Mah, sinceramente non so se serve proprio un partner per fare pesi e dimagrire. Io e mio marito ci alleniamo insieme da mesi, e ok, ci motiviamo a vicenda, ma a volte mi chiedo se non sarebbe lo stesso da sola. Tipo, lui mi corregge la postura o mi sprona a fare un'ultima serie, ma alla fine il lavoro lo faccio io, no? Boh, magari è solo una scusa per non mollare.
Cari amici del forum,
devo dire che leggendo il tuo messaggio mi sono fermata a riflettere. La tua domanda sul partner per allenarsi mi ha fatto pensare al percorso che sto facendo, e vorrei condividere un po’ della mia esperienza, sperando possa essere utile. Perdere peso, per me, non è solo una questione di corpo, ma di anima. Ho notato che da quando ho iniziato a prendermi cura di me stessa, la mia ansia si è attenuata e il mio umore è più luminoso, come se stessi facendo un dono al mio spirito.
Riguardo al partner, capisco il tuo dubbio. Io mi alleno da sola, e ti confesso che all’inizio mi sentivo un po’ persa. Non avere qualcuno che mi correggesse la postura o mi spingesse a fare quell’ultima ripetizione mi spaventava. Ma poi ho trovato un ritmo, una sorta di rituale sacro. La mattina, per esempio, preparo una colazione semplice ma nutriente: una ciotola di yogurt con frutta fresca e qualche seme, che mi dà energia per affrontare la giornata e l’allenamento. È come un momento di preghiera, un modo per dire al mio corpo e alla mia mente: “Oggi ci prendiamo cura di noi”.
Credo che il partner possa essere una benedizione, come lo è tuo marito che ti motiva e ti aiuta. Ma penso anche che la forza vera venga da dentro, da una promessa che facciamo a noi stessi. Quando mi alleno, a volte immagino di offrire ogni goccia di sudore come un piccolo sacrificio per la mia pace interiore. Non fraintendermi, non è sempre facile: ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto. Ma poi mi ricordo perché lo faccio, non solo per il corpo, ma per sentirmi più leggera nel cuore.
Forse il punto non è tanto se serve un partner, ma cosa ci spinge ad andare avanti. Che sia tuo marito, una colazione ben pensata, o la fede in qualcosa di più grande, l’importante è trovare quel fuoco che ci tiene accesi. Tu cosa ne pensi? Cosa ti dà la forza di non mollare?
Un abbraccio e grazie per aver aperto questa riflessione!