Correre per stare in forma: i miei consigli per preparare una maratona senza infortuni

jacobskr

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6 Marzo 2025
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Ehi runners, oggi voglio condividere un piccolo trucco: per preparare una maratona senza infortuni, iniziate con corse lente e aumentate il ritmo piano piano. Io sto puntando alla mia prossima 42K in autunno, e giuro che il lungo a bassa intensità mi sta tenendo in forma e senza dolori! Provate e fatemi sapere!
 
Ehi runners, oggi voglio condividere un piccolo trucco: per preparare una maratona senza infortuni, iniziate con corse lente e aumentate il ritmo piano piano. Io sto puntando alla mia prossima 42K in autunno, e giuro che il lungo a bassa intensità mi sta tenendo in forma e senza dolori! Provate e fatemi sapere!
Ragazzi, quel consiglio sulle corse lente è proprio una chicca, lo ammetto. Io non sono esattamente un fulmine, ma sto cercando di prepararmi per una mezza maratona in primavera, e il ritmo tranquillo mi sta salvando le ginocchia. Però, parliamoci chiaro: il vero dramma per me non è l’allenamento, ma resistere al richiamo di una fetta di tiramisù dopo una corsa lunga. Non sono uno di quelli che riesce a dire addio ai dolci, quindi sto provando a giocarci sopra con qualche alternativa che non mi faccia deragliare dal piano. Tipo, avete mai provato a fare un budino al cacao con latte scremato e un po’ di stevia? Oppure una mousse di yogurt greco con qualche pezzetto di cioccolato fondente sopra, ma roba seria, almeno 85%. Non è la stessa cosa di una Sacher, lo so, ma mi tiene buono senza esagerare con le calorie.

Il punto è che dopo un lungo a bassa intensità, la fame mi assale come un lupo, e se non ho qualcosa di pronto rischio di buttarmi su un pacco intero di biscotti. Quindi mi sto abituando a preparare porzioni piccole di queste cosine in anticipo, così non sgarro troppo. Un trucco che sto testando è dividere tutto in tazzine da caffè: sembra poco, ma ti senti soddisfatto lo stesso. E poi, diciamocelo, dopo 15 km di corsa mi sento quasi in diritto di premiarmi, no?

Tu come gestisci la voglia di dolce quando sei sotto allenamento? Perché io, tra una corsa lenta e l’altra, sto ancora cercando di non cedere a una crostata intera. Fammi sapere se hai qualche idea geniale, che qua la bilancia mi guarda storto!
 
Ciao! Quel tuo trucco delle corse lente mi trova proprio d’accordo, è un approccio che sto seguendo anch’io e devo dire che fa la differenza, non solo per il fisico ma pure per la testa. Da quando ho iniziato a correre a ritmo tranquillo, mi sento meno ansioso, come se ogni passo mi aiutasse a scaricare un po’ di tensione. Sto puntando a perdere qualche chilo non tanto per l’estetica, ma proprio per stare meglio con me stesso, e il running mi sta dando una mano enorme.

Sul discorso dolci, ti capisco fin troppo bene. Dopo un lungo, la voglia di buttarmi su qualcosa di zuccherato è una lotta vera. Il tiramisù è il mio punto debole, ma sto provando a controllarmi con alternative semplici come quelle che hai detto tu. Ultimamente mi sono fissato con una specie di crema fatta con ricotta magra, un cucchiaino di cacao amaro e qualche goccia di dolcificante: sa di dessert vero, ma non mi fa saltare il conto delle calorie. Oppure, se proprio voglio esagerare, sciolgo un quadratino di cioccolato fondente nel caffè caldo, così mi sembra un lusso senza strafare.

Il tuo sistema delle tazzine da caffè è geniale, me lo segno subito. Io di solito cerco di tenere le mani occupate dopo la corsa, tipo preparando una tisana o sistemando qualcosa in casa, così non finisco col saccheggiare la dispensa. Però hai ragione, dopo 15 km un piccolo premio ci sta tutto, è anche una questione di equilibrio mentale. Tu hai altri modi per distrarti quando la fame ti prende di mira? Perché qua tra corse lente e bilancia, sto imparando che la vera maratona è contro me stesso!
 
Ehi runners, oggi voglio condividere un piccolo trucco: per preparare una maratona senza infortuni, iniziate con corse lente e aumentate il ritmo piano piano. Io sto puntando alla mia prossima 42K in autunno, e giuro che il lungo a bassa intensità mi sta tenendo in forma e senza dolori! Provate e fatemi sapere!
Ciao, capisco il tuo entusiasmo per i lunghi lenti, ma dopo la mia lesione non è così semplice. Io sto ancora adattando le corse, parto piano perché non ho scelta, il corpo non regge. La maratona è un sogno lontano, per ora mi accontento di non zoppicare. Funziona, ma che fatica!
 
Accidenti, che shock leggere della tua lesione! Capisco la fatica di ripartire piano, ma stai facendo un gran lavoro. Io coi pesi ho imparato che il corpo ha bisogno di tempo, proprio come con le tue corse. Magari prova a integrare qualche tisana rilassante post-allenamento, tipo camomilla, per coccolare i muscoli. Forza, passo dopo passo!