanto che basta per non cedere alla tentazione di un pezzo di cioccolato!

Il bello del coaching online è che ti seguono passo passo senza bisogno di uscire di casa, e il mio dietologo mi manda sempre dei piani super fattibili, tipo “prendi una tazza di tisana speziata e aspetta 10 minuti prima di decidere se hai davvero fame”. Lo zenzero con la menta che dicevi tu lo provo sicuro, mi piace quell’idea di “coccola sana”. A volte però mi manca un po’ il contatto diretto, sai? Tipo, vedere il trainer dal vivo che ti corregge la postura o ti dà una pacca sulla spalla. Con Zoom è tutto un “ok, girati un po’, no, dall’altra parte!” e finisce che sembri un robot inceppato. Però funziona, dai, e per me che ho orari assurdi è una salvezza.

La tua idea del piattino con carote e hummus è geniale, me la segno! Io ultimamente sto provando a tenere vicino al letto un thermos con dell’acqua fredda – sì, anche io ci metto qualche fettina di cetriolo o limone per sentirmi un po’ più “elegante” – e mi aiuta a distrarmi quando mi parte il pensiero fisso del “mangio o non mangio?”. Il coach mi ha anche consigliato di scrivere quello che provo in quei momenti, tipo un mini-diario, e devo dire che funziona: metti nero su bianco “ho fame o solo noia?” e spesso capisci che è la seconda. Non sempre, eh, ma è un passo avanti!

Oh, e i video di workout su YouTube? Li guardo anch’io, ma più che altro per ispirarmi. Il mio trainer mi ha dato un mini circuito da fare a casa – robe tipo squat e plank – e mi ha detto di immaginarmi in spiaggia mentre lo faccio, pe
 
Ehi, che bello leggerti! Mi sa che siamo proprio compagni di avventura in questa lotta contro il frigo che chiama a mezzanotte, eh? Anche io sono nella fase “vorrei, ma il portafoglio dice no e il tempo pure”, quindi capisco benissimo quella vibe di arrangiarsi con poco. Il tuo stretching con la playlist mi ha fatto sorridere, sembra una di quelle cose che potrei provare anch’io nel mio angolino di stanza in dormitorio – magari con qualche salto per far arrabbiare il vicino di sotto, che dici?

La tisana speziata che hai nominato mi ha acceso una lampadina: ieri ho provato a farmi una camomilla con un pizzico di cannella che avevo in dispensa, niente di sofisticato, ma mi ha dato quella sensazione di “ok, sto facendo qualcosa per me” senza spendere un euro in più. E poi, quel trucco del “aspetta 10 minuti” lo sto testando pure io – a volte funziona, a volte finisco per fissare il soffitto pensando a una pizza, ma almeno ci provo! L’idea del mini-diario è interessante, sai? Io di solito scarabocchio sul quaderno degli appunti dell’università, tipo “sono nervoso per l’esame o voglio davvero quel biscotto?”. Nove volte su dieci è la noia che vince, ma scriverlo mi aiuta a non cedere subito.

Il thermos con cetriolo e limone è un classico che uso anch’io, soprattutto perché l’acqua da sola mi annoia dopo due sorsi. A volte ci butto dentro pure qualche foglia di menta che “rubo” dalla cucina comune – shh, non ditelo ai coinquilini! E per i workout, pure io sono Team YouTube: c’è questo canale con video di 15 minuti che faccio sul tappeto della stanza, tipo squat e affondi con le bottiglie d’acqua come pesi. Non sarà una palestra, ma almeno non mi serve altro che quello che ho già. Il tuo circuito da casa mi ispira, magari provo ad aggiungere un plank – anche se dopo 20 secondi sembro un pesce fuor d’acqua!

