Amici del percorso, oggi voglio condividere con voi un pensiero che mi accompagna da quando ho scelto un'alimentazione vegana per nutrire non solo il mio corpo, ma anche la mia anima. Coltivare il benessere mentale mentre cerchiamo di perdere peso è come piantare un seme: richiede pazienza, cura e un terreno fertile fatto di scelte consapevoli.
Mangiare a base vegetale mi ha insegnato a vedere il cibo non solo come calorie, ma come energia che mi sostiene in ogni aspetto della vita. Quando preparo un piatto, che sia una semplice insalata di quinoa con verdure fresche o un curry di lenticchie profumato, sento di prendermi cura di me stessa in modo profondo. Non si tratta solo di bilanciare proteine, carboidrati e grassi, ma di scegliere ingredienti che mi fanno sentire viva e in armonia. Ad esempio, le verdure a foglia verde come spinaci o cavolo nero, ricche di nutrienti, mi danno una sensazione di leggerezza e chiarezza mentale. I semi di chia o di lino, piccoli ma potenti, sono come un promemoria che anche le cose semplici possono avere un impatto enorme.
Ho imparato che per perdere peso senza perdere me stessa, devo ascoltare il mio corpo e la mia mente. Non si tratta di privazione, ma di abbondanza: abbondanza di colori nel piatto, di sapori che mi fanno sorridere, di momenti in cui mi fermo a respirare e apprezzo ciò che sto mangiando. Un trucco che mi aiuta è pianificare i pasti con cura, assicurandomi di includere cibi che mi nutrono dentro e fuori. Ad esempio, una colazione con avena, frutti di bosco e un pizzico di cannella non è solo sana, ma mi regala un momento di calma per iniziare la giornata.
Vi lascio una riflessione: ogni boccone è un'opportunità per scegliere chi vogliamo essere. Io scelgo di essere gentile con me stessa e con il pianeta, e questo mi dà una forza che nessuna dieta restrittiva potrebbe mai darmi. Quali sono i vostri modi per nutrire corpo e anima in questo viaggio?
Mangiare a base vegetale mi ha insegnato a vedere il cibo non solo come calorie, ma come energia che mi sostiene in ogni aspetto della vita. Quando preparo un piatto, che sia una semplice insalata di quinoa con verdure fresche o un curry di lenticchie profumato, sento di prendermi cura di me stessa in modo profondo. Non si tratta solo di bilanciare proteine, carboidrati e grassi, ma di scegliere ingredienti che mi fanno sentire viva e in armonia. Ad esempio, le verdure a foglia verde come spinaci o cavolo nero, ricche di nutrienti, mi danno una sensazione di leggerezza e chiarezza mentale. I semi di chia o di lino, piccoli ma potenti, sono come un promemoria che anche le cose semplici possono avere un impatto enorme.
Ho imparato che per perdere peso senza perdere me stessa, devo ascoltare il mio corpo e la mia mente. Non si tratta di privazione, ma di abbondanza: abbondanza di colori nel piatto, di sapori che mi fanno sorridere, di momenti in cui mi fermo a respirare e apprezzo ciò che sto mangiando. Un trucco che mi aiuta è pianificare i pasti con cura, assicurandomi di includere cibi che mi nutrono dentro e fuori. Ad esempio, una colazione con avena, frutti di bosco e un pizzico di cannella non è solo sana, ma mi regala un momento di calma per iniziare la giornata.
Vi lascio una riflessione: ogni boccone è un'opportunità per scegliere chi vogliamo essere. Io scelgo di essere gentile con me stessa e con il pianeta, e questo mi dà una forza che nessuna dieta restrittiva potrebbe mai darmi. Quali sono i vostri modi per nutrire corpo e anima in questo viaggio?