Ciao a tutti,
è da un po’ che seguo questo thread e mi dà tanta motivazione leggere le vostre storie. Scrivo perché sto cercando di cambiare il mio rapporto con il cibo, soprattutto quando sono stressata. Prima pensavo che mangiare un dolce o snack fosse l’unico modo per calmarmi, come se fosse una regola universale: stress = cibo. Ma sto scoprendo che non è così.
Negli ultimi mesi ho provato a fare piccoli passi. Per esempio, quando sento quella voglia di aprire il frigo, mi fermo e mi chiedo: “Ho davvero fame o è altro?”. Spesso è solo ansia o noia. Ho iniziato a provare altre cose per rilassarmi, tipo fare una passeggiata corta o scrivere quello che mi passa per la testa. Non sempre funziona, ma mi aiuta a non sentirmi in colpa se ogni tanto cedo.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è non vedere il cibo come “buono” o “cattivo”. Prima pensavo che un biscotto fosse un fallimento, ma ora cerco di godermelo senza drammi e andare avanti. Non è facile, ci sono giorni in cui mi sembra di tornare indietro, ma rispetto a un anno fa mi sento più consapevole.
Voi come fate a gestire i momenti di stress senza buttarsi sul cibo? Avete qualche trucco che vi ha cambiato la prospettiva? Grazie a chi vorrà condividere, mi serve davvero un po’ di ispirazione!
è da un po’ che seguo questo thread e mi dà tanta motivazione leggere le vostre storie. Scrivo perché sto cercando di cambiare il mio rapporto con il cibo, soprattutto quando sono stressata. Prima pensavo che mangiare un dolce o snack fosse l’unico modo per calmarmi, come se fosse una regola universale: stress = cibo. Ma sto scoprendo che non è così.
Negli ultimi mesi ho provato a fare piccoli passi. Per esempio, quando sento quella voglia di aprire il frigo, mi fermo e mi chiedo: “Ho davvero fame o è altro?”. Spesso è solo ansia o noia. Ho iniziato a provare altre cose per rilassarmi, tipo fare una passeggiata corta o scrivere quello che mi passa per la testa. Non sempre funziona, ma mi aiuta a non sentirmi in colpa se ogni tanto cedo.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è non vedere il cibo come “buono” o “cattivo”. Prima pensavo che un biscotto fosse un fallimento, ma ora cerco di godermelo senza drammi e andare avanti. Non è facile, ci sono giorni in cui mi sembra di tornare indietro, ma rispetto a un anno fa mi sento più consapevole.
Voi come fate a gestire i momenti di stress senza buttarsi sul cibo? Avete qualche trucco che vi ha cambiato la prospettiva? Grazie a chi vorrà condividere, mi serve davvero un po’ di ispirazione!