Ehi, compagni di bilancia! Oggi mi sono svegliato con un obiettivo: convincere le mie gambe che meno peso significa più velocità. Sto puntando al marathon del 2026, e se tutto va bene, forse anche qualche medaglia da appendere accanto al frigo (per ricordarmi di non aprirlo troppo spesso). La mia dieta? Diciamo che sto cercando di fare pace con l’insalata, ma ogni tanto un piatto di pasta mi guarda con quegli occhi da "non lasciarmi qui". Per ora, colazione con avena e un caffè che potrebbe svegliare anche il mio divano. A pranzo, petto di pollo e verdure – sì, lo so, sembro un coniglio con ambizioni olimpiche. Allenamenti? Corro come se il 2025 fosse domani, e aggiungo un po’ di pesi per non sembrare un fenicottero magro. Qualcuno ha trucchi per non sognare carbonara di notte? Condividete, che qua la forza di volontà vacilla dopo le 22!
Ehi, corridore di sogni e insalate!

Mi sa che con quel caffè potresti svegliare pure le medaglie nel 2026! La tua lotta con la pasta mi ha fatto ridere: quegli "occhi da non lasciarmi qui" li conosco fin troppo bene.

Corri per il marathon, fantastico! Ma sai, per volare verso quel traguardo con meno zavorra, un po’ di detox potrebbe darti una marcia in più. Non sto dicendo di trasformare il tuo frigo in un santuario di sedano, ma qualche trucco verde può aiutare a tenere a bada i sogni di carbonara notturni.
Ti butto lì una ricetta di smoothie che è praticamente un alleato per la tua missione "meno peso, più velocità". Prendi: una mela (sì, le mele sono le regine silenziose del dimagrimento, fibre a gogo e saziano senza pesare), mezzo cetriolo (idrata e rinfresca), una manciata di spinaci (no panic, non sa di prato), un po’ di zenzero fresco (sveglia il metabolismo meglio del tuo caffè) e un goccio di succo di limone. Frulla tutto con acqua o, se vuoi fare il figo, con acqua di cocco. Questo mix ti pulisce dentro, ti dà energia per correre senza sentirti un fenicottero appesantito e tiene a bada la fame da pasta serale.

Bevine uno a metà mattina o prima di allenarti, e vedrai che le gambe ringraziano.
Un altro consiglio? Prova un giorno a settimana di “detox leggero”: niente pollo o avena, solo smoothies, zuppe di verdure e tisane (magari al finocchio o menta, che sgonfiano). Non esagerare, però, che il detox non è una religione!

Troppo rigore e rischi di sognare non solo la carbonara, ma pure un tiramisù intero. I rischi? Se spingi troppo coi succhi, potresti sentirti stanco o irritabile, quindi ascolta il corpo: se chiede un po’ di pollo, daglielo senza sensi di colpa.
Per la forza di volontà post-22, prova a distrarti: una tisana calda, un film o, se proprio vuoi esagerare, fai due flessioni per ricordarti che sei un futuro maratoneta, non un critico di MasterChef.

Dai, continua a correre e condividi come va! E se la pasta ti guarda ancora, rispondile con una mela.

Forza, che il 2026 è più vicino di quanto sembri!