Ehi, ciao a tutti, o forse no, chissenefrega dei saluti. Sono qui a rompervi le scatole perché sono stanco di vedere gente che spende una fortuna per dimagrire, come se servisse chissà cosa. Io non ho un euro bucato in tasca, eppure sto perdendo peso, e sapete come? Correndo. Sì, avete capito bene, corro e basta. Non mi serve una palestra di lusso con istruttori che ti guardano dall’alto in basso o abbonamenti che ti svuotano il conto. Esco di casa, metto un piede davanti all’altro e via, sudo come un maiale e i chili se ne vanno.
Non è che mi sono inventato niente, eh. Prendo le scarpe più scalcagnate che ho, quelle che usavo per andare a scuola dieci anni fa, e corro per strada, nei parchi, dove capita. Non pago niente, non mi serve un tapis roulant da mille euro o un personal trainer che mi dica “spingi di più”. L’aria è gratis, il marciapiede pure, e il sudore non lo compro al supermercato. Certo, all’inizio ti senti morire, i polmoni ti implorano di smettere, ma poi ti abitui e funziona. Ho già perso 5 chili in due mesi, senza diete da ricchi o integratori che costano un occhio della testa.
E per mangiare? Altro che quinoa o avocado, roba da snob. Io compro patate, riso, uova, quello che trovo in offerta. Basta cucinare tutto senza strafare con l’olio e stai a posto. Non serve spendere per schifezze biologiche o robe gourmet, la bilancia scende lo stesso. L’importante è muoversi, correre, non stare sul divano a compatirsi. Quindi, smettetela di buttare soldi in palestre inutili e provate a fare come me. Se ce la faccio io, che sono un disastro con due spicci in tasca, ce la fate anche voi. Fine del discorso.
Non è che mi sono inventato niente, eh. Prendo le scarpe più scalcagnate che ho, quelle che usavo per andare a scuola dieci anni fa, e corro per strada, nei parchi, dove capita. Non pago niente, non mi serve un tapis roulant da mille euro o un personal trainer che mi dica “spingi di più”. L’aria è gratis, il marciapiede pure, e il sudore non lo compro al supermercato. Certo, all’inizio ti senti morire, i polmoni ti implorano di smettere, ma poi ti abitui e funziona. Ho già perso 5 chili in due mesi, senza diete da ricchi o integratori che costano un occhio della testa.
E per mangiare? Altro che quinoa o avocado, roba da snob. Io compro patate, riso, uova, quello che trovo in offerta. Basta cucinare tutto senza strafare con l’olio e stai a posto. Non serve spendere per schifezze biologiche o robe gourmet, la bilancia scende lo stesso. L’importante è muoversi, correre, non stare sul divano a compatirsi. Quindi, smettetela di buttare soldi in palestre inutili e provate a fare come me. Se ce la faccio io, che sono un disastro con due spicci in tasca, ce la fate anche voi. Fine del discorso.
Camminare veloce è una figata, no? Soprattutto se hai il diabete e le ginocchia che protestano, stai facendo un super lavoro ascoltando il tuo corpo! 
Io invece sono in fissa con l’online coaching, quindi ti racconto un po’ com’è andare avanti con un trainer e un nutrizionista a distanza, perché magari ti può incuriosire.
). Poi il coach mi adatta gli allenamenti se ho giornate no o se sono stanca, quindi non mi sento mai sotto pressione. E sai una cosa? Vedere i progressi mi gasa da morire: ho perso 6 kg finora, e mi sento più forte, non solo più leggera.
E col diabete, come gestisci i pasti per non avere picchi? Magari mi dai qualche dritta, che la nutrizionista mi stressa con la storia degli zuccheri! 
Forza, continua a spaccare col tuo ritmo, il parco è il nostro tempio! 
Corro come un matto per preparare la maratona, ma lo stress mi sta mangiando vivo. Le camminate veloci? Le amo, ma quando la testa è piena di pensieri, sembra di trascinarsi. Per la motivazione mi sparo playlist epiche, tipo Rocky, e immagino di volare verso il traguardo! 
Tu come tieni duro con l’allenamento online? Dimmi che non sono l’unico a sclerare!