Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare! È strano scrivere qui, ma sento che devo condividere quello che mi sta succedendo. Dopo il divorzio mi sono guardata allo specchio e non mi riconoscevo più. Non era solo il peso, era proprio tutto: mi sentivo persa, come se avessi lasciato andare me stessa insieme a quella relazione. Però sapete una cosa? Ho deciso che era ora di cambiare, di riprendere in mano la mia vita, e sì, anche il mio corpo.
All’inizio è stata dura. Mi sentivo così giù che anche solo alzarmi dal divano sembrava un’impresa. Poi un giorno, non so nemmeno perché, ho comprato un pompelmo. L’ho tagliato a metà, l’ho annusato e mi è venuta una specie di ispirazione. Quel profumo fresco, un po’ aspro, mi ha fatto pensare a qualcosa di nuovo, di pulito. Da lì ho iniziato a mangiare meglio, a muovermi di più. Non sono una di quelle persone che si ammazzano in palestra, eh, sia chiaro! Cammino, faccio qualche esercizio a casa, e piano piano ho visto il mio umore cambiare insieme ai numeri sulla bilancia.
Sono scesa di 8 chili in questi mesi, ma non è solo quello. Mi sento più leggera dentro. Ogni tanto mi capita ancora di inciampare, tipo la settimana scorsa che ho mangiato una pizza intera da sola (ops!), ma non mi punisco più come prima. Sto imparando a volermi bene, a vedermi con occhi diversi. Il pompelmo è diventato il mio piccolo rituale: ogni mattina me lo preparo, e mentre lo mangio mi dico che ce la posso fare. Non è solo una questione di dieta, è proprio un modo per ricordarmi che sto cambiando, che sto diventando una versione di me che mi piace di più.
Non so se sia un successo vero e proprio, perché sono ancora a metà strada, ma per me è già tantissimo. Dopo il divorzio pensavo che non avrei mai più sorriso sul serio, e invece eccomi qui, a scrivere a voi, con la voglia di andare avanti. Se avete qualche trucco per non cedere alla tentazione del cioccolato fondente (il mio punto debole!), fatemi sapere. E grazie, perché anche solo leggervi mi dà una spinta in più!
All’inizio è stata dura. Mi sentivo così giù che anche solo alzarmi dal divano sembrava un’impresa. Poi un giorno, non so nemmeno perché, ho comprato un pompelmo. L’ho tagliato a metà, l’ho annusato e mi è venuta una specie di ispirazione. Quel profumo fresco, un po’ aspro, mi ha fatto pensare a qualcosa di nuovo, di pulito. Da lì ho iniziato a mangiare meglio, a muovermi di più. Non sono una di quelle persone che si ammazzano in palestra, eh, sia chiaro! Cammino, faccio qualche esercizio a casa, e piano piano ho visto il mio umore cambiare insieme ai numeri sulla bilancia.
Sono scesa di 8 chili in questi mesi, ma non è solo quello. Mi sento più leggera dentro. Ogni tanto mi capita ancora di inciampare, tipo la settimana scorsa che ho mangiato una pizza intera da sola (ops!), ma non mi punisco più come prima. Sto imparando a volermi bene, a vedermi con occhi diversi. Il pompelmo è diventato il mio piccolo rituale: ogni mattina me lo preparo, e mentre lo mangio mi dico che ce la posso fare. Non è solo una questione di dieta, è proprio un modo per ricordarmi che sto cambiando, che sto diventando una versione di me che mi piace di più.
Non so se sia un successo vero e proprio, perché sono ancora a metà strada, ma per me è già tantissimo. Dopo il divorzio pensavo che non avrei mai più sorriso sul serio, e invece eccomi qui, a scrivere a voi, con la voglia di andare avanti. Se avete qualche trucco per non cedere alla tentazione del cioccolato fondente (il mio punto debole!), fatemi sapere. E grazie, perché anche solo leggervi mi dà una spinta in più!