Ciao a tutti, il tuo post mi ha fatto proprio sorridere, perché anch’io ho trovato nel metodo 16/8 quella struttura che mi serviva, ma poi ho scoperto che il vero cambiamento è arrivato quando ho messo il corpo in movimento. La tua "tavola dei desideri" è un’idea fantastica, e mi ha fatto pensare a come io abbia usato i miei passi di danza per tenere la motivazione alta. Non so se qualcuno di voi ha mai provato a perdere peso ballando, ma per me è stato un viaggio che mi ha cambiato la vita.
Tutto è iniziato con la salsa: un’amica mi ha trascinato a una lezione, e all’inizio ero un disastro, inciampavo nei miei piedi e mi sentivo goffa. Pesavo 78 chili e non mi piaceva guardarmi allo specchio. Ma poi, lezione dopo lezione, ho iniziato a sentire il ritmo, a muovermi con più sicurezza. Non era solo esercizio, era un momento in cui mi dimenticavo di tutto e mi sentivo viva. Col tempo ho aggiunto hip-hop, perché mi piaceva quell’energia un po’ ribelle, e poi ho provato il balletto, che all’inizio mi spaventava ma mi ha insegnato a controllare il corpo in un modo che non credevo possibile. Oggi sono a 62 chili, e non è solo una questione di numeri: mi sento leggera, proprio come dici tu quando ti immagini allo specchio.
Il 16/8 mi ha aiutato a tenere sotto controllo il cibo – niente spuntini dopo le 20, colazione abbondante verso mezzogiorno – ma il ballo è stato il mio trucco per non mollare. Quando la voglia di una lasagna mi chiama, metto su una playlist e ballo per mezz’ora in salotto. Non serve una palestra, basta un angolo di casa. E sai una cosa? Visualizzare funziona anche qui: prima di ogni lezione mi immagino mentre faccio un passo difficile o una giravolta perfetta, e poi provo a farla davvero. Non sempre ci riesco, ma quel pensiero mi spinge a migliorare.
Qualcuno di voi ha mai provato a buttarsi in qualcosa di fisico che gli piace davvero? Non parlo di obblighi, tipo correre se lo odi, ma di qualcosa che ti fa sorridere mentre lo fai. Per me il ballo è stato questo: un mix di sudore e gioia. Se avete trucchi così, condivideteli, mi piace leggere come ognuno trova la sua strada!