Ragazzi, sapete qual è la cosa più bella di sentirsi bene con se stessi? Non serve un conto in banca pieno per farlo. Io sono sempre a caccia di modi per dimagrire e stare in salute senza spendere una fortuna, e oggi voglio condividere con voi quello che ho scoperto finora. Non è facile, lo so, soprattutto quando i soldi sono pochi e la voglia di mollare è tanta, ma ci sono piccoli trucchi che possono fare la differenza.
Partiamo dal movimento. Non ho i soldi per una palestra, ma ho trovato che camminare veloce per 30-40 minuti al giorno, magari andando a fare la spesa a piedi o esplorando il quartiere, mi aiuta a bruciare calorie senza nemmeno accorgermene. Se poi aggiungo qualche esercizio a casa, tipo squat o plank usando una sedia come appoggio, sento i muscoli che lavorano e il morale che sale. Non servono attrezzi costosi: una bottiglia d’acqua piena può diventare un peso perfetto per allenarsi.
Sul cibo, la chiave è organizzarsi. Compro verdure di stagione al mercato, quelle meno care, tipo zucchine o cavoli, e le trasformo in zuppe o contorni. Riempiono, costano poco e fanno bene. I legumi secchi, come lenticchie o ceci, sono un altro alleato: li metto in ammollo la sera e il giorno dopo ho una base proteica che mi sazia senza pesare sul portafoglio. A volte mi concedo un uovo sodo, che è economico e versatile. Non è una dieta da chef stellato, ma mi fa sentire in controllo e soddisfatta.
Il punto, secondo me, non è solo perdere chili, ma farlo in modo che ci faccia stare bene dentro. Quando riesco a preparare un pasto sano con due euro o a finire una camminata sudata ma fiera, mi sento più leggera, non solo nel corpo. Non parlo di numeri sulla bilancia, ma di come mi guardo allo specchio e penso: “Ce la sto facendo, a modo mio”. Se avete altri consigli per risparmiare senza rinunciare alla salute, scriveteli pure, li provo volentieri e magari possiamo aiutarci a vicenda!
Partiamo dal movimento. Non ho i soldi per una palestra, ma ho trovato che camminare veloce per 30-40 minuti al giorno, magari andando a fare la spesa a piedi o esplorando il quartiere, mi aiuta a bruciare calorie senza nemmeno accorgermene. Se poi aggiungo qualche esercizio a casa, tipo squat o plank usando una sedia come appoggio, sento i muscoli che lavorano e il morale che sale. Non servono attrezzi costosi: una bottiglia d’acqua piena può diventare un peso perfetto per allenarsi.
Sul cibo, la chiave è organizzarsi. Compro verdure di stagione al mercato, quelle meno care, tipo zucchine o cavoli, e le trasformo in zuppe o contorni. Riempiono, costano poco e fanno bene. I legumi secchi, come lenticchie o ceci, sono un altro alleato: li metto in ammollo la sera e il giorno dopo ho una base proteica che mi sazia senza pesare sul portafoglio. A volte mi concedo un uovo sodo, che è economico e versatile. Non è una dieta da chef stellato, ma mi fa sentire in controllo e soddisfatta.
Il punto, secondo me, non è solo perdere chili, ma farlo in modo che ci faccia stare bene dentro. Quando riesco a preparare un pasto sano con due euro o a finire una camminata sudata ma fiera, mi sento più leggera, non solo nel corpo. Non parlo di numeri sulla bilancia, ma di come mi guardo allo specchio e penso: “Ce la sto facendo, a modo mio”. Se avete altri consigli per risparmiare senza rinunciare alla salute, scriveteli pure, li provo volentieri e magari possiamo aiutarci a vicenda!