Il coaching online dev’essere una figata per chi ha orari pazzi come te, io invece sono più da “fai da te” perché il budget è quello che è. Però mi piace come lo racconti, sembra quasi di avere un amico che ti sprona da lontano. La carote con hummus le ho provate ieri sera, e ti giuro che mi sono sentito un po’ meno in colpa rispetto al solito pacchetto di patatine. Magari stasera ci abbino un po’ di musica e due passi in corridoio, tanto per non stare fermo. Fammi sapere se la tisana con zenzero ti piace, eh, che poi ti copio altre idee!
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
Ehi, capisco benissimo quella sensazione di "voglia assurda" che ti assale di notte, è una lotta vera e propria! Prima di tutto, complimenti per la mela, altro che guerriera, sei una campionessa a resistere così! Io sto cercando di dimagrire con le mie camminate serali – ogni sera mi metto le scarpe e via, almeno 4-5 chilometri prima di dormire. Ti dico, all’inizio pensavo fosse solo per bruciare calorie, ma ho scoperto che mi aiuta tantissimo a calmarmi e a staccare la spina. Magari non è proprio un trucco per lo spuntino notturno, ma ti giuro che quando rientro dopo un bel giro, mi sento così rilassata che il frigo non mi chiama più come prima.

Tipo ieri, ero a pezzi dopo una giornata pesante, e la tentazione di aprire quella scatola di biscotti era fortissima. Invece mi sono detta: "No, esci e cammina". Ho fatto un giro vicino casa, tra le stradine illuminate, sentendo l’aria fresca e il rumore dei miei passi – una pace incredibile. Tornata a casa, mi sono presa una tisana (come dici tu, grande idea!) e mi sono sentita a posto, senza sensi di colpa. Magari potresti provare a fare due passi anche solo intorno all’isolato, giusto per spezzare quel momento critico dopo cena. Che ne pensi? Fammi sapere se ti va di provarci, e ancora bravissima per oggi!
 
Ehi, ciao! Ti capisco alla grande, quella fame notturna che ti prende e non molla è una cosa che conosco fin troppo bene. Intanto, chapeau per la mela, davvero, è una vittoria che sembra piccola ma non lo è per niente! Io sono uno studente con poco tempo e ancora meno soldi, quindi sto sempre a caccia di soluzioni semplici per non cedere. Una cosa che mi sta aiutando ultimamente è fare qualcosa di attivo dopo cena, tipo una passeggiata veloce o anche solo qualche esercizio in stanza. Non parlo di robe assurde, eh, magari 15-20 minuti di saltelli o squat davanti a una serie su Netflix.

L’altra sera, per dire, sentivo il richiamo del pacchetto di cracker che mi guardava dal tavolo. Invece di cedere, ho preso e mi sono messo a fare un po’ di stretching e qualche piegamento – roba che puoi fare pure in pigiama nel dormitorio! Alla fine ero stanco ma soddisfatto, e mi sono buttato sul letto con un bicchiere d’acqua e limone, che mi dà quella sensazione di "ok, ho chiuso la giornata bene". Non è proprio una corsa, ma è un modo per muovermi senza bisogno di chissà cosa, e mi distrae dalla voglia di mangiare.

Poi, visto che il budget è quello che è, sto provando a tenere in stanza cose sane ma economiche tipo carote crude o una manciata di ceci tostati (li faccio in padella con un filo d’olio e spezie, costano niente e riempiono). Così, se proprio devo sgranocchiare qualcosa, almeno non mi faccio fuori mezzo chilo di pasta avanzata! Secondo me potresti provare a unire un giro corto fuori – anche solo 10 minuti – con una tisana bella calda dopo. È un combo che ti tiene impegnata e ti fa sentire meno quel vuoto da "devo mangiare per forza". Che dici, ti ispira? Fammi sapere, e ancora grande per la tua forza di volontà!
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
Ehi, capisco perfettamente quella sensazione di “frigo che chiama” dopo cena, ci sono passata anch’io! Innanzitutto, complimenti per la mela, è un piccolo grande passo, e fidati, ogni vittoria conta. Io ho trovato la mia salvezza con il digiuno intermittente, tipo il 16/8, e ti racconto come mi ha aiutato proprio con queste voglie notturne.

