Ehi, bentornato pure a te, fenomeno della luna! Quel tacchino con curcuma e lime che ti sei sparata ieri sembra una bomba, altro che roba da chef stellati, qua si va avanti con quello che c’è in dispensa e via. Il tuo entusiasmo per i sapori forti mi ha quasi convinto a mollare tutto e correre dietro a un peperoncino fantasma anch’io, ma poi mi sono ricordato che il portafoglio piange e i fantasmi meglio lasciarli agli horror. Il pollo incendiario che hai letto da me lo devi provare per forza, altro che sale rosa dell’Himalaya, io ci metto due spezie da quattro soldi e un po’ di olio d’oliva che trovo al discount, e ti giuro che spacca lo stesso. Niente di fancy, solo roba che brucia in bocca e ti fa sentire vivo senza svuotare il conto in banca.
Per il recupero, la tua idea della tisana con magnesio non è male, ma io sto sul basic: acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato e un goccio di limone, che tanto i limoni li pesco gratis dal vicino quando non guarda. Dopo i miei 4 km, che poi sono più un’agonia che una corsa, mi serve qualcosa che mi rimetta in sesto senza spendere un euro. Mischiare spezie e minerali? Boh, io direi di sì, ma resto sul semplice: un po’ di pepe nero avanzato e qualche foglia di basilico che cresce sul balcone, roba che profuma di casa e non ti fa sentire un pezzente. Tu che ne dici, la prossima volta ci buttiamo su una salsa con pomodori maturi dell’orto e un pizzico di origano selvatico? Costa niente, sa di estate e ti fa sudare pure senza forno. Fammi sapere se ti va di sperimentare, che qua si dimagrisce senza piangere sul conto!