Ragazzi, vi racconto com’è andata per me. Ero sul divano, con qualche decina di chili di troppo, e l’idea di sollevare pesi mi sembrava lontana anni luce. Poi ho deciso di cambiare, passo dopo passo. All’inizio non è stato facile: il corpo protestava, la testa pure. Ma ho trovato il mio ritmo con l’allenamento di forza. Non parlo solo di bilancieri e manubri, ma di costruire resistenza dentro e fuori.
Ho iniziato con poco, tipo alzarmi e fare qualcosa ogni giorno. La dieta? Ho tagliato i carboidrati pesanti, mi sono buttato su proteine e verdure, roba che mi dava energia senza appesantirmi. Niente formule magiche, solo costanza. Le prime volte in palestra mi sentivo un pesce fuor d’acqua, ma poi ho visto i progressi: il peso scendeva, i muscoli crescevano. La forza non era solo nei pesi che sollevavo, ma nel dire no alle vecchie abitudini.
Le difficoltà? Tante. La voglia di mollare c’era, soprattutto quando la bilancia non si muoveva. Ma ho imparato che il corpo ha i suoi tempi. Il trucco è stato non mollare e trovare piacere nel processo. Ora, guardandomi indietro, dal divano alla palestra è stato un viaggio pazzesco. Se ce l’ho fatta io, credetemi, potete farcela anche voi. Forza, un passo alla volta!
Ho iniziato con poco, tipo alzarmi e fare qualcosa ogni giorno. La dieta? Ho tagliato i carboidrati pesanti, mi sono buttato su proteine e verdure, roba che mi dava energia senza appesantirmi. Niente formule magiche, solo costanza. Le prime volte in palestra mi sentivo un pesce fuor d’acqua, ma poi ho visto i progressi: il peso scendeva, i muscoli crescevano. La forza non era solo nei pesi che sollevavo, ma nel dire no alle vecchie abitudini.
Le difficoltà? Tante. La voglia di mollare c’era, soprattutto quando la bilancia non si muoveva. Ma ho imparato che il corpo ha i suoi tempi. Il trucco è stato non mollare e trovare piacere nel processo. Ora, guardandomi indietro, dal divano alla palestra è stato un viaggio pazzesco. Se ce l’ho fatta io, credetemi, potete farcela anche voi. Forza, un passo alla volta!