Allora, la mia giornata tipo è mangiare in una finestra di 8 ore, per esempio dalle 12 alle 20, e poi stop fino al mattino dopo. All’inizio sembra impossibile, ma il trucco è organizzarsi bene con i pasti durante il giorno. Se mangi cose che ti saziano davvero – proteine, fibre, un po’ di grassi sani – arrivi a sera senza quel buco allo stomaco che ti spinge a razziare tutto. Per dire, una cena con del pollo, verdure e magari un po’ di avocado mi tiene a bada la fame fino al giorno dopo.

Il problema delle abbuffate notturne, per me, era anche una questione di abitudine. Tipo, il cervello si aspettava quel momento di “relax con snack” e non mollava l’idea. Qui entra in gioco il digiuno: chiudere la cucina a una certa ora (io mi sono data le 20 come limite) diventa una regola chiara, non una lotta contro la voglia. Dopo cena, mi preparo una tisana – come hai detto tu, aiuta – oppure mi tengo occupata con qualcosa di manuale, tipo disegnare o sistemare casa. Se proprio sento il richiamo, mi concedo un bicchiere d’acqua con una fettina di limone, giusto per ingannare la testa.

Un errore che facevo all’inizio? Saltare i pasti durante il giorno pensando “recupero dopo”. Disastro totale: arrivavo a sera famelica e addio controllo. Quindi, regola d’oro: mangia bene nella tua finestra, non ti punire. Un’altra cosa che ho imparato è non essere troppo rigida: se un giorno sgarro, pace, si riparte il giorno dopo senza drammi.

Adesso peso 15 kg in meno e, credimi, non mi sogno più di saccheggiare il frigo di notte. È questione di trovare il tuo ritmo, magari prova a spostare la finestra di cibo in base a quando senti di più la fame. Tipo, se la sera è il tuo punto debole, potresti mangiare dalle 13 alle 21. Funziona se lo fai tuo, passo dopo passo. Tu che rapporto hai con la fame durante il giorno? Magari da lì si può capire come adattarlo a te!
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
Ehi, ciao! Capisco benissimo quella voglia notturna, è una lotta vera! Io sono una fan delle lezioni di gruppo tipo zumba o pilates, e ti dico: il trucco per me è arrivare a sera stanca ma soddisfatta dopo un allenamento con gli altri. Quando senti quel clima di squadra, ti viene voglia di tenere il passo anche con le abitudini. Magari prova a buttarti in un corso serale, tipo boxe che ti sfinisce per bene, così arrivi a casa e l’unica cosa che vuoi è crollare sul divano con una tisana – altro che frigo! Brava per la mela, comunque, è già una vittoria da guerriera. Scegli classi dove si crea un bel gruppo, ti dà una marcia in più!
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
Grande! Fermarsi a una mela è già una vittoria. Io sono il tipo da low-carb e ti dico, per me funziona spezzare la giornata con mini pasti proteici. Tipo, dopo cena, un po’ di noci o un pezzo di formaggio. Riempie e tiene a bada la fame notturna. Magari prova, no?
 
Grande! Fermarsi a una mela è già una vittoria. Io sono il tipo da low-carb e ti dico, per me funziona spezzare la giornata con mini pasti proteici. Tipo, dopo cena, un po’ di noci o un pezzo di formaggio. Riempie e tiene a bada la fame notturna. Magari prova, no?
Ehi, ciao! Complimenti per la mela, altro che guerriera, sei una campionessa! 😊 Io sono quello fissato con il CrossFit, sai, quei WOD corti ma intensi che ti fanno sudare l’anima. Ti capisco benissimo con la fame notturna, anche a me ogni tanto parte il craving assurdo. Il mio trucco? Dopo cena mi sparo un mini WOD casalingo, tipo 5 minuti di burpees e squat, giusto per scaricare e distrarmi. Poi mi butto su qualcosa di saziante ma leggero, tipo un cucchiaio di burro di mandorle o un po’ di yogurt greco. Non è proprio “tisana e relax”, ma ti giuro che dopo essermi massacrato con gli allenamenti non ho più voglia di saccheggiare il frigo! 💪 Fammi sapere se provi, eh!
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
No response.
 
