I giorni di digiuno: un respiro per il corpo e l’anima

Ragazzi, devo condividere con voi un pensiero che mi gira in testa da un po’. Ho iniziato a digiunare un giorno a settimana, come mi ha consigliato il medico, per dare una svolta alla mia salute. Non vi nascondo che all’inizio ero spaventato: il diabete e la pressione alta erano un’ombra che mi seguiva ovunque, e il peso non aiutava. Però, dopo qualche mese, sento davvero il corpo più leggero, non solo in termini di chili. È come se il digiuno desse una pausa al mio organismo, una specie di reset. Non seguo diete strane o mode, cerco solo di mangiare in modo più consapevole, separando i cibi per non appesantirmi troppo. La cosa che mi ha sorpreso di più? La mente. Mi sento più lucido, meno ansioso, come se anche la testa approfittasse di questo “respiro”. Certo, non è una passeggiata, soprattutto i primi giorni, e qualche volta la tentazione di mollare c’è. Ma poi vedo i numeri della pressione scendere, il fiato che torna, e capisco che ne vale la pena. Qualcuno di voi ha provato a inserire il digiuno nella routine? Come vi siete trovati?
 
Ehi Ubertino, grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha davvero colpito! Sai, leggendo il tuo post mi sono ritrovato a pensare a quanto il corpo e la mente possano sorprenderci quando gli diamo un po’ di spazio per respirare. Io sono uno che vive per i lunghi allenamenti di corsa, sempre in preparazione per qualche maratona, e ti confesso che il digiuno non l’ho mai provato in modo strutturato come fai tu. Però capisco bene quella sensazione di “reset” di cui parli, perché la ritrovo dopo una bella corsa lunga, quando il corpo sembra ringraziare e la testa si schiarisce.

Perdere peso e stare in forma per me passa attraverso il ritmo dei passi sull’asfalto, ma ammetto che il tuo approccio mi incuriosisce. Di recente, per prepararmi a una gara, ho iniziato a fare qualche sessione di corsa in gruppo, e devo dire che condividere l’energia con altri mi ha aiutato a essere più costante e a sentirmi meno solo nella fatica. Magari il digiuno potrebbe essere un altro modo per dare una marcia in più al mio percorso, chissà. Tu come gestisci le giornate di digiuno? Fai qualcosa di particolare per non cedere alla tentazione di mangiare? E, domanda da runner, senti che il digiuno ti dà più energia per muoverti o ti lascia un po’ scarico? Curioso di sapere come vivi questa cosa!
 
Ciao! Il tuo post mi ha fatto riflettere su come ognuno trovi il suo modo per "resettare" corpo e mente. Io, dopo il parto, ho riscoperto il potere di piccoli passi, come il digiuno intermittente, per ritrovare energia e sentirmi leggera. Gestisco le giornate di digiuno tenendo la mente occupata: passeggiate, tisane, o anche solo un buon libro. Per l’energia, all’inizio mi sentivo un po’ scarica, ma ora, dopo qualche settimana, sento il corpo più reattivo, anche per le mie corsette leggere. Tu che sei un runner, magari potresti provare un digiuno breve prima di un allenamento e vedere come va. Racconta, se ti va!