Ragazzi, sapete com’è, a volte ti svegli e senti che devi mollare tutto e andare. È successo proprio stamattina: ho guardato fuori, il sole splendeva, e ho detto "basta, me ne vado in montagna!". Così, ho preso lo zaino, un po’ di cibo leggero - niente di pesante, eh, solo roba sana tipo frutta secca e qualche barretta proteica - e via, una settimana nella natura. Niente ristoranti, niente tentazioni di pizze o gelati, solo io e i sentieri.
Camminare tutto il giorno, salire, scendere, sentire i muscoli che lavorano… è un altro mondo rispetto alla palestra. Non è solo questione di bruciare calorie - che comunque se ne vanno a tonnellate, ve lo assicuro - ma di sentirsi vivi. Il primo giorno magari fatichi, le gambe si lamentano, ma poi entri nel ritmo. Ogni passo ti alleggerisce, non solo il corpo ma anche la testa. E il peso? Scende eccome. L’ultima volta che ho fatto un’escursione così lunga, in sette giorni ho perso quasi due chili, senza nemmeno accorgermene.
Mangiare fuori casa, per me, è questo: prepararsi qualcosa di semplice, magari scaldare un po’ di zuppa sul fornellino da campeggio, guardare il tramonto e sapere che stai facendo del bene a te stesso. Non servono menu complicati o trucchi strani, basta muoversi e stare lontani dalle distrazioni. E poi, la forza che ti senti addosso dopo una settimana così… altro che pesi in palestra! Torni a casa con le gambe d’acciaio e una voglia di continuare che non ti spieghi.
Qualcuno di voi ha mai provato? Fatemi sapere, sono curioso! Io intanto sono qui, a contare i giorni e a godermi l’aria fresca.
Camminare tutto il giorno, salire, scendere, sentire i muscoli che lavorano… è un altro mondo rispetto alla palestra. Non è solo questione di bruciare calorie - che comunque se ne vanno a tonnellate, ve lo assicuro - ma di sentirsi vivi. Il primo giorno magari fatichi, le gambe si lamentano, ma poi entri nel ritmo. Ogni passo ti alleggerisce, non solo il corpo ma anche la testa. E il peso? Scende eccome. L’ultima volta che ho fatto un’escursione così lunga, in sette giorni ho perso quasi due chili, senza nemmeno accorgermene.
Mangiare fuori casa, per me, è questo: prepararsi qualcosa di semplice, magari scaldare un po’ di zuppa sul fornellino da campeggio, guardare il tramonto e sapere che stai facendo del bene a te stesso. Non servono menu complicati o trucchi strani, basta muoversi e stare lontani dalle distrazioni. E poi, la forza che ti senti addosso dopo una settimana così… altro che pesi in palestra! Torni a casa con le gambe d’acciaio e una voglia di continuare che non ti spieghi.
Qualcuno di voi ha mai provato? Fatemi sapere, sono curioso! Io intanto sono qui, a contare i giorni e a godermi l’aria fresca.