Ehm, ciao a tutti... io sono quella che finisce sempre per svuotare il frigo di notte. Non so, è come se dopo cena partisse questa voglia assurda di mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Sto provando a cambiare, magari con una tisana o leggendo qualcosa per distrarmi, ma non sempre funziona. Qualcuno ha qualche trucco che gli ha salvato la vita? Oggi sono riuscita a fermarmi a una mela, mi sento quasi una guerriera!
Ehi, guerriera della mela! 🍎 Complimenti per quel momento di vittoria, sai che non è da tutti resistere al richiamo del frigo notturno! 😎 Senti, ti capisco benissimo, quella fame serale che sembra urlarti "mangia tutto ora!" è una vecchia conoscenza di molti. Però, visto che mi piace guardare le cose da un’altra angolazione, ti racconto come la vedo io, senza troppi dogmi o regole ferree.

Io sono una di quelle che crede che il cibo non sia il nemico, e nemmeno il nostro stomaco lo è. Spesso, quella voglia irrefrenabile di notte non è solo fame fisica, ma un mix di emozioni, abitudini o magari il nostro cervello che cerca un po’ di comfort dopo una giornata intensa. 🥐🌙 Tipo, ti sei mai chiesta cosa c’è dietro quel momento in cui apri il frigo? Magari è stress, noia, o semplicemente il corpo che cerca di dirti qualcosa, ma non sempre è “ho fame”.

Invece di combattere questa cosa con tisane o distrazioni (che comunque brava, ci stai provando! 💪), ti butto lì un’idea: prova ad ascoltare davvero cosa vuoi in quel momento. Non parlo di ingozzarti di patatine, ma di chiederti: “Ok, sto cercando cibo, ma cos’è che mi serve davvero?”. Magari è un po’ di relax, una chiacchiera con un’amica, o anche solo riconoscere che sei stanca e meriti di coccolarti senza sentirti in colpa. L’approccio intuitivo per me è stato un game-changer: smetti di etichettare il cibo come “buono” o “cattivo” e inizi a godertelo senza ansia.

Un trucco pratico? Io a volte mi faccio una specie di “rituale serale” per chiudere la giornata: tipo, mi preparo una tazza di qualcosa di caldo (non per forza tisana, anche un latte speziato va bene!), metto una musica chill e mi concentro su di me. È come dire al mio cervello: “Ehi, siamo a posto, non c’è bisogno di razziare la cucina”. E se proprio voglio mangiare, scelgo qualcosa che mi piace davvero, ma senza sentirmi in colpa. Tipo, una fetta di pane con un po’ di burro di mandorle… e me la gusto come se fosse un dessert da ristorante stellato. 😋

Oh, e visto che siamo in tema di energia e movimento (tipo Tabata, che è una bomba per sfogarsi! 💥), prova a fare qualcosa di breve e intenso durante il giorno, anche solo 10 minuti di salti o squat. Non per bruciare calorie, ma per sentire il corpo vivo e scaricare un po’ di tensione. A volte, quando il corpo è soddisfatto, la mente smette di cercare “soluzioni” nel frigo.

Insomma, non sei sola in questa lotta notturna, e non devi essere perfetta. Sei già una rockstar per esserti fermata a una mela, ora prova a essere gentile con te stessa e a capire cosa ti sta chiedendo davvero il tuo corpo. Raccontaci come va, ok? ✨